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Ecco le dichiarazioni dei protagonisti della pallanuoto maschile in vista della prossima giornata di campionato.

 

 

Marco Capanna (All. Lifebrain SIS Roma): "Già esserci e poter parlare di pallanuoto giocata deve essere considerata come una vittoria, al di là del risultato che arriverà sabato prossimo. Sarà una partita nella quale il mordente e la voglia di vincere delle due squadre sarà decisivo. Rientreranno Tabani e Galardi che per noi sono determinanti: hanno grande voglia di far bene e sono sicuro che sopperiranno con questo entusiasmo all'inevitabile mancanza fisica, in seguito al periodo di isolamento. Quest'anno abbiamo cambiato poco andando ad inserire la sola Giustini, una delle giovani più promettenti in assoluto; un acquisto mirato e di prospettiva per una giocatrice dal grande potenziale offensivo. Ritroviamo, poi, Avegno con la quale lo scorso anno abbiamo avuto  modo di lavorare per pochissimi mesi. E' un'atleta molto dinamica, fondamentale per noi, che devo dire si è inserita benissimo nei meccanismi di gioco della squadra. Con L'Ekipe sarà un'altra partita che potrà risolversi nel finale".

 

Martina Miceli (All. L'Ekipe Orizzonte): "Le ragazze hanno gran voglia di giocare e sia per noi che per la SIS Roma questo alla fine risulterà determinante. Tatticamente, come sempre, per vincere dovremo girare bene in difesa. Barzon e Vukovic? Un piacere averle con noi. Laura ho sempre voluto allenarla ed ha confermato quanto già pensavo di lei umanamente e tecnicamente; Jelena non la conoscevo prima d'ora ma è instancabile: una giocatrice universale, capace di ricoprire con grande intensità più ruoli. Saranno determinanti per il nostro progetto. Speriamo di poter concludere l'anno perchè dopo la Supercoppa dello scorso anno avevamo tutte la sensazione di potercela giocare per la vittoria finale in Champions".

 
BOGLIASCO - PALLANUOTO TRIESTE 
 
CSS VERONA - PLEBISCITO PADOVA 
 
VELA NUOTO ANCONA - FLORENTIA

 

Elena Altamura (giocatrice Vela Nuoto): "La Florentia la conosciamo molto bene, ci abbiamo giocato spesso e sappiamo che di questo girone è l'unico che si può definire al nostro livello. Una buona squadra, con un ottimo portiere, che incontro ai raduni della nazionale, ma anche altre giocatrici molto brave, tra cui la Nencha, la Giachi, la Francini, la Cordovani, giocatrici che conosciamo tutte bene. L'importante sarà mantenere la concentrazione sino alla fine, gli ultimi minuti ci sono stati spesso fatali, in altre circostanze. Possiamo farcela. Non dovremo, però, commettere i soli errori, ovvero distrarci, perché quando ci capita poi finisce che prendiamo diversi gol di fila. E poi dovremo fare attenzione a gestire i momenti di fatica, che sono quelli in cui si annebbiano le idee e in cui perdiamo lucidità. Personalmente sono molto stimolata da questo confronto, così come dal percorso che ho intrapreso con la nazionale, che mi permette di migliorare ancora, prendendo esempio da ragazze molto più esperte di me".