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La De Akker Bologna saluta e ringrazia Stefano Luongo per i due anni passati assieme e gli augura le migliori fortune sportive e professionali. Dal suo arrivo a Bologna la società è stata capace di un salto di qualità notevolissimo, riuscendo a conquistare per la prima volta nella sua storia per due volte l’accesso alle competizioni europee e alla final eight di coppa Italia.

“Quando ci ha comunicato la sua volontà di avvicinarsi a casa per motivi famigliari e lavorativi – ha detto il DS della De Akker Arnaldo Deserti – siamo rimasti molto dispiaciuti. Ma il rapporto umano che si era creato con il giocatore, ci ha portati, a malincuore, ad appoggiare questa sua scelta al di là dei vincoli contrattuali esistenti. Non possiamo che ringraziarlo per l’umiltà con la quale si è messo a disposizione della società e per il suo indispensabile contributo alla migliore riuscita di queste due stagioni. Per “Stezza” le porte di Bologna saranno sempre aperte”.

“Sono stati due anni molto belli – ha detto il campione del mondo 2011 – Ci siamo divertiti e abbiamo pure raggiunto risultati sportivi importanti. Sono arrivato che la società si era salvata attraverso i play out e c’era la volontà di crescere. Lo scorso anno, anche con un campionato atipico a causa degli impegni della nazionale, siamo entrati nei play off e abbiamo conquistato l’Europa. Quest’anno fino all’ultima giornata ci siamo giocati il quarto posto, facendo meglio di squadre sulla carta, e dal budget, molto superiori. Anche la vittoria su Ortigia nei play off la ritengo un grande traguardo. Mi sono trovato benissimo, sia con il patron Alberto Vecchi, con Federico Mistrangelo, che con Arnaldo Deserti, che ci è sempre stato vicino, cercando di risolvere ogni necessità. Quindi grazie davvero di tutto. Ora ho la necessità di pensare alla famiglia che cresce ed è per loro il mio primo pensiero”.

 

Bologna, lì 26 maggio 2025

Matteo Fogacci

Ufficio stampa De Akker