Archivio News

 

V Aurelia: Defedita, Fioravanti 2, Capponi, Agnolet 1, Colletti 4, Curcio 1, Ferri 1, Paris 3, Biancolilla 1, Maggi, Pacciani, Cocchini, Verna. Tpv: Andrea Cappotto.

Antares: Abballe, Veglia 1, Chemello, Fedeli, Comuzzi, Meccariello 1, Tempera 1, Zonta, Troiso 2, Zamperin 1, Fava, Guriuc 1, Viccione. Tpv: Mauro Gubitosa

 

Sup: Villa Aurelia 4/8, Rig 1/1; Antares 4/13, Rig 0/1 sbagliato da Troiso.

Il Villa Aurelia vola in Serie B vincendo gara 2 di finale play off 13 a 7, con 3 reti di vantaggio nel computo delle due partite. "I nostri avversari hanno meritato la vittoria, io mi prendo la responsabilità dell'esito di questo play off, dichiara Coach Mauro Gubitosa, perché non sono riuscito a dare quella cattiveria giusta ma anche serenità al bisogno ed invertire la tendenza negativa a metà del terzo tempo, quando i nostri avversari hanno dato l' accelerata decisiva arrivando a 4 gol di vantaggio. Abbiamo avuto le nostre occasioni dall'inizio alla fine del match ma non siamo riusciti a ricompattarci e a buttarla dentro quando dovevamo, pagando l'inesperienza e desuetudine a questo tipo di gioco e partite. Ci servirà per il futuro per la nostra crescita e per completare lo step mancante". "Inutile parlare dei tanti controfalli fischiati al nostro centro, o altre decisioni o a mancate espulsioni, dichiara il capitano dell'Antares Nicolò Tempera, resta il fatto che anche con varie occasioni e più superiorità numeriche a favore non abbiamo segnato quando potevamo. Complimenti veri al Villa Aurelia, più bravo a sfruttare le proprie chance, organizzato e ben strutturato, mentre noi impariamo tanto da questa delusione perche' le sconfitte insegnano come si dice più delle vittorie". "Siamo amareggiati per non aver coronato un qualcosa di magico, come ha detto il nostro portierone Lorenzo Abballe, commenta il Presidente Bruno Davoli e non aver messo il sigillo più bello ad una grande annata nella quale non eravamo partiti con obiettivi promozione rispetto ad altre compagini e nessuno ci dava tra i favoriti, eppure siamo arrivati a giocarci una finale. Un grazie al coach Mauro Gubitosa, allo staff, ad Antonio Falco ed ovviamente ai nostri atleti, sono orgoglioso di loro e dello splendido campionato sia con la Serie C che con la Juniores. Un grande ringraziamento anche a tutti i nostri, tifosi, supporter e genitori per averci sempre sostenuto e per i tanti sacrifici fatti seguendo sempre i ragazzi "fuori casa", negli allenamenti e alle partite. Ripartiremo da questo e da quanto di buono fatto per tornare ancora più carichi e forti nella prossima stagione con tutti i nostri magnifici senior e i giovani tra I quali i 7 Juniores titolari e centrali nel futuro del nostro progetto".