Archivio News

(3-1, 1-2, 1-3, 2-1) (5-3)

Enel Civitavecchia: Visciola, Muneroni M., Iula, Chiarelli, Zanetic 2 (1 rig.), Calcaterra E., Muneroni G., Quaglio, Romiti 3, Castello 2, Checchini, Muneroni A., Pagliarini G. All. Pagliarini.

Spazio Camogli: Gardella, Celli, Iaci 3 (1 rig.), Antonucci, Federici Gr., Gatti, Guenna, Solari 1, Cocchiere, Pino, Licata, Cuneo 2, Caliogna E. 1. All. Ginocchio.

Arbitri: Del Bosco e Lo Dico.

Superiorità numeriche: Civitavecchia 2/15 + un rigore, Camogli 6/10 + un rigore.

Note: uscito per limite di falli Cocchiere (Camogli) nel quarto tempo. Espulso dalla panchina il dirigente accompagnatore del Civitavecchia Feoli per proteste nel quarto tempo.

Sequenza rigori: Castello (Ci) gol, Federici (Ca) parato, Checchini (Ci) gol, Iaci (Ca) gol, Romiti (Ci) gol, Cuneo (Ca) gol, G. Muneroni (Ci) gol, Antonucci (Ca) gol, Zanetic (Ci) gol.

 

C’è stato bisogno dei rigori per decidere il confronto tra Civitavecchia e Camogli. Gara 3 allo stadio del nuoto di Civitavecchia si è conclusa sul 7-7 dopo quattro tempi e 12-10 dopo i tiri dai cinque metri; decisivi la parata di Visciola sul primo tiro della serie del Camogli affidato a Federici e i cinque centri consecutivi del Civitavecchia, l’ultimo di Zanetic. La squadra di Marco Pagliarini avrebbe potuto chiudere prima la partita (solo 2/15 in superiorità numerica) dopo essere stata avanti 3-1 e 4-3, ma nella fase finale anche gli ospiti di Ginocchio hanno avuto l’occasione per vincere (avanti di un gol a fine terzo periodo e ad 1’31” dalla sirena) e, invece, sono stati raggiunti sul 7-7 da Zanetic su rigore a poco più di un minuto dalla conclusione dei tempi regolamentari.

 

IL COMUNICATO DELLO SPAZIO CAMOGLI
Solo i rigori negano un impresa memorabile alla Rari Nantes Camogli che, nella gara 3 della semifinale playoff, si è dovuta arrendere ai padroni di casa con il punteggio finale di 12 a 10. Forti del successo di pochi giorni fa i bianconeri hanno disputato una partita fantastica dimostrando personalità e qualità sopperendo in modo impeccabile all'assenza di capitan Beggiato. Dopo un primo tempo conclusosi sul punteggio di 3 a 1 per il Civitavecchia, i ragazzi di Magalotti non si sono arresi e hanno continuato ad attaccare a testa basse riacciuffando immediatamente il pari. La gara si è giocata sul filo dell'equilibrio con un continuo botta e risposta di reti. Tra i più propositivi per gli ospiti è stato bomber Iaci autore di una grande partita ma singoli a parte, è stato tutto il gruppo è scendere in vasca con lo spirito giusto dimostrando, una volta per tutte, di essere una grande squadra. Nel finale, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul punteggio di 7 a 7, a sorridere è stato il Civitavecchia, bravo e fortunato ad aggiudicarsi la lotteria dei rigori. Nonostante la sconfitta da questa sera, in tutto l'ambiente  bianconero, deve esserci la consapevolezza di essere al cospetto di un gruppo formidabile che può solo migliorare, in grado, di legittimare sogni futuri.

" Non trovo le parole per descrivere quanto sia orgoglioso dei miei ragazzi", ha dichiarato mister Magalotti nel post partita. "In una settimana siamo riusciti a fare qualche cosa di unico crescendo in maniera esponenziale sotto tutti i punti di vista. Abbiamo dimostrato di voler vincere questa partita a tutti i costi lottando come leoni su ogni palla. Devo fare i complimenti a tutti perché abbiamo fatto la partita con personalità e temperamento giocando carichi di espulsioni fin da subito ma senza mollare di un centimetro. Abbiamo ricevuto i complimenti anche dal tecnico di Civitavecchia e questo mi riempie il cuore d'orgoglio e mi fa capire che siamo davvero  al cospetto di un gruppo con doti umane e tecniche fuori dal comune. I rigori non sono commentabili in quanto non vi è nulla di tattico, è una lotteria e purtroppo usciamo sconfitti ma da questa sera sono certo che si possano gettare le basi per il futuro con ottimismo ed entusiasmo. Se troveremo qualche giocatore importante in grado di aumentare il tasso tecnico della squadra lo prenderemo altrimenti, resteremo così perché questi uomini hanno dimostrato in tutto l'anno di essere dei veri leoni.  Sognavamo un finale diverso ma sotto il piano del processo di crescita non potevo chiedere di meglio. Siamo una squadra vera e tra qualche mese saremo pronti a battagliare contro chiunque".

Finisce  quindi una stagione fantastica che ha fatto battere il cuore a tutta Camogli. Dalle grandi sconfitte si costruiscono le vittorie più belle, la notte di Civitavecchia deve essere l'inizio di un nuovo cammino. Adesso un pò di meritato riposo dopo di che sarà di nuovo tempo di far battere il vecchio cuore bianconero. Grazie Ragazzi siamo tutti fieri di voi.
NIcolò Pagliettini