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Serie A1 femminile, semifinali scudetto: domani si torna in acqua per gara 3
Pubblicato il 21 Mag 2121 17:24
Quattro tempi da giocare a tutta per riuscire a centrare il traguardo finale scudetto. Questo l'obiettivo che accomuna le quattro formazioni che domani tornano in acqua per disputare gara tre di semifinale playoff. Chi riuscirà ad aggiudicarsi l’intera posta in palio accederà poi alla serie che deciderà la vincitrice del titolo di Campione d’Italia.
Antenore Plebiscito Padova-VetroCar CSS Verona
Le decisioni disciplinari in merito al finale della fin troppo combattuta gara 2 segnano la vigilia della formazione padrona di casa che dovrà fare a meno di Chiara Ranalli, fermata dal giudice sportivo per due giornate in virtù della brutalità fischiatale nel finale del match dall’arbitro Castagnola, e di mister Posterivo che dovrà guidare la squadra dalla tribuna a seguito del turno di squalifica rimediato per le proteste nelle battute conclusive della partita disputata alla Montebianco. Padova parte sicuramente con i favori del pronostico ma dovrà scendere in acqua tentando di continuare sulla linea di quanto visto nell'ultima uscita e se possibile cercare di migliorarlo. Sul versante opposto Paolo Zizza auspica che le sue ragazze possano ripetere la prestazione che ha permesso di violare la vasca patavina lo scorso venerdì e potrà contare sulla sua giocatrice migliore perché dopo il rosso per gioco violento che l'ha costretta all'uscita dall'acqua nel match di martedì Roberta Bianconi se l'è cavata con un'ammonizione con diffida e sarà quindi regolarmente ai nastri di partenza dell'incontro. La designazione del tandem Gomez-Petronilli dovrebbe garantire la giusta autorevolezza per gestire nel migliore dei modi una contesa dalla posta in palio elevata e con un clima che potrebbe non essere dei più sereni
Ekipe Orizzonte- Lifebrain Sis Roma
Una sfida che, per riprendere le parole usate dal coach etneo al termine di gara 2, assume il valore di una finale anticipata per le due contendenti. Difficile sbilanciarsi in un pronostico, anche se i precedenti parlano in maniera inequivocabile a favore della formazione siciliano, ma sembra lecito attendersi un mezzo punto a punto nel quale potrebbe finire per vincere chi sbaglierà di meno ed avrà la capacità di tenere alta la concentrazione nel corso della contesa senza cedere a pericolosi cali di tensione che potrebbero essere pagati a caro prezzo.
Giulia Viacava presenta così la sfida: Sicuramente quella di domani è una partita fondamentale per continuare il nostro cammino e avvicinarci a quell’obiettivo che tutti conosciamo. Sappiamo benissimo che esiste un solo risultato a disposizione per conquistare la qualificazione e quel risultato dovrà essere nostro, perché noi vogliamo vincere a tutti i costi. Siamo consapevoli che sarà una sfida molto fisica ma anche piena di carica emotiva, perché è una partita da dentro o fuori. Dobbiamo essere le prime a sapere quel che siamo e che valiamo. Dobbiamo ricordare bene quanto siamo forti se giochiamo l’una per l’altra e tutte insieme. Se noi entreremo in campo con lo stesso atteggiamento con cui abbiamo giocato Gara 1 non ci sarà speranza per nessuno. Dovremo metterci il cuore, tanto cuore, ancor più della testa, e far vedere a tutti qual è veramente la forza del nostro gruppo. Non vedo l’ora che arrivi domani per giocare questa partita. Vogliamo dimostrare a tutti che squadra è l’Ekipe Orizzonte.
Marco Capanna fotografa così la situazione in casa capitolina: “Abbiamo usato nel modo giusto il tempo che avevamo a disposizione per preparare la gara 3 della Semifinale Scudetto. Siamo convinti e concentrati nel fare la partita ottimale per portare a casa l’accesso alla Finale!”
Fotografia: MfSport.net
Le decisioni disciplinari in merito al finale della fin troppo combattuta gara 2 segnano la vigilia della formazione padrona di casa che dovrà fare a meno di Chiara Ranalli, fermata dal giudice sportivo per due giornate in virtù della brutalità fischiatale nel finale del match dall’arbitro Castagnola, e di mister Posterivo che dovrà guidare la squadra dalla tribuna a seguito del turno di squalifica rimediato per le proteste nelle battute conclusive della partita disputata alla Montebianco. Padova parte sicuramente con i favori del pronostico ma dovrà scendere in acqua tentando di continuare sulla linea di quanto visto nell'ultima uscita e se possibile cercare di migliorarlo. Sul versante opposto Paolo Zizza auspica che le sue ragazze possano ripetere la prestazione che ha permesso di violare la vasca patavina lo scorso venerdì e potrà contare sulla sua giocatrice migliore perché dopo il rosso per gioco violento che l'ha costretta all'uscita dall'acqua nel match di martedì Roberta Bianconi se l'è cavata con un'ammonizione con diffida e sarà quindi regolarmente ai nastri di partenza dell'incontro. La designazione del tandem Gomez-Petronilli dovrebbe garantire la giusta autorevolezza per gestire nel migliore dei modi una contesa dalla posta in palio elevata e con un clima che potrebbe non essere dei più sereni
Ekipe Orizzonte- Lifebrain Sis Roma
Una sfida che, per riprendere le parole usate dal coach etneo al termine di gara 2, assume il valore di una finale anticipata per le due contendenti. Difficile sbilanciarsi in un pronostico, anche se i precedenti parlano in maniera inequivocabile a favore della formazione siciliano, ma sembra lecito attendersi un mezzo punto a punto nel quale potrebbe finire per vincere chi sbaglierà di meno ed avrà la capacità di tenere alta la concentrazione nel corso della contesa senza cedere a pericolosi cali di tensione che potrebbero essere pagati a caro prezzo.
Giulia Viacava presenta così la sfida: Sicuramente quella di domani è una partita fondamentale per continuare il nostro cammino e avvicinarci a quell’obiettivo che tutti conosciamo. Sappiamo benissimo che esiste un solo risultato a disposizione per conquistare la qualificazione e quel risultato dovrà essere nostro, perché noi vogliamo vincere a tutti i costi. Siamo consapevoli che sarà una sfida molto fisica ma anche piena di carica emotiva, perché è una partita da dentro o fuori. Dobbiamo essere le prime a sapere quel che siamo e che valiamo. Dobbiamo ricordare bene quanto siamo forti se giochiamo l’una per l’altra e tutte insieme. Se noi entreremo in campo con lo stesso atteggiamento con cui abbiamo giocato Gara 1 non ci sarà speranza per nessuno. Dovremo metterci il cuore, tanto cuore, ancor più della testa, e far vedere a tutti qual è veramente la forza del nostro gruppo. Non vedo l’ora che arrivi domani per giocare questa partita. Vogliamo dimostrare a tutti che squadra è l’Ekipe Orizzonte.
Marco Capanna fotografa così la situazione in casa capitolina: “Abbiamo usato nel modo giusto il tempo che avevamo a disposizione per preparare la gara 3 della Semifinale Scudetto. Siamo convinti e concentrati nel fare la partita ottimale per portare a casa l’accesso alla Finale!”
Fotografia: MfSport.net
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