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Dopo quattro vittorie consecutive la De Akker Bologna cerca a Napoli, contro Posillipo, la cinquina. Alla piscina Scandone i ragazzi del DS Arnaldo Deserti arriveranno in treno partendo la mattina. E alle 16 pronti per l’ottava giornata di campionato (diretta sulla pagina youtube della società napoletana).

La squadra di Porzio arriva dalla sconfitta contro la corazzata Brescia, ma ha comunque tenuto bene il campo, tanto che i 9 punti ottenuti dicono che è formazione di un valore simile a quella bolognese. Si gioca in una piscina molto grande, che non dà troppi punti di riferimento e Bologna dovrà cercare di non farsi coinvolgere dal tifo caldo e dalla capacità di far sentire l’importanza di giocare in casa.

Dopo la vittoria con la rete all’ultimo minuto di Lucci contro Trieste, Bologna può continuare a sognare. Una settimana di lavoro buono da parte di tutta la squadra, con il solo Stefano Luongo sofferente alla schiena, ma che ha svolto con la squadra l’ultima seduta e che per nulla al mondo mancherebbe ad un appuntamento come questo.

Il tecnico dei bolognesi Federico Mistrangelo ha cercato di presentare in questo modo l’incontro: “Posillipo è una buonissima squadra che sta facendo un ottimo campionato nonostante stia giocando senza due stranieri. Avevo previsto ad inizio campionato che potessero essere la quarta forza del torneo, subito dietro le tre corazzate, e sono nel gruppo di squadre che possono conquistarlo. Sono forti soprattutto nelle ripartenze e lì dovremo cercare di limitarli il più possibile. Inoltre quando giocano in casa fanno spesso valere il calore e la passione del proprio pubblico. Per quanto riguarda la nostra squadra siamo consci del fatto che il campionato è appena cominciato, che abbiamo vinto diverse partite con uno scarto minimo e che dunque ci sia molto equilibrio. Ogni partita è diversa dall’altra e viene decisa da episodi. Per questo bisogna limare ogni piccolo dettaglio, cercando di limitare gli errori più possibile e cercando di sfruttare le occasioni che si vengono a creare”.

 

Bologna, lì 28 novembre 2024

Matteo Fogacci

Ufficio stampa De Akker