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Riscatta il ko della scorsa settimana la Rari Nantes Auditore Crotone che ad Acilia supera 8-7 la Lazio al termine di una battaglia che vive il suo epilogo nel finale. I calabresi provano a scappare con il 3-0 messo a segno a cavallo dei due tempi centrali ma i capitolini non ci stanno e recuperano il passivo: la doppietta di Bucan su rigore e la superiorità numerica trasformata da Vittorioso valgono il 7-7 a metà del quarto parziale. A decidere le sorti del confronto è la rete che Chiodo, a meno di tre minuti dal termine, firma su uomo in più.

Derby dalle mille emozioni quello giocato alla Scandone tra Circolo Canottieri Napoli e Ischia Marine Club. La spuntano, 14-13 il punteggio finale, i padroni di casa che vanno via in progressione nei primi tre parziali e nell’ultimo tempo resistono ai tentativi di rientro degli ospiti che trovano nello scatenato Gargiulo, top scorer del match con sei reti, la principale soluzione offensiva.

 

La doppietta firmata da Luca Fiorillo all’inizio degli ultimi otto minuti spiana la strada all’Olympic Roma che supera 8-5 il fanalino di coda Delta, allunga a tre la sua striscia di vittorie e si porta al terzo posto.

 

Paga caro il brutto approccio al match e le problematiche legate alla chiusura dell’impianto la Barbato Design Vela Ancona che a Firenze perde 9-8 contro il Centro Nuoto Latina che, a sua volta, conquista una vittoria di capitale importanza per lasciarsi alle spalle la zona playout. I dorici agguantano il pari, per l’ultima volta, con Pantaloni ma nel finale Lucci trova il varco per siglare la rete decisiva.

 

Tutto invariato in zona salvezza. Alla Scandone l’Aktis Acquachiara, penalizzata dal deficitario 1/13 nel fondamentale della superiorità numerica, recupera due volte tre reti di svantaggio alla Bricobros Arechi e agguanta il pari con Fortunato, miglior marcatore dei suoi con una tripletta a meno di tre minuti dal termine. Decisivo Ciro Alvino che, sul punteggio di 8-8, para a Gregorio il rigore del nuovo vantaggio.

 

Si dividono la posta in palio anche l’Anzio Waterpolis, al secondo risultato utile, e la Waterpolo Palermo che chiudono lo scontro diretto sull’11-11. I padroni di casa sfruttano la prova di un collettivo che manda a segno otto giocatori di movimento sui dodici a referto mentre gli ospiti si affidano allo scatenato tandem Migliaccio- Francesco Pettonati che in due siglano nove delle undici reti totali.

 

Credit: Sport Reporter-Marika Torcivia