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Siamo la pallanuoto.

 

- Mandiamo ai media il tabellino della partita senza la formazione avversaria, tanto non conta.

- Mettiamo in porta dall'inizio il n. 13 perchè al portiere titolare il n. 1 non piace, e così quando uno va leggere il tabellino non capisce chi ha giocato tra i pali.

- Dimentichiamo spesso nei tabellini il cognome dell'arbitro, non dimentichiamo mai di prendercela con lui anche quando la nostra squadra ha perso 15 a 2.

- I giocatori spagnoli li scriviamo dappertutto con il doppio cognome perchè non sappiamo quale dei due è quello che conta.

- Mandiamo ai media l'articolo della partita il martedì successivo.

- Scriviamo nei tabellini SS Lazio Nuoto quando basterebbe semplicemente Lazio, e C.C. Napoli ignorando che da sempre è conosciuta come Canottieri.

- Pubblichiamo risultati sbagliati delle partite, tanto che cambia se è finita 10-3 o 10-4.

- Mandiamo ai media i video del cazzottone rifilato dal giocatore avversario al nostro, mai quello del calcione in faccia dato dal nostro giocatore all'avversario.

- Quando abbiamo vinto 27-1 con l'ultima in classifica immediatamente bombardiamo di telefonate le redazioni, quando abbiamo perso se sei capace che rispondiamo subito al telefono.

- Ci inventiamo di sana pianta i dati sulle superiorità numeriche della partita: chi se ne frega se c'è qualche povero cretino che fa le statistiche.

- Prendiamo il giocatore più forte al mondo ma lo facciamo sapere alla stampa un mese dopo.

- Facciamo le conferenze stampa sulla terra e mandiamo ai media foto che sembrano scattate sulla luna.

 

Siamo la Pallanuoto. E ci meravigliamo del fatto che gli altri sport progrediscono e noi no.

 

 

 

 

Se vogliamo essere seri e rispettare questo sport direi che è giusto chiamare le squadre con il loro vero nome, appunto, ss Lazio nuoto e non Lazio. Spiace e fa specie che l’unico esempio esplicito fatto riguardi una società che per storia e tradizione meriterebbe un po’ più di rispetto. Quanto al resto direi che in parte è condivisibile ma eviterei di urtare chi per pochi soldi mette passione e fatica in questo sport dedicandogli parte del suo tempo spinto principalmente dall’amore che nutre e cercherei di prendermela (facendo qui si nomi e congnomi) con chi rappresenta il vero male della pallanuoto, ammesso che esista PS aggiungerei, “che ci importa se uno dei siti di riferimento della pallanuoto non si dota di strumenti in grado di ricevere una bella foto (come i giornali chiedono agli uffici stampa), basta che non impalli i nostri sistemi. Mica dobbiamo farlo vedere bene questo sport, è sufficiente avere un tabellino ben fatto”.

RISPONDE MARIO CORCIONE: "Lungi da me l'idea di offendere gli addetti stampa (lo sono anch'io) e di mancare di rispetto alla Lazio. La Gazzetta dello Sport, punto di riferimento principale della pallanuoto, scrive Lazio, non  S.S. Lazio Nuoto, i commentatori calcistici di Sky dicono Lazio, non S.S. Lazio. Per quanto riguarda le foto, l'anno scorso ho speso globalmente non so quanto tempo a ridurre quelle troppo pesanti e, pertanto, quest'anno, ho pregato tutti i colleghi di fare altrettanto: basta andare su paint e la si riduce senza modificare nè le dimensioni nè la qualità. Approfitto dell'occasione per ringraziare chi ha accontentato questa richiesta. Per quanto riguarda i colpevoli della situazione della pallanuoto, lo siamo tutti, me compreso. E comunque ci saranno altre puntate del "Siamo la Pallanuoto".

 

Appoggio in pieno la candidatura di Mario Corcione a Presidente FIN

 

È tutto V E R I S S I M O!

 

Grande, subito Mario Corcione Presidente FIN!!!

RISPONDE MARIO CORCIONE: Grazie, Maurizio, ma nel paradosso hai centrato il punto: è importante che faccia il presidente qualcuno che ama la pallanuoto.

 

tifosi, i genitori, le squadre, gli allenatori ed i dirigenti si ricordano sempre di insultare e contestare l'arbitro su qualsiasi decisione, gridando allo scandalo e alla malafede, e poi dicono in giro che la pallanuoto è uno sport in cui il rispetto e l'educazione viene prima di tutto, discostandosi dall'esempio del calcio

 

Lei è il mio mito Sig Corcione!! Tutto giusto quello che ha scritto finalmente qualcuno che dice cose sagge e giuste...ma intanto a quelli della FIN o gli addetti ai lavori....gli entra da un orecchio e gli esce dall'altro!

 

In generale, ci piangiamo addosso e diamo sempre la colpa a qualcun altro (arbitro che non ha fischiato il rigore, Federazione che non promuove il campionato, Len che non so manco bene cos'è ma è impossibile non abbia colpe) e mai a noi stessi. Da questo poi deriva tutto il resto.