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Evomet Vela Ancona sabato alle 17.30 nella tana della capolista Chiavari, formazione che finora non ha mai perso, insieme al Sori. Per i dorici di coach Riccardo Pieroni un appuntamento difficilissimo che giunge dopo la sconfitta interna maturata contro l’Arenzano, seconda gara consecutiva persa in casa dagli anconetani per un solo gol, in mezzo il pari di Lavagna. Per uscire con un risultato positivo da Chiavari servirà una partita perfetta, una missione impossibile cui i dorici non si vogliono sottrarre, come conferma coach Pieroni che parte analizzando il ko di sabato scorso: «Quella contro l’Arenzano è stata una prova a due facce, una con la squadra spenta e poco desiderosa di aggredire, in balia dell’avversario, nella prima parte e nell’ultima, e poi la squadra che negli altri tempi come nel terzo, in 8 minuti ha ribaltato l’incontro. Un peccato non aver portato a casa questi punti che a fine anno peseranno, ma la cosa che più mi interessa da analizzare è capire perché abbiamo avuto questo approccio alla partita, nell’ingresso in acqua, che in queste prime cinque partite non si era mai visto. Le partite in cui siamo arrivati a pochissimo dal centrare l’obiettivo, che invece c’è sfuggito, cominciano a essere un po’ troppe». Ora la partita di Chiavari: «Ci aspetta una delle trasferte più complesse contro una squadra che non ci sottovaluterà, visto che l’anno scorso eravamo riusciti a strappare un pareggio in casa loro, e che ha inserito altri tasselli per la conquista del primato. Come ho già detto ai ragazzi il primo nostro obiettivo deve essere la difesa, ovvero la capacità di difendere la nostra porta e anche noi stessi nell'uno contro uno».

Foto: Piergiorgio Dottori


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Ufficio stampa Vela Nuoto Ancona
Giuseppe Poli
giornalista