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Nell’incontro valevole per la quinta giornata del girone E del preliminary round scudetto del campionato di serie A1 la Pallanuoto Trieste, terza in classifica con due punti, affronta, fischio d'inizio previsto domani alle ore 13:30 alla Bianchi, il Circolo Nautico Posillipo, quarto a quota uno. Il pari ottenuto, in rimonta, dalla formazione giuliana contro il Telimar ha parzialmente riaperto il discorso per la conquista di quel secondo posto che garantisce l'accesso alle semifinali scudetto. Ad approfittarne potrebbe essere la formazione partenopea che, tra le tre contendenti, è la sola davvero già incrociato due volte la corazzata Pro Recco. Un solo risultato a disposizione per la compagine rossoverde che non può prescindere dalla conquista dell’intera posta in palio se intende alimentare le residue speranze di potersi giocare il tutto per tutto, la settimana prossima, nella sfida della Scandone contro la formazione siciliana. Dopo un inizio di stagione decisamente problematico la formazione allenata da Daniele Bettini punta a chiudere la competizione nel migliore dei modi cogliendo il primo successo nella fase d’elite perché l'incrocio con la Pro Recco stronca alla base le speranze di arrivare alle spalle dei liguri. Al momento non ci sono chiare indicazioni in merito ma chiudere il gruppo al terzo posto potrebbe consentire, nel caso in cui fosse necessario, la qualificazione allo spareggio per il quinto posto che determinerebbe la formazione che andrebbe ad affiancare la quarta classificata nella prossima edizione dell’EuroCup. Alberto Petrucci, allenatore da quest'anno dell’Under 16 del club triestino e campione d'Italia con il Posillipo nel 1995, presenta il match soffermandosi sul percorso fin qui compiuto dalle due squadre.       
“Assisteremo sicuramente ad una sfida con sapore di finale. Le due formazioni sono spinte da motivazioni molto importanti.
Il Posillipo è una squadra che ben sta facendo in questo anomalo campionato, un bel mix di giovani e senatori che ha permesso alla squadra di Brancaccio di avere un rendimento costante nelle prestazioni e di essere ancora in corsa per un importante secondo posto nel girone che significherebbe passaggio ai playoff scudetto. Un risultato favorevole a Trieste consentirebbe ai rossoverdi di riscattarsi in casa contro il Telimar dopo la partita un po’ rocambolesca di Palermo.
La Pallanuoto Trieste dalla sua ha avuto un avvio di campionato molto complicato, dovendo rinunciare alle partite europee e dovendo interrompere in più di un’occasione la preparazione (e sappiamo le problematiche di condizione fisica e mentale che questa circostanza comporta nel nostro sport). Questo avvio con prestazioni a singhiozzo mette la squadra di Bettini in una posizione più complicata rispetto agli avversari. Pur avendo ancora la possibilità matematica del secondo posto nel girone, i triestini hanno nell’ultima giornata il problema di giocare in casa del Recco. Comunque una vittoria in casa per il Trieste confermerebbe la crescita della squadra, che nelle ultime uscite ha fatto molto bene e potrebbe lasciare aperta una porticina per un’eventuale partecipazione alle coppe europee (anche se al momento sembra non definita ancora questa eventualità).
Sono convinto che vedremo una bella partita.”