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Posterivo: "Stare a casa? Non è un problema"

  Pubblicato il 17 Mar 2120  11:07
Plebiscito Padova a casa, periodo di scambi: "Io dò alle mie ragazze i programmi di allenamento stabiliti con il preparatore atletico, loro mi danno suggerimenti su come passare il tempo".
Che per Stefano Posterivo non è un problema: “Essere costretti a stare in casa certo non è il massimo, ma c’è di peggio, non scherziamo: mica ci hanno chiesto di andare in guerra. Semmai, quando ci libereremo del coronavirus, ci sarà da affrontare il problema economico".
Stefano passa le giornate tra telegiornali ("L'informazione di questi tempi è la prima cosa"), letture, computer e serie televisive. "Attualmente sto guardando in tv Designated Survivor, una serie statunitense con Kiefer Sutherland. Me l’ha suggerita Elisa Queirolo. Mi piace molto anche La casa di carta, sto aspettando l'uscita della quarta serie".
Ieri sera in tv c’era il commissario Montalbano. "Non lo guardo spesso, ma mi piace. Anche perchè è ambientato in luoghi che conosco bene e a cui sono legato”.
Sua moglie Elisa Agosta, ex portiere di Rari Nantes Bologna, Plebiscito e 2001 Padova, è di Modica, uno dei capolavori della Sicilia. Un altro capolavoro l'ha fatto direttamente lei, Marco Posterivo, anni 3 e mezzo. "Di questi tempi - spiega Stefano - sto facendo il papà a tempo pieno e il cuoco part-time. Elisa continua a lavorare, quando non c'è lei sono io che preparo da mangiare a Marco".
Stefano Posterivo e il cibo: "Non sono ingrassato in questi primi giorni di permanenza forzata a casa. Non sono un mangione, al massimo spilucco ogni tanto qualcosa per noia".
Ma l'assicurazione principale contro il colesterolo è sua moglie: "E' una salutista, tanta frutta e verdura, niente roba industriale, niente scatolame. A casa mia si mangiano cose semplici, io sono un pastaiolo convinto".
Stefano Posterivo e i libri, fondamentali compagni di tutti noi in questo periodo d'emergenza. "Suggerimenti? Gli ultimi che ho letto: Mamba mentality di Kobe Bryant e Sangue del Sud di Giordano Bruno Guerri. E per gli appassionati di gialli i libri di Manzini su Rocco Schiavone, che vedo molto volentieri anche in tv. Giallini è un mostro di bravura".
Stefano Posterivo e Tokio 2020: "In questo periodo parlare di Olimpiadi è fuori luogo, le priorità sono altre. Però voglio dire che sarò il primo ad essere felice se non saranno rinviate. La pallanuoto non si può permettere un altro anno olimpico oltre a quello già vissuto finora. Sottoscrivo in pieno quello che ha detto Mario Sinatra: le società hanno già fatto tanti sacrifici per dare alle nazionali lo spazio che meritano e, se la cosa dovesse ripetersi per il rinvio delle Olimpiadi al 2021, c'è davvero il rischio che qualche presidente di club possa mollare".
Non devono farlo, invece, gli italiani: "Tutti a casa, nel pieno rispetto delle raccomandazioni governative. Abbassare la guardia in questo momento sarebbe una follia".
Mario Corcione

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