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Waterpolo People
Recupero: R.N. Salerno-Muri Antichi 9-9
Pubblicato il 19 Apr 2017 08:59
(4-2, 1-1, 1-4, 3-2)
Campolongo R.N. Salerno: Noviello, Fortunato, Maras 1, Migliaccio 2 (2 rig.), Pasca 4, Pica, De Luce, D'Angelo, Gallozzi, Parrilli, Saviano 1, Ingrosso, Scotti Galletta 1. All. Citro.
Famila Muri Antichi: Jurisic, Scebba, Castagna 1, Reina 1, Mulcahy 4 (2 rig.), Lombardi Lorenzo, Scire', Vinci, Impellizzeri Pietro, Indelicato, Paratore 3, Muscuso, Gangi. All. Puliafito.
Arbitri: Gorrino e Riccitelli.
Superiorità numeriche: R.N. Salerno 5/10 + 2 rigori, Muri Antichi 5/8 + 2 rigori.
Note: usciti per limite di falli Indelicato nel terzo, Reina e Vinci (Muri Antichi) nel quarto tempo. Espulso per proteste nel quarto tempo Mulcahy (Muri Antichi). Ammoniti per proteste i due allenatori Citro e Puliafito.
Note: usciti per limite di falli Indelicato nel terzo, Reina e Vinci (Muri Antichi) nel quarto tempo. Espulso per proteste nel quarto tempo Mulcahy (Muri Antichi). Ammoniti per proteste i due allenatori Citro e Puliafito.
LA CRONOLOGIA DEI GOL SU
IL COMUNICATO DELLA CAMPOLONGO R.N. SALERNO
Il recupero fra Campolongo Hospital R.N. Salerno e Muri Antichi, disputato presso la Piscina scoperta di Cosenza in condizioni meteo ambientali non certamente primaverili, si è concluso con il pareggio per 9 a 9. Brutta partita quella dei giallorossi salernitani che hanno sprecato tanto sotto porta.
Con il pareggio la squadra del Presidente Gallozzi resta al quarto posto in classifica, con tre punti di vantaggio sulla Waterpolo Bari ed a due punti di distacco dalla coppia Nuoto Catania e Arechi.
LA CRONACA. La partenza dei salernitani è al fulmicotone con un Luca Pasca che sembra in giornata di grazia. Suoi tre gol in rapida successione portano la Rari sul 3 a 0. Ma quest’anno è destino che per un motivo o per un altro qualche ostacolo si deve frapporre innanzi al cammino dei giallorossi. Mister Citro, infatti, perde per un infortunio al dito Andrea Scotti Galletta, che rientrerà in acqua solo nel quarto tempo quando la partita si era irrimediabilmente già complicata. La squadra immediatamente risente dell’assenza del roccioso difensore napoletano ed i Muri Antichi prima con Indelicato e poi con Reina accorciano sul 3 a 2. In chiusura di tempo Marko Maras porta la Rari sul doppio vantaggio ed il parziale si chiude con i giallorossi sul 4 a 2. Il secondo tempo è caratterizzato da due espulsioni rimediate dal portiere salernitano Carlo Noviello che in due azioni similari, durante le quali cerca un difficile anticipo su un avversario lanciato in controfuga, commette fallo grave. Gli etnei con paratore ne approfittano per riportarsi contatti 4 a 3; Luca Pasca in superiorità numerica con il suo quarto gol di giornata porta il risultato sul 5 a 3 con il quale si chiude il secondo tempo. Dopo il gol del 6 a 3 realizzato da Giacomo Saviano, la Rari scompare dall’acqua consentendo ai siciliani di realizzare un break di 0 a 4. L’americano dei Muri Antichi Mulcahy, chiaramente agevolato dall’assenza del suo marcatore Scotti Galletta, si scatena e realizza in successione tre reti, di cui due su rigore. La Rari in questa fase è completamente in bambola ed i suoi attacchi, portati senza troppa convinzione, si schiantano contro quel muro che è Jurisic, il portiere dei Muri Antichi, che con Paratore passano addirittura in vantaggio portandosi sul 6 a 7.
Il recupero fra Campolongo Hospital R.N. Salerno e Muri Antichi, disputato presso la Piscina scoperta di Cosenza in condizioni meteo ambientali non certamente primaverili, si è concluso con il pareggio per 9 a 9. Brutta partita quella dei giallorossi salernitani che hanno sprecato tanto sotto porta.
Con il pareggio la squadra del Presidente Gallozzi resta al quarto posto in classifica, con tre punti di vantaggio sulla Waterpolo Bari ed a due punti di distacco dalla coppia Nuoto Catania e Arechi.
LA CRONACA. La partenza dei salernitani è al fulmicotone con un Luca Pasca che sembra in giornata di grazia. Suoi tre gol in rapida successione portano la Rari sul 3 a 0. Ma quest’anno è destino che per un motivo o per un altro qualche ostacolo si deve frapporre innanzi al cammino dei giallorossi. Mister Citro, infatti, perde per un infortunio al dito Andrea Scotti Galletta, che rientrerà in acqua solo nel quarto tempo quando la partita si era irrimediabilmente già complicata. La squadra immediatamente risente dell’assenza del roccioso difensore napoletano ed i Muri Antichi prima con Indelicato e poi con Reina accorciano sul 3 a 2. In chiusura di tempo Marko Maras porta la Rari sul doppio vantaggio ed il parziale si chiude con i giallorossi sul 4 a 2. Il secondo tempo è caratterizzato da due espulsioni rimediate dal portiere salernitano Carlo Noviello che in due azioni similari, durante le quali cerca un difficile anticipo su un avversario lanciato in controfuga, commette fallo grave. Gli etnei con paratore ne approfittano per riportarsi contatti 4 a 3; Luca Pasca in superiorità numerica con il suo quarto gol di giornata porta il risultato sul 5 a 3 con il quale si chiude il secondo tempo. Dopo il gol del 6 a 3 realizzato da Giacomo Saviano, la Rari scompare dall’acqua consentendo ai siciliani di realizzare un break di 0 a 4. L’americano dei Muri Antichi Mulcahy, chiaramente agevolato dall’assenza del suo marcatore Scotti Galletta, si scatena e realizza in successione tre reti, di cui due su rigore. La Rari in questa fase è completamente in bambola ed i suoi attacchi, portati senza troppa convinzione, si schiantano contro quel muro che è Jurisic, il portiere dei Muri Antichi, che con Paratore passano addirittura in vantaggio portandosi sul 6 a 7.
Il quarto tempo vede il ritorno forzato in acqua di Scotti Galletta. E’ un altalena di emozioni. Migliaccio su rigore pareggia per il 7 a 7; l’indemoniato Mulcahy riporta i catanesi in vantaggio sul 7 a 8; il redivivo Scotti Galletta seppure sofferente trova il gol dell’8 a 8 con un tiro da fuori in superiorità; Castagna per gli ospiti a 60” dalla fine trova il gol dell’8 a 9, pareggiato da Migliaccio a 35” dalla fine su tiro da rigore. Sul 9 a 9 si chiude un match deludente per quelle che erano le aspettative giallorosse. Così coach Matteo Citro dopo la partita: "Siamo partiti bene nei primi due tempi. La partita era in controllo sul risultato di 6-3 a nostro favore. Nel terzo tempo abbiamo avuto 5 minuti di black out che hanno capovolto il risultato sul 6 -7. Nell'ultimo tempo abbiamo due volte riacciuffato il pari per poi sprecare diverse occasioni in superiorità per tornare in vantaggio. Nel finale abbiamo rischiato di perderla. In questa fase non riusciamo ad avere continuità di gioco e di risultati. Oggi siamo scesi in acqua senza fame, senza cattiveria e quando ci manca questo facciamo figuracce. Con questo risultato abbiamo compromesso la possibilita di arrivare secondi e messo a rischio il raggiungimento dei play off con il Bari ora a soli tre punti. Ci vuole rispetto per la società che ha investito tanto in questa stagione e che ci mette in condizione di esprimerci al meglio. Siamo tutti sotto esame".
IL COMUNICATO DELLA MURI ANTICHI
La Famila sfiora il colpaccio sul campo neutro di Cosenza contro la quarta forza del campionato. La sfida che vedeva opposti i ragazzi di Puliafito alla Rari Nantes Salerno si conclude con un 9-9 che dimostra ancora una volta l’ottimo momento dei Muri Antichi, che adesso vede il traguardo della salvezza ancora più vicino. L’inzio è mortifero per la Famila che è costretta a subire i colpi di un ispirato Pasca che realizza una tripletta. La Famila reagisce con Indelicato e Reina, ma il parziale si chiude sul +2 per i padroni di casa (4-2). Nel secondo la Famila cerca di rivedere la difesa ma ancora Pasca risponde a Paratore per il momentaneo 5-3. Il terzo parziale è tutta un’altra storia. La Famila arriva anche ad operare il sorpasso con un parziale fatto di intensità e orgoglio, grazie alle reti di Mulcahy (di cui due su rigore) e Paratore per il 6-7 in favore degli etnei. La partita è bella e vibrante, le due squadre si affrontano a viso aperto senza risparmiarsi. Nel quarto periodo Salerno riesce ad impattare dopo la rete con l’uomo in più sempre dell’americano Colin Mulcahy. Nessuna delle due squadre ci sta a perdere così il quarto parziale si trasforma in un batti e ribatti entusiasmante. Scotti Galletta realizza, Castagna a 1’ dal termine opera il sorpasso ma ci pensa Migliaccio su rigore a 30” dal termine a mettere la parola fine all’incontro per quello che è stato il primo pareggio della stagione per la Famila. Da segnalare l’esordio assoluto del giovanissimo Glauco Impellizzeri e la prima convocazione per Lorenzo Lombardi nel giorno del suo compleanno.
“E’ stata un’altra prova entusiasmante – dichiara orgoglioso il presidente Luigi Spinnicchia – anche se all’inizio eravamo un po’ leggeri. Poi però abbiamo reagito alla grande e abbiamo iniziato la nostra solita pallanuoto spumeggiante. Eravamo ad un passo dall’impresa, siamo contenti perché quando la squadra si esprime così non pensi neanche alla matematica”.
“Dopo le feste è sempre complicato giocare – afferma mister Puliafito – abbiamo anche avuto 11 espulsioni e 3 rigori contro. Non abbiamo difeso benissimo all’inizio ma i ragazzi sono stati grandi. Potevamo anche vincerla ma faccio i complimenti a loro per il loro spirito combattivo”.
La Famila sfiora il colpaccio sul campo neutro di Cosenza contro la quarta forza del campionato. La sfida che vedeva opposti i ragazzi di Puliafito alla Rari Nantes Salerno si conclude con un 9-9 che dimostra ancora una volta l’ottimo momento dei Muri Antichi, che adesso vede il traguardo della salvezza ancora più vicino. L’inzio è mortifero per la Famila che è costretta a subire i colpi di un ispirato Pasca che realizza una tripletta. La Famila reagisce con Indelicato e Reina, ma il parziale si chiude sul +2 per i padroni di casa (4-2). Nel secondo la Famila cerca di rivedere la difesa ma ancora Pasca risponde a Paratore per il momentaneo 5-3. Il terzo parziale è tutta un’altra storia. La Famila arriva anche ad operare il sorpasso con un parziale fatto di intensità e orgoglio, grazie alle reti di Mulcahy (di cui due su rigore) e Paratore per il 6-7 in favore degli etnei. La partita è bella e vibrante, le due squadre si affrontano a viso aperto senza risparmiarsi. Nel quarto periodo Salerno riesce ad impattare dopo la rete con l’uomo in più sempre dell’americano Colin Mulcahy. Nessuna delle due squadre ci sta a perdere così il quarto parziale si trasforma in un batti e ribatti entusiasmante. Scotti Galletta realizza, Castagna a 1’ dal termine opera il sorpasso ma ci pensa Migliaccio su rigore a 30” dal termine a mettere la parola fine all’incontro per quello che è stato il primo pareggio della stagione per la Famila. Da segnalare l’esordio assoluto del giovanissimo Glauco Impellizzeri e la prima convocazione per Lorenzo Lombardi nel giorno del suo compleanno.
“E’ stata un’altra prova entusiasmante – dichiara orgoglioso il presidente Luigi Spinnicchia – anche se all’inizio eravamo un po’ leggeri. Poi però abbiamo reagito alla grande e abbiamo iniziato la nostra solita pallanuoto spumeggiante. Eravamo ad un passo dall’impresa, siamo contenti perché quando la squadra si esprime così non pensi neanche alla matematica”.
“Dopo le feste è sempre complicato giocare – afferma mister Puliafito – abbiamo anche avuto 11 espulsioni e 3 rigori contro. Non abbiamo difeso benissimo all’inizio ma i ragazzi sono stati grandi. Potevamo anche vincerla ma faccio i complimenti a loro per il loro spirito combattivo”.
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