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Si blocca lo sport per limitare i danni alla salute!!!

Ma di chi? A forse del gruppo governativo con in testa il premier.

Lo sport è sempre stato l’arma di difesa più importante per salvaguardare la nostra salute, ma difendersi dai ciucci, presuntuosi e lobotomizzati è cosa ardua!!!

Sportivi Vs sedentari: a separarli km di buona salute

Sei una persona sedentaria, ma non sai ancora scegliere qual è l’attività più indicata a te? Scopriamo insieme, la differenza fra attività fisica e attività sportiva.

ATTIVITÀ FISICA
Spesso nell’uso comune si tende a utilizzare i termini attività sportiva e attività fisica come sinonimi, anche se, dal punto di vista metabolico, non sono la stessa cosa.
Secondo l’organizzazione Mondiale della Sanità, per attività fisica si intende “tutti i movimenti del sistema muscolo-scheletrico che comporta un dispendio energetico superiore a quello in condizione di riposo”.

In altre parole con “attività fisica” ci riferiamo a tutta l’energia che bruciamo col movimento. E in questa definizione rientrano non solo le attività sportive, ma anche semplici attività quotidiane. Facendo un esempio: salire le scale, passeggiare, fare giardinaggio e svolgere le faccende domestiche.
Tuttavia, mentre il connotato principale dello sport è quello ricreativo e sociale, lo scopo dell’attività fisica è, principalmente, preventivo.

Numerose evidenze scientifiche confermano i rischi di una vita sedentaria e sottolineano i benefici di uno stile di vita attivo: l’American College of Medicine (ACSM) e il Centers of Disease Control and Prevention (CDC) hanno certificano che la vita sedentaria è una delle principali cause di disabilità con diminuzione delle aspettative di vita di un soggetto.

La sedentarietà, infatti, è un fattore di rischio per le malattie:
• Metaboliche
• Neoplasiche
• Cardiovascolari
• Psicologiche (intese come salute mentale o benessere psichico)

Le linee guida raccomandano ai sedentari di praticare almeno 30 minuti di attività fisica, a moderata intensità, al giorno per almeno cinque giorni a settimana. L’attività fisica costante e regolare è, infatti, in grado di migliorare la qualità della vita, perché influisce positivamente sull’attività del cuore, che diventa sempre più forte e resistente alla fatica, ma in generale sull’intero benessere psico-fisico.

 

ATTIVITÀ SPORTIVA
Lo sport è l’attività fisica che comprende situazioni competitive strutturate e sottoposte a regole. Lo sport, quindi, prevede l’impegno per sforzi fisici generalmente intensi e prolungati, come alcune delle discipline più praticate:
• Calcio
• Tennis
• Pugilato
• Ciclismo
• Pallavolo
• Palla canestro
L’attività sportiva incrementa il dispendio energetico da:
• Attività aerobica: 6-18 Kcal/kg/h
• Attività aerobica-anaerobica: 5-15 Kcal/kg/h
• Attività anaerobica: 3-12 Kcal/kg/h
Quali sono i benefici di essere fisicamente attivo?

Alla definizione di questi due concetti (attività fisica e attività sportiva) non si può disgiungere il concetto di “dieta”, in genere erroneamente intesa come un regime alimentare restrittivo e volto alla perdita di peso. In realtà, secondo l’origine greca del termine, “dieta” significa semplicemente “stile di vita”; ovvero l’insieme delle attività quotidiane che, corrette e in sinergia fra loro, permettono di mantenere un buon stato di salute. La dieta esercita, pertanto, un ruolo preventivo e terapeutico nelle malattie metaboliche e cardiovascolari.

Analizziamo più da vicino i benefici dell’essere fisicamente attivi:
• Riduzione del rischio di malattie: quando sei inattivo, sei maggiormente suscettibile di condizioni croniche, come ipertensione, trigliceridi alti, diabete e colesterolo alto.

• Minore rischio di obesità: essere in sovrappeso od obeso facilita insorgere di malattie croniche e problemi d’autostima. Lo sport e l’attività fisica possono aiutare a ridurre il peso, perché bruciano calorie in modo efficiente. Le linee guida raccomandano da 150 a 250 minuti di attività fisica a intensità moderata ogni settimana per ottenere una perdita soddisfacente.

• Minor rischio di sviluppare il cancro: il movimento abbassa le probabilità di contrastare alcune forme di cancro e la miglior prevenzione sembra essere un’attività fisica che va da quella moderata a quella intensa. L’attività fisica, per esempio, riduce del 40-50% il rischio di sviluppare il cancro al colon, al retto e alla mammella.

• Resistenza: la resistenza cardio e la resistenza muscolare svolgono entrambe un ruolo cruciale nelle attività sportive. Una maggiore resistenza cardio e muscolare può a sua volta consentire di eseguire le attività quotidiane con maggiore efficienza.
• Salute delle ossa e dei muscoli: l’esercizio costante irrobustisce muscoli, tendini e legamenti e incrementa la densità ossea, combattendo l’insorgenza dell’osteoporosi.

• Miglior umore: nel corso dell’attività sportiva e dell’attività fisica, il cervello rilascia la dopamina: l’ormone della felicità e dello stato di totale relax.
Se sei una persona sedentaria o inattiva da tanti anni, l’attività fisica è quella più indicata a te; in quanto, il passaggio da uno stato di totale immobilità a uno stato moderato di attività, porta immediatamente benefici per la salute psico-fisica.

Se invece vuoi cementarti in uno qualsiasi sport, è opportuno rivolgersi a uno specialista, che sicuramente ti sarà d’aiuto nelle scelte e/o preferenze personali.