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(comunicato stampa) - L’Automotive Rari Nantes Frosinone continua il suo progetto di educazione motoria e sportiva nelle scuole della provincia. Un’iniziativa lodevole da parte della società, che vede coinvolti dodici istituti tra Alatri, Amaseno, Ceccano, Ferentino e ovviamente Frosinone. Per un totale di più di tremila bambini tra i 6 e gli 11 anni che verranno a contatto con il nostro fantastico sport: la pallanuoto.
Questo progetto nasce per rispondere al bisogno di movimento dei bambini e per promuovere un’azione educativa dello sport come stile di vita. L’attività agonistica è fondamentale per la crescita di un bambino, gli mette davanti le prime difficoltà da superare con impegno, dedizione e lavoro. Aiuta a riscoprire il valore educativo dello sport attraverso il gioco e migliora la salute e il benessere fisico del bambino stesso.
Ma come sono organizzati gli interventi nelle scuole? Due rappresentati della società, molto spesso l’allenatore Fabrizio Spinelli e il giocatore/allenatore Federico Ceccarelli, fanno visita alle classi riunite nella palestra dell’istituto. I due professionisti parlano alle classi. I bambini sono coinvolti in giochi di coordinazione e resistenza, vengono stimolati sull’importanza del rispetto delle regole e dei propri compagni. È fondamentale già da subito far capire ai bambini lo spirito di gruppo, il saper far parte di una squadra, il saper vincere e il saper perdere.
Dopo questa fase, i bambini sono invitati ad assistere a una partita di pallanuoto allo Stadio del Nuoto di Frosinone. Qui, successivamente, i bambini potranno partecipare gratuitamente a quattro lezioni di pallanuoto vere e proprie, in orario extra scolastico. L’obiettivo è far avvicinare più persone possibile al nostro sport e appassionare i più piccoli alla pallanuoto. Uno sport ancora sano, un’attività coinvolgente ed educativa. Che la Rari Nantes Frosinone si impegna a valorizzare fortemente sul proprio territorio.
Andrea Esposito