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Pro Recco-Olympiacos 13-6: i liguri suonano la nona sinfonia
Pubblicato il 20 Apr 2121 21:22
Pro Recco - Olympiacos Piraeus 13-6(Parziali: 2-1, 5-3, 5-0, 1-2)
Pro Recco: Bijac, F.Di Fulvio 5, Mandic 1, Figlioli 2, Younger, Velotto, N.Presciutti, Echenique 1, A.Ivovic, Figari, Aicardi 3, Luongo 1, Negri.
All. Gabriel Hernandez
Pro Recco: Bijac, F.Di Fulvio 5, Mandic 1, Figlioli 2, Younger, Velotto, N.Presciutti, Echenique 1, A.Ivovic, Figari, Aicardi 3, Luongo 1, Negri.
All. Gabriel Hernandez
Olympiacos Piraeus: Zerdevas, Daube 2, Skoumpakis 1, Genidounias, Argyropoulos 2, Prekas, Dervisis, Kakaris 1, Mourikis, Kapotsis, Chrysospathis, Irving, Galanopoulos.
All. Theodoros Vlachos
All. Theodoros Vlachos
Arbitri: Buch (ESP), Koryzna (POL)
Note: Superiorità num. Pro Recco 5/11, Olympiacos 2/9. Nel 3° tempo Galanopoulos (O) sostituisce Zerdevas, nel 4° Negri (R) sostituisce Bijac.
Già certa della qualificazione alla Final Eight di Belgrado e del primo posto nel girone la Pro Recco non accenna minimamente a rallentare. Nell'incontro valevole per la nona giornata del gruppo A di Champions League la formazione ligure travolge l’Olympiacos,13-6 lo score finale, e conserva così la testa della classifica a punteggio pieno. Nell'ultimo impegno di domani sera contro lo Jug, travolto all'andata con uno stellare 18-3, il club presieduto da Maurizio Felugo potrà, per la seconda occasione consecutiva, andare a caccia del successo che le consentirebbe di concludere il girone senza lasciare neanche un punto alle concorrenti. A decidere le sorti di un confronto che vede la formazione tricolore dettare i ritmi fin dalle prime battute e condurre sempre nel punteggio la spaventosa accelerazione impressa dalla compagine in calottina chiara al rientro dall’intervallo lungo quando il punteggio passa dal 7-4 di metà gara al 12-4 che manda le due contendenti all'ultima pausa con i greci che ritrovano la via del gol nell’ultima frazione dopo un’astinenza realizzativa di quattordici minuti. La formazione ellenica prova a resistere nei primi due tempi cercando, il più possibile, di stare attaccata nel punteggio e riesce in parte nel suo intento anche grazie ho un paio di buoni spunti dello statunitense Daube. Si esalta tra le fila dei liguri che diventano micidiali quando recuperano palla e possono ripartire in transizione uno stratosferico Francesco Di Fulvio che mette in mostra tutto il tuo arsenale siglando cinque gol e conquistando per distacco il titolo di mvp di giornata. Si mette in evidenza anche Aicardi, autore di una tripletta di pregevole fattura nella quale brilla la pregevolissima girata con cui iscrive per la prima volta il suo nome nel tabellino dei marcatori.
Comunicato Stampa Pro Recco
Prosegue senza macchie il percorso europeo della Pro Recco che a Ostia, nella nona giornata di Champions League, supera l’Olympiacos per 13-6 trascinata da un super Di Fulvio, autore di cinque gol, e da Aicardi, a segno tre volte.
Formazione “da campionato” per Gabi Hernandez che lascia in tribuna i due centri, Dobud e Hallock. Pro Recco solida in difesa in avvio e brava a sfruttare la prima superiorità con Figlioli dopo 100 secondi. Di Fulvio comincia il suo show, poi i biancocelesti sciupano qualche occasione di troppo e Daube, con Younger nel pozzetto, li punisce a 20 secondi dalla sirena.
I greci trovano il 2-2 all'inizio del secondo quarto con un bolide di Argyropoulos che tocca due volte il palo. L’equilibrio però dura lo spazio di un’azione perché Echenique premia l’incursione di Di Fulvio che al volo beffa Zerdevas. Ancora più bella è la beduina di Aicardi che vale il 4-2 un minuto più tardi. Di Fulvio cala il tris a tre minuti dal termine, ma Daube sigla subito il 5-3 con un tiro che rimbalza sull’acqua e supera Bijac sul palo corto. Mandic da posizione 2 riporta i biancocelesti sul +3. Distanza che rimane immutata al cambio campo perché al gol di Kakaris, in superiorità, risponde Luongo, sempre con l’uomo in più, per il 7-4 al suono della seconda sirena.
Galanopoulos rimpiazza Zerdevas tra i pali dei greci, ma Di Fulvio non perdona e dopo un minuto e mezzo del terzo tempo prende l’incrocio da posizione 3. I ragazzi di Hernandez scappano, Bijac respinge tutti gli attacchi e davanti la cooperativa del gol aumenta la sua produzione con le reti di Echenique, Di Fulvio, Figlioli e Aicardi: è il break che indirizza il match, alla fine del terzo tempo il risultato è sul 12-4.
Nell’ultimo quarto i biancocelesti conservano le energie per la partita di domani con lo Jug: Hernandez concede qualche minuto a Negri in porta, c’è ancora il tempo per vedere la terza rete di Aicardi in controfuga per il 13-6 finale.
“Oggi abbiamo avuto tutto un altro approccio rispetto a ieri – ammette mister Hernandez – siamo stati concentrati fin da subito, abbiamo disputato un’ottima gara in difesa e in controfuga. Proveremo a giocare nella stessa maniera contro Jug: li abbiamo battuti all’andata e avranno voglia di rifarsi”.
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