Italia-Australia 13-11(Parziali: 4-2; 5-3; 2-6; 2-0 )
Italia: Condorelli , Tabani 1, Galardi , Avegno 1, Cergol 1, Bettini 1, Picozzi 3, Bianconi , Palmieri 2, Marletta 2, Di Claudio , Cocchiere 2, Banchelli . All. Silipo
Australia: Palm , Swadling , Fasala , Halligan 2, Leeson Smith , A. Andrews 1, C. Andrews 1, Ridge 1, Arancini 1, Williams 3, Kearns 1, Ballesty 1, Longman . All. Oberman
Arbitri: Debreceni (Hun), Markopoulou (Gre)
Note: Superiorità numeriche: Italia 2/5 + 2 rigori e Australia 2/7 + 2 rigori. In porta Banchelli (I) e Palm (A). Banchelli (I) para un rigore a A. Andrews a 0'20 del secondo tempo. Longman (A) subentra a Palm a inizio terzo tempo. In tribuna Giustini e Viacava
Chiudere il torneo con una vittoria per consolidare il trend positivo di una squadra che, nonostante i risultati non l’abbiano premiata, continua ad offrire confortanti segnali di crescita sia dal punto di vista del gioco che della personalità. Questo l’obiettivo dell’Italia che, reduce dal netto successo ottenuto ieri contro la Nuova Zelanda, affronta a Tenerife l’Australia nella finale per il quinto posto della Super Final di World League. Per l’occasione Carlo Silipo schiera una squadra con tre centroboa e lascia a riposo il tandem Giustini-Viacava. Deve vincere e rivincere l’incontro il Setterosa che centra la terza vittoria in cinque partite imponendosi 13-11 al termine di una sfida condotta per larghi tratti ma risolta solo nel parziale conclusivo. A decidere le sorti del confronto il break di 2-0 che la formazione in calottina bianca realizza nella frazione di chiusura grazie alla controfuga finalizzata da Dafne Bettini con una gran botta sul palo del portiere e alla deviazione volante da distanza ravvicinata con cui Chiara Tabani finalizza lo schema in superiorità numerica, fondamentale nel quale l’Italia realizza due delle cinque opportunità concesse dalla coppia arbitrale, per la rete che chiude definitivamente le ostilità. Le azzurre, tra le cui fila spicca la prova di Domitilla Picozzi, top scorer di giornata con una tripletta, hanno il merito di non disunirsi quando le avversarie riescono ad agguantare il pareggio concludendo il terzo tempo sul 6-2 a proprio favore e conservano la lucidità necessaria per riprendere a macinare il proprio gioco nel momento decisivo della contesa. Carlo Silipo commenta così la prova odierna e l’andamento della manifestazione: “Sono molto soddisfatto della partita di oggi ma in generale di tutto l'andamento del torneo. Meritavamo forse qualcosa di più, perché sia con l'Olanda che con gli Stati Uniti abbiamo disputato due match importanti che per qualche decisione arbitrale, che non mi ha convinto abbiamo perso di misura. Si chiude qui una stagione 2022 che ha visto il Setterosa tornare protagonista a livelli assoluti. Il quarto posto ai mondiali, il bronzo agli europei e questo buona World League devono rappresentare stimoli per crescere e fare ancora meglio nel 2023 in cui ci sarà in palio anche la qualificazione olimpica. Sono orgoglioso di allenare questo gruppo che ha margini di miglioramento notevoli".
Credits: DBM
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