Attendere prego...

Archivio News

Waterpolo People

Pro Recco e Fin protagoniste dei nostri Pesci d'Aprile

  Pubblicato il 02 Apr 2117  23:32
Non corrispondono al vero gli articoli che abbiamo pubblicato stamattina e che potete vedere qui di seguito. Sì, era un pesce d'aprile anche quello riguardante i nuovi acquisti della Pro Recco, a meno che patron Volpi non ne faccia diventare realtà qualcuno a suon di euro. Di certo non l'acquisto di Carl Seppidee, il 16enne (e in questo caso anche sedicente) portiere australiano. Questo giocatore non esiste e se provate ad anagrammare nome e cognome... Piuttosto è sorprendente che soltanto un lettore abbia scritto che si trattava di una bufala, quasi come se lo strapotere sul mercato estero della Pro Recco (incoraggiato dalla permissività della Fin) non potesse avere limiti.
Sull'altro articolo, quello delle nuove regole Fin, sono stati molti invece i messaggi dei lettori che hanno scritto che si trattava di uno scherzo. Ovviamente, e ce ne scusiamo, per evitare che il gioco finisse rapidamente abbiamo potuto pubblicare soltanto (e li trovate tuttora alla fine dell'articolo) i messaggi di chi invece c'è cascato.
Tra i tanti messaggi che non abbiamo pubblicato abbiamo scelto il seguente, inviato da Vigile: "Più che un pesce d'aprile sembra un programma elettorale di un candidato presidente Fin... lo voterei!".
Si, perchè tra le tante innovazioni fasulle presenti nell'articolo qualcosa di buono c'è davvero. Ma quelli della Fin sapranno apprezzarlo?
Mario Corcione
 
ARTICOLO 1
 
Le novità della Fin: 14 giocatori a referto e dirette tv su Sportitalia
 
Il Consiglio Federale si è riunito giovedì scorso e, tra l'altro, ha discusso delle varie problematiche che riguardano la pallanuoto, con particolare riferimento alla decisione ormai certa del Bureau della Fina di ridurre da 13 a 11 il numero degli atleti a referto per le manifestazioni internazionali lascando però a ogni federazione la possibilità di regolarsi in proposito come meglio crede per i propri campionati. Queste, pertanto, le decisioni prese dal Consiglio della Fin con entrata in vigore a partire dalla stagione agonistica 2017-18:
 
1. Al fine di compensare la perdita di due posti per ogni squadra a livello internazionale, la Fin ha deciso che il numero dei giocatori a referto in A1 maschile e femminile passerà da 13 a 14, con l'obbligo però per le società di inserire tra i 14 a referto tre giocatori Under 18. Una decisione che nello stesso tempo garantirà più spazio ai giovani e consentirà alle società di risparmiare sugli ingaggi.
L'aumento del numero di giocatori a referto comporterà, però, la necessità di sostituire i tabelloni delle piscine che presentano soltanto 13 spazi per l'inserimento del nome degli atleti. La Fin garantirà, pertanto, un contributo alle società per l'acquisto del nuovo tabellone. Le società che, nonostante il contributo, non potranno ugualmente permettersi tale spesa, potranno supplire aggiungendo sotto il tabellone due strisce fatte a mano con i nomi dei numero 14.
 
2. I soldi risparmiati dalle società sugli ingaggi, grazie all'inserimento obbligatorio di tre Under 18 in formazione, dovranno tuttavia essere investiti dalle società nella spettacolarizzazione degli eventi (leggi partite) in modo da arginare l'emorragia di spettatori che ha colpito la pallanuoto. In particolare la Fin ha stabilito quanto segue:
a) prendendo spunto dalle nuove iniziative poste in essere dalla Pro Recco, tutte le società di A1 maschile e femminile dovranno dotare i propri team di una mascotte gigante di gommapiuma che dovrà essere presente a tutte le partite casalinghe intrattenendo gli spettatori e partecipando alla sfilata delle squadre. Non saranno tollerate eccezioni, saranno pesanti le multe per i club che non si adegueranno. Toccherà ai delegati Fin vigilare non solo sulla presenza della mascotte, ma anche sulla sua attività in piscina.
b) in attesa di ripristinare le telecronache dirette delle partite, ogni società di A1 maschile e femminile dovrà garantire la diretta streaming di tutte le partite casalinghe di campionato da trasmettere sui propri social network. Anche in questo caso multe salate per le società che non osserveranno tale disposizione federale.
c) nell'intervallo tra il secondo e terzo tempo di ogni partita di A1 maschile e femminile la società ospitante dovrà organizzare un'esibizione di pallanuoto giovanile, che garantirà la presenza di un maggior numero di spettatori. Pertanto l'intervallo tra il secondo e il terzo tempo durerà 10 minuti.
 
3. Poichè la perdita delle telecronache dirette della Rai è stato un danno enorme per tutte le società di A1 maschile, che utilizzavano le dirette soprattutto per garantire una certa visibilità ai propri sponsor, la Fin si sta attivando per ripristinare tale servizio. Sono iniziate trattative con la Rai, che però ha confermato alla Fin che non potrà sobbarcarsi i costi sostenuti in passato per le telecronache. Quindi la Fin sta vagliando l'ipotesi di coinvolgere nelle telecronache anche Sportitalia, emittente che già trasmette le dirette delle partite di Champions di Brescia e Pro Recco. Il piano del Consiglio Federale prevede, dunque, 26 telecronache (una per ogni giornata di campionato), di cui 13 trasmesse dalla Rai e 13 da Sportitalia. Un'alternanza che garantirà anche una certa emulazione tra le due emittenti a tutto vantaggio della qualità del prodotto trasmesso.
 
I COMMENTI SULL'ARTICOLO N. 1
 
Bene. Qualcosa si sta muovendo...
Sergio Platania
 
Ho alcune perplessità su un paio di punti riguardo ai dettami della Fin. - bene l'aumento del numero a 14, però in quasi tutte le situazioni "regaleremo" alle squadre estere che faranno le coppe, giocatori più forti dei nostri. Voglio dire che esse potranno utilizzare nel proprio campionato 13 giocatori senza limiti di età e teoricamente tutti bravi. Quindi corriamo il rischio di indebolirci a livello internazionale. - non è dato sapersi se gli U.18 dovranno essere del vivaio e, oltre a questo domando: Ma la Federazione sa quanto sborsano le società per gli "ingaggi/rimborsi spese" oggi, per poi obbligarle a fare tutte le altre cose? AUGURI.
Roby
 
Incredibile! Sembra quasi che la fin si stia adeguando al 21esimo secolo.. a me non piacciono mascotte e stronzate varie ma credo sia vero che cercare di attirare pubblico in questo modo sia la strada giusta
Andrea
 
Contenimento degli Ingaggi.... ma se non paga quasi nessuno? Spettacolarizzazione degli eventi????? Troppo generico; si va dalla lap dance pregara alla banda del paese....Mascotte gigante di gommapiuma ? In certe piscine non c'entra nemmeno....che tristezza.... E chi paga? le società che non hanno i soldi per pagare perbene i giocatori? Perché non risparmia la FIN? Basterebbe mandare meno gente con tutta la famiglia agli eventi.....o no?
Lorenzo De Chiara
 
L'ARTICOLO N. 2

La Pro Pecco pensa al futuro. E lo fa a 360 gradi. Oltre alla ristrutturazione della piscina di Punta S.Anna, la società biancoceleste come sempre si sta muovendo sul mercato in largo anticipo.
Dopo aver opzionato Bijac, il fortissimo portiere della nazionale croata (ma potrà arrivare soltanto fra tre anni), la società biancoceleste ha ingaggiato l'astro nascente della pallanuoto australiana, il sedicenne Carl Seppidee, portiere destinato ad una carriera luminosissima. Il presidente della Pro Recco Maurizio Felugo lo ha visionato nel recente viaggio a Sydney, dove ha preso parte al "Waterpolo By The Sea". A segnalarlo a Felugo è stato proprio Thomas Whalan, l'organizzatore della prestigiosa manifestazione. Tra l'altro Seppidee ha la possibilità di acquisire la nostra cittadinanza perchè proviene da una famiglia italiana: il bisnonno si chiamava Seppidi, poi diventato Seppidee in Australia. Un investimento importante in chiave futura anche per il Settebello.
E non è finita qui. La società biancoceleste sta per mettere a segno un duplice colpo sensazionale: Gabriele Volpi porterà a Recco l'asso ungherese Denes Varga e il centroboa croato con passaporto brasiliano Josip Vrlic. Nel loro ruolo sono tra i più forti al mondo. Per Varga c'e un solo ostacolo da superare: la reticenza del giocatore a lasciare l'Ungheria. Per quanto riguarda Vrlic, invece, i soliti bene informati sostengono che l'acquisto è già cosa fatta.
Interpellato in proposito, Felugo ha dichiarato: "Campionato e Champions sono ancora in corso, non è corretto mettere in giro queste voci che rischiano di destabilizzare l'armonia che esiste all'interno del nostro team a favore delle nostre concorrenti. In ogni caso, si tratta di notizie prive di fondamento".

 
 

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok