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Il fischio d’inizio è previsto per domani sera alle ore 19:30 anche se a quello che si prefigura come un nuovo appuntamento con la storia non potrà partecipare il pubblico. Il Telimar riceve alla Comunale la Mladost Zagabria nell’incontro valevole per il ritorno dei quarti di finale di Euro Cup e parte dal vantaggio di quattro gol con cui ha vinto il match di andata lo scorso 27 ottobre. L’11-7 con cui si è concluso il primo atto della doppia sfida deve però essere resettato per entrare in acqua animati dalla convinzione di partire da zero e di dover dare il massimo per centrare un nuovo, prestigioso obiettivo nella rapida scalata che sta portando il club dell’Addaura nelle alte sfere del panorama pallanuotistico sia nazionale che internazionale. Il centrovasca Riccardo Lo Dico analizza il momento vissuto dalla formazione siciliana e presenta il match contro la storica compagine croata evidenziando il valore, per il progetto di crescita del club, dell’approdo tra le prime quattro di un torneo continentale.
 
Quale eredità vi ha lasciato il match vinto contro la Roma Nuoto?
Uno degli aspetti su cui non siamo andati nel migliore dei modi è l’approccio al match. Nei primi tre tempi non siamo stati incisivi in attacco e non abbiamo difeso come sappiamo e solo nell’ultimo quarto siamo riusciti a risistemarci creando la condizione per vincere la partita.

 

Quali sono gli aspetti del gioco su cui il gruppo può registrare maggiori margini di progresso?
Possiamo migliorare l’organizzazione difensiva, aspetto a cui il tecnico tiene molto, e i contropiedi, uno dei cardini del nostro gioco.

 

Domani  vi attende il ritorno dei quarti di finale di Euro Cup contro la Mladost. Che tipo di partita ci possiamo aspettare?
Ci attende una partita molto dura perché loro avranno sicuramente fame di rivincita e sono una squadra importante. Non sarà una sfida facile.

 

Il vantaggio costruito all'andata rappresenta per voi un margine rassicurante da poter gestire?
Il +4 costruito all’andata non conta nulla perché ogni partita è una storia a sé e come all’andata hanno perso loro al ritorno potremmo perdere noi. Per noi questa sarà una finale perché vincere significherebbe entrare nelle prime quattro della competizione, risultato veramente importante.

 

Quali fattori risulteranno decisivi per portare a casa la vittoria?
La capacità di difendere ad M nel migliore dei modi per poter poi far partire i contropiedi con cui mettere in difficoltà i nostri rivali.

 

Che cosa significherebbe per il Telimar l'approdo tra le prime quattro di un torneo continentale?
Raggiungere un traguardo estremamente importante e mi auguro che possa essere il primo dei tanti sia per la società che per la squadra, basti pensare che molti giocatori fino a quest’anno non avevano mai nemmeno giocato in Euro Cup. Un traguardo, il primo dei tanti, ai quali il club e i giocatori tengono e provano sempre ad arrivare.