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Ecco cosa dice il nuovo Dpcm per quanto riguarda palestre, piscine e l'attività sportiva: Il governo ha deciso di dare una settimana di tempo a palestre e piscine - su cui la maggioranza è spaccata con il ministro della Salute Roberto Speranza favorevole alla chiusura contro quello dello Sport Vincenzo Spadafora che si è battuto l'apertura - per adeguarsi ai protocolli di sicurezza. Altrimenti si chiude. Nella bozza si legge: "L'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere svolte presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, ovvero presso altre strutture ove si svolgono attività dirette al benessere dell'individuo attraverso l'esercizio fisico, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformità con le linee guida emanate dall'Ufficio per lo sport, sentita la Federazione medico sportiva italiana (FMSI), fatti salvi gli ulteriori indirizzi operativi emanati dalle Regioni e dalle Province autonome".

 

Sì all'attività sportiva e motoria all'aperto, sempre nel rispetto della distanza di sicurezza. Sono vietati del tutto gli sport di contatto svolti a livello amatoriale e arriva il divieto anche per le gare dilettantistiche in ambito provinciale (cioè la serie D di pallanuoto). Ma è possibile, per chi pratichi uno sport come il basket, il calcio o la pallavolo, nell'ambito di una società sportiva, continuare ad allenarsi a livello individuale e fare training con i compagni di squadra evitando però il contatto e dunque di fare "partitelle" o sessioni di gioco con gli altri. Sì a partite e gare sportive a livello regionale e nazionale per professionisti e dilettanti.

 

La disposizione non è chiara. Cosa s'intende per attività sportiva dilettantistica di base degli sport di contatto come la pallanuoto? Sono vietate soltanto le scuole di pallanuoto oppure tutta l'attività giovanile che contribuisce alla formazione degli atleti? Attendiamo chiarimenti dalla Fin.

 

 

 

 

Non è un fatto di simpatie politiche, ma dopo il brillante lockdown questo Governo, secondo la mia opinione, ha solo aggravato la situazione con decisione assurde. Una settimana alle piscine e palestre per adeguarsi ecc....ma questo genere di impianti si erano già adeguati da tempo, se adesso aumentano in Italia i casi di contagio, ciò non vuol dire che avviene in questi ambienti, eh sì che il calcio deve esserci (intanto sforna decine di contagi al giorno), e vada con le vacanze estive (incremento di contagi)....e sia anche per le discoteche (poi drasticamente blindate) che hanno dato modo ancora l'ulteriore diffusione....il virus è dappertutto...perchè adesso le piscine? qualcuno saprebbe dirmi perchè è più alto il rischio di contagio rispetto ai luoghi di ritrovo (chi rispetta queste regole di distanziamento sono tanti ma non tutti) o rispetto alle scuole (ok, diritto allo studio)...ma i contagi sono quotidiani anche lì.....chiudere centri sportivi è un crimine soprattutto per chi ha investito soldi e chi si ritroverebbe senza lavoro.....è un crimine che, come da tradizione italiana, cadrebbe in prescrizione, senza nessun colpevole....solo vittime

 

Chiudere palestre e piscine è come chiudere i negozi perché i clienti all interno possono essere infetti.. Spero vivamente che i controlli ci siamo veramente questa settimana è che chiudano chi non è a norma ma consentano a chi invece lo è (ed ha investito per esserlo) di restare aperto .. Non è chiaro che non esistono attivitá di serie A e quelle di serie B... e non paragonate lo sport con la scuola ..x la scuola esiste la didattica a distanza .. con lo sport è un po’ più complicato .. poi il risvolto sociale e sanitario di questa ipotetica chiusura dello sport lo vedremo tra qualche anno ..

 

Quando comincerete voi a prendere in mano la situazione senza delegare e senza essere sottomessi a società che pensano solo ai loro interessi....ci sono società di A1 che ancora devono pagare la scorsa stagione e società che hanno i propri giocatori ancora senza contratto (forse aspettano che qualcuno decida sull'esito del campionato)...ma nessuno dice nulla..

 

Non mi sembra difficile da comprendere che è solo una scusa quella della settimana per adeguarsi, non si sono trovati d'accordo, e hanno solo rimandato la decisione di una settimana. Ci diranno che non abbiamo rispettato le regole e imporranno una chiusura generalizzata a tutti, cosa che non trovo giusta. E noi collaboratori di nuovo a casa senza stipendio. Grazie a tutti! P.s quando qualcuno si prenderà a cuore la nostra situazione precaria sarà sempre troppo tardi