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Iniziare nel migliore dei modi il cammino per mettere in discesa la strada che porta al primo posto, unico piazzamento in grado di garantire l’accesso allo Stage Group del principale torneo continentale per club. Nell’incontro valevole per la seconda giornata del girone C del Qualification Round di Champions League l’AN Brescia affronta ad Oradea il Paok Salonicco che ieri ha perso 12-10 contro lo Spandau. Debutta nel migliore dei modi la formazione lombarda che, al termine di una partita dominata fin dalle prime battute s’impone con un roboante 15-4 e conquista così i primi tre punti in graduatoria offrendo anche diverse indicazioni positive dal punto di vista del gioco in attesa dei test più impegnativi. I leoni torneranno in acqua domani per un doppio turno che prevede al mattino la sfida con lo Spandau, quarto classificato dell’ultima Euro Cup, e in serata la gara con i turchi dell’Enka. La partita dura poco meno di un tempo perché la truppa di Bovo sblocca le ostilità con Irving, raddoppia con la sassata dalla distanza di un tonico Guerrato e chiude il primo parziale sul 4-1 con la ripartenza vincente di Giri. Il secondo centro di giornata del numero 3 rompe l’equilibrio del secondo parziale e dà il là al 3-0 con cui capitan Alesiani, autore di un bel gol a parabola, e i suoi compagni fissano il 7-1 di metà partita. La seconda parte della contesa si trasforma in un allenamento ad alta intensità agonistica per una squadra che dimostra già una discreta condizione, sa essere compatta in difesa ed in attacco sciorina tutto il suo repertorio svariando dalla micidiale ripartenza in controfuga, al tiro dalla distanza, fondamentale in cui si mettono in evidenza Ferrero e Balzarini, ai gol dal centro del duo Gianazza-Del Basso fino alle superiorità numeriche trasformate con efficacia. La difesa ha certamente bisogno di essere rivalutata dopo test più probanti ma la nota positiva è certamente quella di non aver concesso gol ad uomini pari nella serata del debutto del tandem Baggi Necchi-Massenza Milani che si dividono la contesa giocando due tempi a testa.