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Archiviata la stagione regolare il campionato di A2 maschile torna in vasca per disputare gara 1 di semifinale per quanto concerne sia il tabellone playoff che il tabellone playout. Pronostico e fattore campo rispettato in nove incontri su dieci e la sorpresa più clamorosa giunge proprio dall’unica vittoria esterna di giornata, l’impresa della Roma Vis Nova che espugna la Scuderi. Davide Maddaluno, giornalista di Salerno in Web, commenta per noi la prima tornata di match della post season.

 

“La prima tornata di gare di play-off e play-out di A2 maschile porta in prima pagina la stoica impresa della Roma Vis Nova che sbanca la "Scuderi" e infligge il primo ko stagionale al Nuoto Catania nel segno del baby talento Provenziani che illumina il pomeriggio di via Zurria a suon di prodezze. Sarà l'unico successo esterno di una giornata che per il resto non riserva grosse sorprese. Ad aprire le danze la perentoria affermazione sulla De Akker contro un mai domo Camogli in una bella sfida in cui sono gli attacchi a farla da padroni. Si conferma osso durissimo il Brescia Waterpolo che mette i bastoni tra le ruote al Bogliasco con l'ispirato Mario Garozzo di Grazia sugli scudi ma la maggior esperienza ligure, espressa al meglio dalle performance dei vari Puccio, Prian e Boero, alla fine porta la squadra di "Maga" in vantaggio nella serie. Sul fronte play-out, la vittoria più netta è quella della Reale Mutua Torino ma il punteggio finale, propiziato soprattutto dalla manita mancina di Colombo, non inganni sulla buona prestazione dell'Arenzano. Discorso analogo tra Lavagna e Sori dove i padroni di casa mettono il turbo nel finale dopo un avvio equilibrato. Si fa un bel regalo di compleanno Emanuele Ciardi, decisivo nel piazzare i due colpi letali che consentono al Como di assicurarsi gara 1 e sfiancare il muro Sturla. Il week-end a tinte liguri si conclude con il successo interno del Crocera su un Padova come al solito gravato da troppe espulsioni. Scendendo verso Sud, altalena di emozioni al "Passetto" dove la Vela Ancona fa e disfa rischiando il controsorpasso dall'Unime ma piazza nel finale l'uno-due che stende i peloritani nel match forse più bilanciato. Fatale alla RN Arechi il crollo nel quarto periodo dopo un lungo tira e molla con la Roma Arvalia: dopo aver sofferto la verve degli Invicti, i capitolini hanno il merito di non perdere lucidità e compattezza per affondare negli ultimi 8' e ipotecare una bella fetta di salvezza. Chiude il quadro il redivivo CC Napoli che sull'asse Confuorto-Borrelli spegne le velleità di un Civitavecchia che in casa darà sicuramente battaglia per prolungare la serie a gara 3”.
 

Fotografia: Mfsport.net