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R.N. Imperia: intervista con Daniele Ferrari
Pubblicato il 11 Dic 2015 13:16
COMUNICATO STAMPA R.N. IMPERIA
Daniele Ferrari, classe 94, attaccante della squadra maschile di pallanuoto Rari Nantes di Imperia, reduce da una importante vittoria contro il Chiavari, ci racconta come vive e come vede questa nuova stagione sportiva.
Daniele, quando hai iniziato a giocare a pallanuoto?
Avevo circa 12 anni e frequentavo le scuole medie, assieme ad alcuni amici ho iniziato ad allenarmi nel periodo estivo alla scuola pallanuoto che aveva come allenatori Marco Capanna e Stefano Piccardo, giocatori che hanno portato la pallanuoto imperiese ai massimi livelli. Dapprima ho praticato nuoto a livello agonistico, per me fondamentale per il mio stile di gioco oggi, basato sulla velocità, ma mi sono reso conto presto che la pallanuoto, era molto più in sintonia con me. Nella stagione invernale ho iniziato ad allenarmi con i ragazzi e 4 anni fa sono entrato in prima squadra.
Come vedi le novità di quest'anno in squadra?
Stiamo facendo gruppo, anche se ci sono molti elementi nuovi e giovani. Dobbiamo tutti crescere di più, ma al momento posso dire che la squadra si sente.
Come vedi la prossima partita contro il Camogli?
Sarà una partita difficile, perché il Camogli è una squadra molto ben strutturata e competitiva. Sono comunque fiducioso e incoraggiato dal risultato della partita contro il Chiavari.
Daniele, quando hai iniziato a giocare a pallanuoto?
Avevo circa 12 anni e frequentavo le scuole medie, assieme ad alcuni amici ho iniziato ad allenarmi nel periodo estivo alla scuola pallanuoto che aveva come allenatori Marco Capanna e Stefano Piccardo, giocatori che hanno portato la pallanuoto imperiese ai massimi livelli. Dapprima ho praticato nuoto a livello agonistico, per me fondamentale per il mio stile di gioco oggi, basato sulla velocità, ma mi sono reso conto presto che la pallanuoto, era molto più in sintonia con me. Nella stagione invernale ho iniziato ad allenarmi con i ragazzi e 4 anni fa sono entrato in prima squadra.
Come vedi le novità di quest'anno in squadra?
Stiamo facendo gruppo, anche se ci sono molti elementi nuovi e giovani. Dobbiamo tutti crescere di più, ma al momento posso dire che la squadra si sente.
Come vedi la prossima partita contro il Camogli?
Sarà una partita difficile, perché il Camogli è una squadra molto ben strutturata e competitiva. Sono comunque fiducioso e incoraggiato dal risultato della partita contro il Chiavari.
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