Archivio News
Waterpolo People
Mondiali di Doha: la Top 5 dei quarti di finale del torneo maschile
Pubblicato il 14 Feb 2124 08:27
Regalano gol, spettacolo, emozioni ed una chiusura da fuochi d’artificio i quarti di finale del torneo maschile dei campionati del mondo. Spagna, Italia, Croazia e Francia, ai danni dell’Ungheria detentrice del titolo, si qualificano per le semifinali e si giocheranno l’accesso alla sfida che vale il titolo. Andiamo a rivivere i match di ieri con la scelta dei migliori delle diverse sfide
Vernoux
La Francia sta crescendo in maniera esponenziale ed il poderoso centroboa è l’icona di una squadra che in estate, davanti al pubblico amico, sarà un brutto cliente per tutti. Inizia la sua serata lanciandosi nel primo sprint, gioca una partita mostruosa nella quale timbra una cinquina chiusa dal siluro con cui, a tre secondi dalla sirena conclusiva, spedisce al tappeto l’Ungheria detentrice del titolo.
La Francia sta crescendo in maniera esponenziale ed il poderoso centroboa è l’icona di una squadra che in estate, davanti al pubblico amico, sarà un brutto cliente per tutti. Inizia la sua serata lanciandosi nel primo sprint, gioca una partita mostruosa nella quale timbra una cinquina chiusa dal siluro con cui, a tre secondi dalla sirena conclusiva, spedisce al tappeto l’Ungheria detentrice del titolo.
Di Fulvio
Gioca una partita di grande sacrificio per tre tempi e mezzo, costantemente francobollato dai difensori avversari che provano in tutti i modi a limitarlo. I fuoriclasse sono però capaci di fare la differenza nel momento decisivo e nel finale prende per mano la squadra spingendola alla vittoria: sua la controfuga con la quale guadagna il rigore del pareggio trasformato da Di Somma, suo, a quarantadue secondi dal termine, l’alzo e tiro che corona la prepotente rimonta del Settebello e lo spedisce in semifinale.
Perrone
Classe pallanuotistica allo stato puro. Inizia la sua partita con un verticale da paura con il quale s’incunea in area per freddare Tesanovic ed aprire le ostilità. Segna cinque gol, dispensa assist ed è la luce che illumina il gioco della Spagna.
Gioca una partita di grande sacrificio per tre tempi e mezzo, costantemente francobollato dai difensori avversari che provano in tutti i modi a limitarlo. I fuoriclasse sono però capaci di fare la differenza nel momento decisivo e nel finale prende per mano la squadra spingendola alla vittoria: sua la controfuga con la quale guadagna il rigore del pareggio trasformato da Di Somma, suo, a quarantadue secondi dal termine, l’alzo e tiro che corona la prepotente rimonta del Settebello e lo spedisce in semifinale.
Perrone
Classe pallanuotistica allo stato puro. Inizia la sua partita con un verticale da paura con il quale s’incunea in area per freddare Tesanovic ed aprire le ostilità. Segna cinque gol, dispensa assist ed è la luce che illumina il gioco della Spagna.
Bijac
La Croazia torna tra le prime quattro con una splendida prova di squadra nella quale pesano in maniera decisiva l’eccellente percentuale in superiorità numerica e la qualità dei tiri nel momento della verità. Il portierone mette la firma sulla vittoria dei suoi con la solita grande partita condensata da una serie di parate decisive e si esalta quando neutralizza, per due volte, il rigore del possibile pareggio a tiratori del calibro di Mandic e Rasovic.
La Croazia torna tra le prime quattro con una splendida prova di squadra nella quale pesano in maniera decisiva l’eccellente percentuale in superiorità numerica e la qualità dei tiri nel momento della verità. Il portierone mette la firma sulla vittoria dei suoi con la solita grande partita condensata da una serie di parate decisive e si esalta quando neutralizza, per due volte, il rigore del possibile pareggio a tiratori del calibro di Mandic e Rasovic.
Granados
L’ultima scelta è davvero difficile, sarebbero in tanti a meritare la menzione. Il cannoniere del Novi Beograd si conferma tiratore eccezionale, dotato di una conclusione mortifera. Se Perrone è la mente, il titolare della numero tre è il braccio armato di una Spagna che regala spettacolo. Concedergli anche solo un centimetro può rivelarsi letale perché Alvaro è una sentenza ed in apertura di terzo periodo chiude definitivamente il quarto di finale con il Montenegro.
KMSP/ Stephane Kempinaire
L’ultima scelta è davvero difficile, sarebbero in tanti a meritare la menzione. Il cannoniere del Novi Beograd si conferma tiratore eccezionale, dotato di una conclusione mortifera. Se Perrone è la mente, il titolare della numero tre è il braccio armato di una Spagna che regala spettacolo. Concedergli anche solo un centimetro può rivelarsi letale perché Alvaro è una sentenza ed in apertura di terzo periodo chiude definitivamente il quarto di finale con il Montenegro.
KMSP/ Stephane Kempinaire
Inviaci un tuo commento!