Regna la confusione sulla gestione dei prossimi Mondiali. Chi rinuncia ad un'edizione della rassegna iridata?
Pubblicato il 07 Feb 2122 19:25
Dopo la notizia a sorpresa di questa mattina nella quale la FINA annunciava l'accordo con l'Ungheria per la disputa di un'edizione straordinaria dei campionati mondiali dal 18 giugno al 3 Luglio la situazione si è evoluta nel corso della giornata
In principio, per evitare che si dovessero disputare tre tornei iridati in meno di due anni, sembrava che Fukuoka, sede scelta per l'edizione del 2021 e costretta per due volte a posticipare l'evento a causa della pandemia, dovesse rinunciare all'organizzazione della manifestazione.
Con il trascorrere delle ore la candidatura giapponese ha riguadagnato consensi e a questo punto porebbe essere Doha, location prescelta per la rassegna del 2024, a dover fare un passo indietro anche se al momento non esistono certezza in merito.
Non si può, in attesa di notizie ufficiali da parte degli organi competenti, che osservare la situazione con un minimo di perplessità.
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