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Prova maiuscola del Setterosa che nel match valevole per la seconda giornata del gruppo B dei campionati europei piega 12-9 la Spagna, ipoteca la vittoria del girone e la possibilità di un quarto di finale decisamente abbordabile. Le azzurre esibiscono una clamorosa intensità difensiva che gli consente di limitare notevolmente la spaventosa potenza di fuoco dell’attacco iberico e sono letali quando bisogna mettere la palla in porta, sostenute da una eccellente percentuale in superiorità numerica. Le cinque giocatrici che andremo a nominare sono ovviamente la punta dell’iceberg di una squadra nella quale ciascuna giocatrice apporta un contributo fondamentale per il successo.
 
Sofia Giustini
Dopo l’ottimo mondiale disputato Sofia ieri ha mostrato tutto il suo carattere e la sua personalità giocando da leader. Gol, assist e aiuto alle compagne. La sua crescita esponenziale è sotto gli occhi di tutti.  Chiude definitivamente i conti con la deliziosa parabola grazie  cui sigla il punto del 12-9.

 

Chiara Tabani
Grinta da vendere e combattente nata non si risparmia sui due metri difensivi contro i colossi Garcia e Leiton. Come ci ha spesso abituati ci delizia con gol dal perimetro e in superiorità numerica.

 

Caterina Banchelli
La difesa di ieri è stata tra le migliori esibite dal Setterosa con Caterina che sta acquisendo sempre più fiducia e consapevolezza che potranno farla diventare una prima della classe a livello mondiale.

 

Claudia Marletta
Non vuole essere da meno alle proprie compagne di reparto; si sacrifica in fase di ripiegamento e quando ce n’è bisogno realizza e fornisce i consueti assist vincenti.

 

Giuditta Galardi-Agnese Cocchiere-Valeria Palmieri
Meritano un plauso tutte e tre, schierate insieme nella formazione scelta da Carlo Silipo (mossa vincente del tecnico napoletano). Si sacrificano per non concedere controfughe alle spagnole mentre sui due metri offensivi sono state impeccabili per posizionamento, espulsioni guadagnate e finalizzazioni pregevoli.