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Sabato pomeriggio alle 18.30 la Evomet Vela Ancona scende in acqua a Lavagna contro la squadra dell’ex coach Marco Risso per cercare il riscatto dopo la sconfitta di misura maturata nella vasca amica del Passetto sabato scorso. E’ la quinta di campionato, i dorici finora hanno perso due partite, la prima e l’ultima, e vinte le due di mezzo e vogliono assolutamente tornare al successo. Ma anche questa sfida si preannuncia estremamente complicata, visto anche che il Lavagna, oltre a essere guidato da Marco Risso che conosce bene gli anconetani, in classifica ha gli stessi 6 punti della Evomet. «Quella contro il Torino è una sconfitta che fa male e che annulla il bel risultato di Recco – commenta coach Riccardo Pieroni –. Una partita che avevamo incanalato bene, grazie anche al piano tattico, eravamo andati avanti, ma poi abbiamo patito la semplicità con cui la squadra avversaria ha trovato il gol. Anche perché abbiamo lavorato tanto per segnare mentre loro hanno giocato molto più statici e in modo semplice, lavorando proteggendosi e andando al tiro e molte volte il loro tiro è stato fatto senza troppa pressione. Dispiace, perché abbiamo applicato molta pressione difensiva e il feedback è stato subito positivo, una cosa che poi abbiamo smesso di fare e che è stato l’inizio del rientro degli avversari. Non abbiamo smesso di giocare, però, dopo il pari siamo tornati sopra. L’ultimo minuto e mezzo, però, è stato tutto in favore degli avversari». A Lavagna la Evomet Vela ritrova Marco Risso, che lo scorso anno ha guidato la squadra dorica fino ai playoff. «Anche stavolta mi aspetto una partita in cui l’intensità sarà molto elevata – dice ancora Pieroni –. Un’avversaria con un bel perimetro e un bel centro, simile al Torino, un portiere in crescita, anche l’anno scorso a Lavagna abbiamo avuto difficoltà. Però loro lo scorso anno non hanno fatto il campionato che avrebbero voluto, dunque quest’anno con Marco Risso avranno un altro spirito, e poi ci sarà anche lo spirito di rivalsa del nostro ex allenatore. Ai ragazzi chiedo tanta concentrazione e poca emozione, dobbiamo tornare a casa con un risultato positivo».

Foto: Mengoli in acqua al Passetto