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Muri Antichi-Roma Nuoto 7-9
Pubblicato il 20 Feb 2016 15:06
(3-4, 1-1, 1-1, 2-3)
Famila Muri Antichi: Vittoria, Scebba 2, Scuderi, Marchese, Barbaric 2 (1 rig), Reina, Scirè, Zappalà, Cassone 1, Indelicato 1, Paratore 1, Muscuso, Mannino. All. Maugeri.
Roma Nuoto: Washburn, De Michelis, Faraglia, L. Fiorillo 2, Gianni 1, Navarra, Spione, Moroni, M. Lapenna 1, Obradovic 3, Africano 1, Letizi, Faiella 1. All. M. Fiorillo
Arbitri: Ercoli e Magnesia.
Roma Nuoto: Washburn, De Michelis, Faraglia, L. Fiorillo 2, Gianni 1, Navarra, Spione, Moroni, M. Lapenna 1, Obradovic 3, Africano 1, Letizi, Faiella 1. All. M. Fiorillo
Arbitri: Ercoli e Magnesia.
Superiorità numeriche: Muri Antichi 1/4 + 1 rigore, Roma 4/9.
Note: nessuno uscito per limite di falli.
Note: nessuno uscito per limite di falli.
IL COMUNICATO DELLA FAMILA MURI ANTICHI
Non basta il cuore e l’impegno alla Famila Muri Antichi che è costretta al primo stop casalingo stagionale dalla Roma Nuoto. Le prerogative per una partita equilibrata c’erano tutte: Famila imbattuta in casa, Roma Nuoto imbattuta nell’intero campionato. Alla fine a spuntarla è stata la squadra di Fiorillo, che grazie all’esperienza e a qualche errore nel finale della Famila, riesce a conquistare l’undicesima vittoria consecutiva in campionato, dimostrando di essere squadra di caratura superiore.
LA PARTITA. Pronti via e Roma fa la voce grossa. Lapenna e Fiorillo colpiscono subito per l’immediato 2-0 per la formazione ospite. Roma però non è perfetta, qualche errore di posizionamento permette alla Famila di colpire con Paratore e Indelicato, che non perdonano. In mezzo la rete di Africano in superiorità numerica. Cassone ristabilisce la parità con una botta dalla distanza (2-2). Un contro fallo fischiato alla Famila nel finale di tempo però permette a Obradovic di mettere dentro la rete del 3-4. La gara continua ad essere giocata sul filo dell’equilibrio. La Famila gioca tutti i 30” di ogni azione e difende con molto ordine. Gianni e Scebba in superiorità colpiscono nel secondo parziale, mentre nel terzo tocca ad Obradovic e a Barbaric, che a 7” dalla fine del terzo parziale accorcia ancora sul 5-6. Inizio quarto parziale Indelicato subisce fallo da rigore che Barbaric trasforma per il pari a quota 6. Il finale auspicato alla vigilia da Maugeri si avvera, ma l’impeto della Famila si ferma qui. Due minuti di fuoco della Roma Nuoto, che dimostra il suo cinismo, portano la squadra laziale sul +3 (6-9). Il gol in contropiede di Scebba chiude di fatto l’incontro, con la Famila che esce dalla vasca a testa alta.
LE INTERVISTE. “Non si può dire che abbiamo giocato male – dichiara con fierezza il presidente Spinnicchia – nel momento topico, dopo il nostro pareggio, è arrivato qualche fallo di troppo e qualche errore dai nostri giocatori più esperti. Fino a quel momento c’è stato molto equilibrio. Sappiamo che non era questa la partita da vincere, dobbiamo guardarci sempre dietro. Una vittoria avrebbe portato il morale a mille, ma dopo la sosta torneremo a vincere”.
“Sono soddisfatto per quello che i ragazzi hanno fatto vedere in vasca – afferma il tecnico Maugeri – abbiamo fatto qualche errore che ha complicato tutto. Ci sarà un motivo se loro hanno vinto tutte le partita, ma noi siamo stati molto bravi a rallentare il loro gioco, abbiamo difeso bene e giocato come volevamo. Peccato per quei due minuti di affanno, ma sono comunque contento per come la squadra si è comportata”.
Non basta il cuore e l’impegno alla Famila Muri Antichi che è costretta al primo stop casalingo stagionale dalla Roma Nuoto. Le prerogative per una partita equilibrata c’erano tutte: Famila imbattuta in casa, Roma Nuoto imbattuta nell’intero campionato. Alla fine a spuntarla è stata la squadra di Fiorillo, che grazie all’esperienza e a qualche errore nel finale della Famila, riesce a conquistare l’undicesima vittoria consecutiva in campionato, dimostrando di essere squadra di caratura superiore.
LA PARTITA. Pronti via e Roma fa la voce grossa. Lapenna e Fiorillo colpiscono subito per l’immediato 2-0 per la formazione ospite. Roma però non è perfetta, qualche errore di posizionamento permette alla Famila di colpire con Paratore e Indelicato, che non perdonano. In mezzo la rete di Africano in superiorità numerica. Cassone ristabilisce la parità con una botta dalla distanza (2-2). Un contro fallo fischiato alla Famila nel finale di tempo però permette a Obradovic di mettere dentro la rete del 3-4. La gara continua ad essere giocata sul filo dell’equilibrio. La Famila gioca tutti i 30” di ogni azione e difende con molto ordine. Gianni e Scebba in superiorità colpiscono nel secondo parziale, mentre nel terzo tocca ad Obradovic e a Barbaric, che a 7” dalla fine del terzo parziale accorcia ancora sul 5-6. Inizio quarto parziale Indelicato subisce fallo da rigore che Barbaric trasforma per il pari a quota 6. Il finale auspicato alla vigilia da Maugeri si avvera, ma l’impeto della Famila si ferma qui. Due minuti di fuoco della Roma Nuoto, che dimostra il suo cinismo, portano la squadra laziale sul +3 (6-9). Il gol in contropiede di Scebba chiude di fatto l’incontro, con la Famila che esce dalla vasca a testa alta.
LE INTERVISTE. “Non si può dire che abbiamo giocato male – dichiara con fierezza il presidente Spinnicchia – nel momento topico, dopo il nostro pareggio, è arrivato qualche fallo di troppo e qualche errore dai nostri giocatori più esperti. Fino a quel momento c’è stato molto equilibrio. Sappiamo che non era questa la partita da vincere, dobbiamo guardarci sempre dietro. Una vittoria avrebbe portato il morale a mille, ma dopo la sosta torneremo a vincere”.
“Sono soddisfatto per quello che i ragazzi hanno fatto vedere in vasca – afferma il tecnico Maugeri – abbiamo fatto qualche errore che ha complicato tutto. Ci sarà un motivo se loro hanno vinto tutte le partita, ma noi siamo stati molto bravi a rallentare il loro gioco, abbiamo difeso bene e giocato come volevamo. Peccato per quei due minuti di affanno, ma sono comunque contento per come la squadra si è comportata”.
Davide Caltabiano
IL COMUNICATO DELLA ROMA NUOTO
Undici partite e undici vittorie. E’ questo l’eccezionale bilancio giallorosso dopo l’ultima giornata del girone d’andata del campionato di pallanuoto di Serie A2, che ha visto la Roma imporsi in casa del Muri Antichi per 9-7.
Una strepitosa corsa senza soste fino al primo grande traguardo di stagione, che ha già consegnato alla Roma il titolo di squadra campione d’inverno del girone sud. Ora i giallorossi potranno approfittare della sosta di una giornata per ricaricare le batterie in vista del girone di ritorno, con l’obiettivo di continuare sullo stesso cammino vincente che li ha portati fin qui, puntando dritto fino ai playoff.
Dopo la pausa la Roma sarà attesa da un’altra trasferta, questa volta a Cagliari, per sfidare la Promogest (sabato 5 marzo alle 15).
La cronaca. Partenza in discesa per la Roma, che vola subito sul +2 grazie alle realizzazioni del centroboa Michele Lapenna e del capitano Luca Fiorillo. I padroni di casa rispondono con un gol dal centro, ma Roberto Africano riporta i suoi sul doppio vantaggio. Una disattenzione della difesa giallorossa permette ai siciliani di agganciare il 2-3, seguito da un bel tiro dalla distanza che vale il 3 pari. A due secondi dalla sirena la Roma torna però in vantaggio grazie a una rete del serbo Obradovic in superiorità, che chiude il primo parziale sul 3-4.
Nel secondo periodo le squadre sono contratte e a risentirne è il punteggio. Arriva un gol che vale il 3-5 siglato da Giacomo Gianni, ma il Catania risponde approfittando di una superiorità, che chiude il secondo periodo sul 4-5.
Il terzo tempo si apre con la seconda rete odierna di Obradovic, che per tutta la durata del parziale terrà la Roma sul punteggio di 4-6. Allo scadere, però, il Muri Antichi mette a segno il gol che vale il 5-6.
L’ultimo quarto è aperto da un rigore in favore dei padroni di casa, che tornano in parità. La Roma non ci sta e reagisce sfoderando tutto il suo valore: gli uomini di Fiorillo ipotecano la vittoria mettendo a segno tre reti di fila grazie a capitan Fiorillo, Faiella e Obradovic. Dopo una superiorità sprecata dai giallorossi, i catanesi trovano il gol del 7-9 in contropiede, approfittando di un errore della Roma in fase offensiva. La sfida si chiude con il punteggio di 7-9.
“E’ stata una partita dai due volti” le prime parole del tecnico Mario Fiorillo. “Quando giochiamo con attenzione, concentrazione e determinazione riusciamo a portarci in vantaggio, anche di due o tre gol. Quando però abbassiamo la tensione, le motivazioni calano e finiamo per subire, come accaduto spesso nella partita di oggi, quando abbiamo concesso agli avversari di rientrare in partita fino al 6 pari. Poi, però, siamo riusciti a rialzare la testa, portando a casa il risultato. Vorrei che i ragazzi acquisissero una migliore capacità di gestione della concentrazione e delle motivazioni. Dobbiamo avere un rendimento più costante. Comunque, abbiamo conquistato gli ultimi tre punti di questo girone d’andata e chiudiamo con un bottino di 33 punti. Ora approfitteremo della pausa per recuperare le energie mentali, e lavoreremo duramente sul piano fisico per farci trovare pronti all’appuntamento con la prossima trasferta a Cagliari”.
“Sicuramente non è stata una delle nostre migliori prestazioni - il commento del difensore Alessio Navarra - ma anche oggi siamo riusciti a portare a casa il risultato, ed è questo l’importante. Chiudiamo questo girone d’andata al comando, con un solido vantaggio sulla seconda in classifica. Ora avremo due settimane per ricaricarci, lavoreremo per migliorare ancora e affrontare il girone di ritorno nelle migliori condizioni possibili. Siamo solo a metà campionato, la strada è ancora lunga, ma siamo nella direzione giusta”.
Una strepitosa corsa senza soste fino al primo grande traguardo di stagione, che ha già consegnato alla Roma il titolo di squadra campione d’inverno del girone sud. Ora i giallorossi potranno approfittare della sosta di una giornata per ricaricare le batterie in vista del girone di ritorno, con l’obiettivo di continuare sullo stesso cammino vincente che li ha portati fin qui, puntando dritto fino ai playoff.
Dopo la pausa la Roma sarà attesa da un’altra trasferta, questa volta a Cagliari, per sfidare la Promogest (sabato 5 marzo alle 15).
La cronaca. Partenza in discesa per la Roma, che vola subito sul +2 grazie alle realizzazioni del centroboa Michele Lapenna e del capitano Luca Fiorillo. I padroni di casa rispondono con un gol dal centro, ma Roberto Africano riporta i suoi sul doppio vantaggio. Una disattenzione della difesa giallorossa permette ai siciliani di agganciare il 2-3, seguito da un bel tiro dalla distanza che vale il 3 pari. A due secondi dalla sirena la Roma torna però in vantaggio grazie a una rete del serbo Obradovic in superiorità, che chiude il primo parziale sul 3-4.
Nel secondo periodo le squadre sono contratte e a risentirne è il punteggio. Arriva un gol che vale il 3-5 siglato da Giacomo Gianni, ma il Catania risponde approfittando di una superiorità, che chiude il secondo periodo sul 4-5.
Il terzo tempo si apre con la seconda rete odierna di Obradovic, che per tutta la durata del parziale terrà la Roma sul punteggio di 4-6. Allo scadere, però, il Muri Antichi mette a segno il gol che vale il 5-6.
L’ultimo quarto è aperto da un rigore in favore dei padroni di casa, che tornano in parità. La Roma non ci sta e reagisce sfoderando tutto il suo valore: gli uomini di Fiorillo ipotecano la vittoria mettendo a segno tre reti di fila grazie a capitan Fiorillo, Faiella e Obradovic. Dopo una superiorità sprecata dai giallorossi, i catanesi trovano il gol del 7-9 in contropiede, approfittando di un errore della Roma in fase offensiva. La sfida si chiude con il punteggio di 7-9.
“E’ stata una partita dai due volti” le prime parole del tecnico Mario Fiorillo. “Quando giochiamo con attenzione, concentrazione e determinazione riusciamo a portarci in vantaggio, anche di due o tre gol. Quando però abbassiamo la tensione, le motivazioni calano e finiamo per subire, come accaduto spesso nella partita di oggi, quando abbiamo concesso agli avversari di rientrare in partita fino al 6 pari. Poi, però, siamo riusciti a rialzare la testa, portando a casa il risultato. Vorrei che i ragazzi acquisissero una migliore capacità di gestione della concentrazione e delle motivazioni. Dobbiamo avere un rendimento più costante. Comunque, abbiamo conquistato gli ultimi tre punti di questo girone d’andata e chiudiamo con un bottino di 33 punti. Ora approfitteremo della pausa per recuperare le energie mentali, e lavoreremo duramente sul piano fisico per farci trovare pronti all’appuntamento con la prossima trasferta a Cagliari”.
“Sicuramente non è stata una delle nostre migliori prestazioni - il commento del difensore Alessio Navarra - ma anche oggi siamo riusciti a portare a casa il risultato, ed è questo l’importante. Chiudiamo questo girone d’andata al comando, con un solido vantaggio sulla seconda in classifica. Ora avremo due settimane per ricaricarci, lavoreremo per migliorare ancora e affrontare il girone di ritorno nelle migliori condizioni possibili. Siamo solo a metà campionato, la strada è ancora lunga, ma siamo nella direzione giusta”.
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