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La vasca ha confermato in toto il pronostico della vigilia: era una missione impossibile e come tale si è confermata. Alla piscina Can Llong di Sabadell l’Antenore Plebiscito Padova non riesce minimamente ad impensierire il Sabadell, vincitore della Champions League, e finisce travolto per 19-7 nel match che assegna la Supercoppa Europea 2024 di pallanuoto femminile. Le iberiche non concedono alla formazione veneta la minima possibilità di entrare in partita, scattano sul 5-0, a metà gara conducono 11-2 chiudendo così definitivamente i conti e trasformano la seconda parte del confronto in pura accademia. Troppo netto il divario per il sette in calottina scura che patisce, complice la giovanissima età di gran parte del roster, l’impatto emotivo con la sfida e non riesce mai ad impensierire seriamente, doveroso ricordarlo, la squadra più forte d’Europa anche per merito di una Aarts sempre pronta a rispondere presente quando viene sollecitata. Van de Kraats, top scorer del match con un poker, è il braccio armato di una corazzata che inserisce nel tabellino dei marcatori otto giocatrici di movimento sulle undici iscritte a referto. Il Sabadell conquista anche il quinto titolo in Supercoppa ed eguaglia, da solo, il bottino di Grecia e Italia come numero di trofei. Per il Plebiscito l’unico rammarico che resta è quello di un match che doveva essere approcciato in maniera radicalmente diversa, con la sfacciataggine di chi non ha nulla da perdere per provare a giocarsi fino in fondo le proprie possibilità e cercare di creare il maggior numero possibile di grattacapi ad un dream team, ieri privo dell’infortunata Forca, che non presenta punti deboli. A fine partita Stefano Posterivo commenta così la prova della squadra: "Sicuramente non è stata la partita che avrei voluto vedere, avrei voluto dare un pò più di difficoltà a loro sapendo che il pronostico era chiuso, sapendo che c'è troppa differenza tra noi e loro. In questo momento ancor di più ma gliel'abbiamo resa troppo facile. Non era il risultato quello che ci interessava, era la prestazione, volevo qualcosa di meglio ma siamo in ritardo e abbiamo giocatrici (ultima la Muissu) arrivate da poco, siamo più che in rodaggio, in lavori in corso. Però va bene è stata un'esperienza per le giovani e una in più per le meno giovani. Da queste partite dobbiamo solo partire e migliorare."

Credit: European Aquatics