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Parlano le campionesse d'Italia
Pubblicato il 23 Mag 2116 20:34
Christine Robinson: "Sono così felice di aver avuto questa opportunità di venire a giocare in Italia in questa stagione! Devo ringraziare Stefano Posterivo per avermi dato la possibilità e per come ha condotto questa squadra in campionato. Mi sono sentita così ben accolta da tutte le ragazze della squadra. Questo è veramente un grande gruppo e sono molto contenta che abbiamo finito come campionesse tutte insieme. L'anno prossimo spero di conquistare il terzo titolo consecutivo. Siamo Noi".
Laura Teani: ”Vincere per il secondo anno di fila lo scudetto fuori casa è un'emozione indescrivibile. Siamo un gruppo fantastico, abbiamo lottato contro tutto e tutti, è stato un anno difficile ma non abbiamo mai mollato e ci siamo prese la giusta ricompensa. E ancora una volta siamo riuscite a dimostrare la forza e il carattere della nostra squadra. Un grazie speciale a tutte le persone che hanno reso possibile la realizzazione di questo sogno. Fiera e orgogliosa di noi".
Laura Barzon: “Nonostante occasioni sfortunate, infortuni, anche quest'anno abbiamo raggiunto il nostro obbiettivo. Sono orgogliosa di far parte di questo gruppo fantastico dove ognuna ha contribuito a questa vittoria che è nata dal sacrificio e dal lavoro svolto ogni giorno. Un ringraziamento va alla mia città, Padova, ai nostri tifosi, alla società che ci permette di vivere questo sogno".
Ilaria Savioli: "Questo scudetto è la giusta conclusione di un'annata perfetta, 20 vittorie su 20 partite, non potevamo fare di più. Lo volevamo, ci abbiamo creduto fino in fondo senza mai mollare, contro tutto e tutti. Abbiamo vinto con la nostra determinazione, con la nostra fame di vittorie, con il lavoro di squadra che è la nostra forza. Sono orgogliosa di noi. E per la seconda volta consecutiva posso dire.. I CAMPIONI DELL' ITALIA SIAMO NOI!!!
Martina Gottardo: "Siamo un grande gruppo, una grande famiglia e sono orgogliosa di farne parte. Questo scudetto è stato il giusto riconoscimento per tutti i nostri sacrifici, il nostro impegno e il nostro lavoro. Vincere insieme è stata una grande emozione, lo è stato lo scorso anno e sono sicura che tutti nsieme riusciremo a toglierci altre soddisfazioni. Grazie ragazze, forza Padova.
Martina Savioli: "Orgogliosa di essere il capitano di questa squadra,nessuno più di noi meritava questo scudetto. Abbiamo lottato contro tutto e tutti, superato mille difficoltà, fatto un sacco di sacrifici...e non abbiamo mai mollato! Grazie ragazze per avermi permesso di alzare quella coppa, è stata una delle emozioni più belle che abbia mai provato. E per la seconda volta consecutiva... SIAMO CAMPIONI D'ITALIAAAAAAAAAA!”
Elisa Queirolo: "È stata dura guardare le mie compagne giocare senza poter fare nient'altro che incitarle. Però sono orgogliosa di loro. Sono state bravissime e si meritano questo scudetto dopo questa bellissima annata".
Federica Rocco: "Campionesse d'Italia... E sono due. Questo gruppo è fantastico. Queste ragazze sono meravigliose, hanno fatto tanti sacrifici, hanno lottato tutto l'anno per dimostrare che il primo scudetto non è stato un caso. Sono stata felicissima di dare il mio piccolo contributo a questa squadra che per me è come una seconda famiglia. Per me è stato un mese intensissimo pieno di emozioni: matrimonio e scudetto nell'arco di 30 giorni. Vorrei ringraziare tutta la dirigenza, lo staff e tutti i tifosi che sempre ci sostengono. Siamo noi, siamo noi, i Campioni dell'Italia Ancora NOI!!!!!!
Alessia Millo: ”Non c'è molto da dire. I numeri parlano. Penso che fare 20 partite e vincerne 20 siano numeri da una squadra campione d'Italia. Una squadra che a Messina ha vinto contro tutti e tutto. Una squadra per la quale sono onorata di giocare e che ogni anno mi stupisce sempre di più. La squadra che per 2 anni di seguito ha vinto lo scudetto fuori casa e che sempre di più sta diventando un blocco unico, sta diventando come una famiglia. Ringrazio Stefano per aver creduto sempre in me, ringrazio le mie compagne per l'anno pieno di intemperie ma che alla fine, tutte unite, abbiamo superato. Ringrazio il Presidente, Andrea e Filippo Barzon e tutti i tifosi che ci hanno seguito. Ringrazio i miei genitori per avermi sostenuto nella decisione di fare questo sport. Vorrei dedicare questo scudetto ad Elisa, perché questo scudetto non è anche suo, ma è suo al 110% come lo è per tutte noi. Mona chi molla, sempre.
Carlotta Nencha: "La prima volta non si scorda mai, ma che emozione vincere così. Vincere dopo che era stato messo in discussione tutto da zero, vincere con questa formula che non ci premiava in nessun modo per il campionato che abbiamo giocato, vincere fuori casa, vincere contro gli infortuni e la sfortuna che ci hanno perseguitato in quest'ultimo periodo, vincere lontano dai nostri tifosi. Tutto ciò rende questo scudetto ancora più bello perché è il vero frutto di tutti i nostri sacrifici. Era il nostro obiettivo e siamo state determinate dall'inizio alla fine. Ognuna di noi ha sempre creduto nelle proprie compagne, nella squadra, nel nostro allenatore e nella società. Orgogliosa delle mie compagne, fiera di far parte di questo gruppo".
Maddalena Fisco: "Siamo andate a prenderci ciò che volevamo, ciò per cui abbiamo lavorato e finalmente tutti i sacrifici sono stati ripagati nel migliore dei modi! È stata un'emozione indescrivibile e poterla condividere con questa squadra ha reso tutto ancora più speciale!
Sara Dario: ”Quest'anno anno ancora più dell'anno scorso uno scudetto meritato, sudato e conquistato con la vera voglia di vincere di una squadra che non ha guardato in faccia nessuno: contro tutte le avversità e gli ostacoli ha raggiunto l'obiettivo che va a coronare un anno di tanti sacrifici e anche molte amarezze come la Coppa Italia e la coppa europea. Secondo scudetto. Riconfermare é ancora più difficile e non è da tutti, questo vuol dire che siamo forti. Quindi non mi resta che dire che sono orgogliosa di noi e sono felice di condividere con le mie compagne di squadra e di vita gioie, dolori. sacrifici che prima o poi vengono ripagati, come lo sport insegna".
Letizia Lascialandà: "Emozioni uniche e indescrivibili, per il secondo anno consecutivo siamo la squadra più forte d'Italia. Siamo un gruppo fantastico che ha lavorato duramente sin dall'inizio, che ha superato mille difficoltà e alla fine insieme ce l'hafatta a raggiungere questo fantastico risultato.Orgogliosa delle mie compagne".
Stella Franceschino: "Siamo un grande gruppo, una grande famiglia e sono orgogliosa di farne parte. Questo scudetto è stato il giusto riconoscimento per tutti i nostri sacrifici, il nostro impegno e il nostro lavoro. Vincere insieme è stata una grande emozione, lo è stato lo scorso anno e sono sicura che tutte insieme riusciremo a toglierci altre soddisfazioni! Grazie ragazze, forza Padova".
Stefano Posterivo: "Sono molto contento, fiero ed orgoglioso di quello che stiamo facendo. Questo secondo scudetto mi ha dato sensazioni ancora più forti rispetto a quello dello scorso anno. Le difficoltà nel riconfermarsi, il dover vincere fuori casa, le situazioni sfavorevoli che abbiamo incontrato, ci hanno messo a dura prova. Ma è proprio in queste situazioni che è uscito il nostro valore. Questo gruppo ha le caratteristiche che più apprezzo nello sport: determinazione, personalità, carattere... tutte qualità che ad alti livelli fanno la differenza, qualità da grande squadra. Abbiamo vinto tutte le partite, 20 vittorie su 20, a dimostrazione di quanto queste ragazze abbiano fatto da tutti i punti di vista: una grande organizzazione difensiva, tanta intensità, grande voglia di affermarsi e mentalità vincente. Meritavamo la conferma del titolo tricolore. Ho sempre affermato che questo gruppo può aprire un ciclo e questo deve comprendere anche l'Europa. Ora ci godiamo questo secondo scudetto festeggiando con chi ci sta vicino, chi ci sostiene e soprattutto con chi ci dà la possibilità di lavorare al meglio".
Andrea Barzon (direttore sportivo): “E stata una vittoria unica, ancora più bella di quella dell'anno scorso. Nonostante le varie circostanze, l'assenza di Elisa Queirolo, il fatto di giocare una partita cosi importante fuori casa, davanti al pubblico di Messina presente in piscina numerosissimo, la squadra è stata perfetta. Le ragazze hanno dimostrato una superiorità fisica e di carattere strepitosa. In queste circostanze mi viene solo da ringraziare i diretti protagonisti, le ragazze, Stefano Posterivo, Mirko Cappellato (prepatore atletico), la grande famiglia Barbiero, il grande presidente del Centro Sportivo del Plebiscito Lino Barbiero e i suoi figli, David Barbiero presente a Messina a tifare le sue atlete. Poi voglio sinceramente ringraziare mio figlio Filippo Barzon, Team Manager della squadra, che quest'anno ha fatto un lavoro eccezionale, sempre presente a supporto e a disposizione di tutti per ottenere il massimo dei risultati. Un complimento finale vorrei farlo anche al Messina per l'ottima organizzazione di questa Final Six".
Filippo Barzon (team manager): "Ho la fortuna di vivere questa squadra da anni, da fratello, da tifoso e da un paio di anni come loro team manager. Ho visto crescere questo gruppo giorno per giorno, potendo ammirare con grande orgoglio il cambiamento di un gruppo che è diventata squadra. Questo è merito di Stefano Posterivo, che è riuscito a far combaciare la tecnica e il talento di queste ragazze con la loro testa, il loro carattere e la loro personalità. La determinazione, la convinzione di voler vincere è stato il fattore in più di questa finale. Sono fiero di far parte di questa meravigliosa realtà, sono infiniti i ringraziamenti da fare: oltre a tutto il mio staff come Centro Sportivo del Plebiscito, i nostri sponsor Lantech e Aquarapid (presente Marco Melzi responsabile di Aquarapid a Messina, con lui le magliette “campioni d'Italia 2016", grande sorpresa al di là di ogni scaramanzia). Voglio infine ringraziare i nostri tifosi che nonostante avessimo giocato fuori casa hanno dimostrato un enorme affetto. Grazie a tutti di cuore".
Laura Barzon: “Nonostante occasioni sfortunate, infortuni, anche quest'anno abbiamo raggiunto il nostro obbiettivo. Sono orgogliosa di far parte di questo gruppo fantastico dove ognuna ha contribuito a questa vittoria che è nata dal sacrificio e dal lavoro svolto ogni giorno. Un ringraziamento va alla mia città, Padova, ai nostri tifosi, alla società che ci permette di vivere questo sogno".
Ilaria Savioli: "Questo scudetto è la giusta conclusione di un'annata perfetta, 20 vittorie su 20 partite, non potevamo fare di più. Lo volevamo, ci abbiamo creduto fino in fondo senza mai mollare, contro tutto e tutti. Abbiamo vinto con la nostra determinazione, con la nostra fame di vittorie, con il lavoro di squadra che è la nostra forza. Sono orgogliosa di noi. E per la seconda volta consecutiva posso dire.. I CAMPIONI DELL' ITALIA SIAMO NOI!!!
Martina Gottardo: "Siamo un grande gruppo, una grande famiglia e sono orgogliosa di farne parte. Questo scudetto è stato il giusto riconoscimento per tutti i nostri sacrifici, il nostro impegno e il nostro lavoro. Vincere insieme è stata una grande emozione, lo è stato lo scorso anno e sono sicura che tutti nsieme riusciremo a toglierci altre soddisfazioni. Grazie ragazze, forza Padova.
Martina Savioli: "Orgogliosa di essere il capitano di questa squadra,nessuno più di noi meritava questo scudetto. Abbiamo lottato contro tutto e tutti, superato mille difficoltà, fatto un sacco di sacrifici...e non abbiamo mai mollato! Grazie ragazze per avermi permesso di alzare quella coppa, è stata una delle emozioni più belle che abbia mai provato. E per la seconda volta consecutiva... SIAMO CAMPIONI D'ITALIAAAAAAAAAA!”
Elisa Queirolo: "È stata dura guardare le mie compagne giocare senza poter fare nient'altro che incitarle. Però sono orgogliosa di loro. Sono state bravissime e si meritano questo scudetto dopo questa bellissima annata".
Federica Rocco: "Campionesse d'Italia... E sono due. Questo gruppo è fantastico. Queste ragazze sono meravigliose, hanno fatto tanti sacrifici, hanno lottato tutto l'anno per dimostrare che il primo scudetto non è stato un caso. Sono stata felicissima di dare il mio piccolo contributo a questa squadra che per me è come una seconda famiglia. Per me è stato un mese intensissimo pieno di emozioni: matrimonio e scudetto nell'arco di 30 giorni. Vorrei ringraziare tutta la dirigenza, lo staff e tutti i tifosi che sempre ci sostengono. Siamo noi, siamo noi, i Campioni dell'Italia Ancora NOI!!!!!!
Alessia Millo: ”Non c'è molto da dire. I numeri parlano. Penso che fare 20 partite e vincerne 20 siano numeri da una squadra campione d'Italia. Una squadra che a Messina ha vinto contro tutti e tutto. Una squadra per la quale sono onorata di giocare e che ogni anno mi stupisce sempre di più. La squadra che per 2 anni di seguito ha vinto lo scudetto fuori casa e che sempre di più sta diventando un blocco unico, sta diventando come una famiglia. Ringrazio Stefano per aver creduto sempre in me, ringrazio le mie compagne per l'anno pieno di intemperie ma che alla fine, tutte unite, abbiamo superato. Ringrazio il Presidente, Andrea e Filippo Barzon e tutti i tifosi che ci hanno seguito. Ringrazio i miei genitori per avermi sostenuto nella decisione di fare questo sport. Vorrei dedicare questo scudetto ad Elisa, perché questo scudetto non è anche suo, ma è suo al 110% come lo è per tutte noi. Mona chi molla, sempre.
Carlotta Nencha: "La prima volta non si scorda mai, ma che emozione vincere così. Vincere dopo che era stato messo in discussione tutto da zero, vincere con questa formula che non ci premiava in nessun modo per il campionato che abbiamo giocato, vincere fuori casa, vincere contro gli infortuni e la sfortuna che ci hanno perseguitato in quest'ultimo periodo, vincere lontano dai nostri tifosi. Tutto ciò rende questo scudetto ancora più bello perché è il vero frutto di tutti i nostri sacrifici. Era il nostro obiettivo e siamo state determinate dall'inizio alla fine. Ognuna di noi ha sempre creduto nelle proprie compagne, nella squadra, nel nostro allenatore e nella società. Orgogliosa delle mie compagne, fiera di far parte di questo gruppo".
Maddalena Fisco: "Siamo andate a prenderci ciò che volevamo, ciò per cui abbiamo lavorato e finalmente tutti i sacrifici sono stati ripagati nel migliore dei modi! È stata un'emozione indescrivibile e poterla condividere con questa squadra ha reso tutto ancora più speciale!
Sara Dario: ”Quest'anno anno ancora più dell'anno scorso uno scudetto meritato, sudato e conquistato con la vera voglia di vincere di una squadra che non ha guardato in faccia nessuno: contro tutte le avversità e gli ostacoli ha raggiunto l'obiettivo che va a coronare un anno di tanti sacrifici e anche molte amarezze come la Coppa Italia e la coppa europea. Secondo scudetto. Riconfermare é ancora più difficile e non è da tutti, questo vuol dire che siamo forti. Quindi non mi resta che dire che sono orgogliosa di noi e sono felice di condividere con le mie compagne di squadra e di vita gioie, dolori. sacrifici che prima o poi vengono ripagati, come lo sport insegna".
Letizia Lascialandà: "Emozioni uniche e indescrivibili, per il secondo anno consecutivo siamo la squadra più forte d'Italia. Siamo un gruppo fantastico che ha lavorato duramente sin dall'inizio, che ha superato mille difficoltà e alla fine insieme ce l'hafatta a raggiungere questo fantastico risultato.Orgogliosa delle mie compagne".
Stella Franceschino: "Siamo un grande gruppo, una grande famiglia e sono orgogliosa di farne parte. Questo scudetto è stato il giusto riconoscimento per tutti i nostri sacrifici, il nostro impegno e il nostro lavoro. Vincere insieme è stata una grande emozione, lo è stato lo scorso anno e sono sicura che tutte insieme riusciremo a toglierci altre soddisfazioni! Grazie ragazze, forza Padova".
Stefano Posterivo: "Sono molto contento, fiero ed orgoglioso di quello che stiamo facendo. Questo secondo scudetto mi ha dato sensazioni ancora più forti rispetto a quello dello scorso anno. Le difficoltà nel riconfermarsi, il dover vincere fuori casa, le situazioni sfavorevoli che abbiamo incontrato, ci hanno messo a dura prova. Ma è proprio in queste situazioni che è uscito il nostro valore. Questo gruppo ha le caratteristiche che più apprezzo nello sport: determinazione, personalità, carattere... tutte qualità che ad alti livelli fanno la differenza, qualità da grande squadra. Abbiamo vinto tutte le partite, 20 vittorie su 20, a dimostrazione di quanto queste ragazze abbiano fatto da tutti i punti di vista: una grande organizzazione difensiva, tanta intensità, grande voglia di affermarsi e mentalità vincente. Meritavamo la conferma del titolo tricolore. Ho sempre affermato che questo gruppo può aprire un ciclo e questo deve comprendere anche l'Europa. Ora ci godiamo questo secondo scudetto festeggiando con chi ci sta vicino, chi ci sostiene e soprattutto con chi ci dà la possibilità di lavorare al meglio".
Andrea Barzon (direttore sportivo): “E stata una vittoria unica, ancora più bella di quella dell'anno scorso. Nonostante le varie circostanze, l'assenza di Elisa Queirolo, il fatto di giocare una partita cosi importante fuori casa, davanti al pubblico di Messina presente in piscina numerosissimo, la squadra è stata perfetta. Le ragazze hanno dimostrato una superiorità fisica e di carattere strepitosa. In queste circostanze mi viene solo da ringraziare i diretti protagonisti, le ragazze, Stefano Posterivo, Mirko Cappellato (prepatore atletico), la grande famiglia Barbiero, il grande presidente del Centro Sportivo del Plebiscito Lino Barbiero e i suoi figli, David Barbiero presente a Messina a tifare le sue atlete. Poi voglio sinceramente ringraziare mio figlio Filippo Barzon, Team Manager della squadra, che quest'anno ha fatto un lavoro eccezionale, sempre presente a supporto e a disposizione di tutti per ottenere il massimo dei risultati. Un complimento finale vorrei farlo anche al Messina per l'ottima organizzazione di questa Final Six".
Filippo Barzon (team manager): "Ho la fortuna di vivere questa squadra da anni, da fratello, da tifoso e da un paio di anni come loro team manager. Ho visto crescere questo gruppo giorno per giorno, potendo ammirare con grande orgoglio il cambiamento di un gruppo che è diventata squadra. Questo è merito di Stefano Posterivo, che è riuscito a far combaciare la tecnica e il talento di queste ragazze con la loro testa, il loro carattere e la loro personalità. La determinazione, la convinzione di voler vincere è stato il fattore in più di questa finale. Sono fiero di far parte di questa meravigliosa realtà, sono infiniti i ringraziamenti da fare: oltre a tutto il mio staff come Centro Sportivo del Plebiscito, i nostri sponsor Lantech e Aquarapid (presente Marco Melzi responsabile di Aquarapid a Messina, con lui le magliette “campioni d'Italia 2016", grande sorpresa al di là di ogni scaramanzia). Voglio infine ringraziare i nostri tifosi che nonostante avessimo giocato fuori casa hanno dimostrato un enorme affetto. Grazie a tutti di cuore".
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