Archivio News

Italia-Francia 10-5(parziali 1-1, 2-2, 3-2, 4-0)
Italia: Del Lungo , Condemi 2, Damonte , Marziali , Velotto , Cannella 4 (1 rig), Renzuto Iodice , Alesiani, Iocchi Gratta 3, Bruni , Di Somma 1, Dolce , Nicosia , Cassia , Gianazza . All. Campagna
Francia: Dubois , Saudadier , Crousillat , Bouet 1, Nardon , Vernoux 2 (1 rig), Marion Vernoux , Bjorch , Izdinsky 1, Bodegas , Vanpeperstraete 1, De Nardi , Fontani , Do Carmo , Mas . All. Bruzzo
Arbitri: Petronilli e Colombo
Note: . Usciti per limite di falli Bouet (Fra), Vanpeperstraete (Fra) e Condemi (Ita) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 3/13 + un rigore e Francia 2/12 + un rigore. Spettatori 6000 circa

 

La cornice di pubblico è quella delle grandi occasioni, è vero che si tratta solo di un’amichevole ma la voglia di far bene davanti al folto pubblico dello Stadio del Nuoto e il desiderio di dare tutto per mettere in difficoltà il Ct nelle sue scelte creano tutti i presupposti per una grande serata. Nell’incontro amichevole che chiude la giornata inaugurale del Trofeo Settecolli l’Italia affronta la Francia al Foro italico; per l’occasione Sandro Campagna lascia a riposo De Michelis, Di Fulvio, Presciutti, Fondelli ed Echenique. Nel contesto di una piscina gremita in ogni ordine di posti le due contendenti si danno battaglia, ribattendosi colpo su colpo, per quasi tre tempi ma, come successo spesso negli ultimi incroci, sono gli azzurri che escono alla distanza, piazzano il devastante parziale di 6-0 a cavallo degli ultimi due periodi e si aggiudicano l’incontro con il punteggio di 10-5.  A decidere le sorti della contesa la prepotente accelerazione che i padroni di casa realizzano nella parte finale della stessa quando blindano la porta difesa dal sempre ottimo Del Lungo e sfruttano le qualità delle bocche da fuoco più ispirate per prendere il largo. La squadra, nonostante i pesanti carichi di lavoro a cui si sta sottoponendo, evidenzia già una buona condizione complessiva, si applica in difesa e prova ad eseguire le istruzioni del suo condottiero anche se commette, a causa della stanchezza accumulata, diversi errori sia in fase di passaggio che di conclusione. La sfida conferma la crescita dei transalpini che restano ai più quotati rivali fino alla seconda parte della terza frazione cedendo poi di schianto quando gli avversari cambiano passo e fanno prevalere, nonostante la fatica del duro lavoro svolto fin qui, il loro miglior tasso tecnico. La sensazione percepita è quella di una squadra che tra le mura amiche ha tutte le carte in regola per essere la mina vagante del torneo a cinque cerchi. Nella serata in cui alcuni senatori riposano per recuperare al meglio i più giovani si mettono in evidenza: Giacomo Cannella conquista il titolo di top scorer di giornata con un poker che conferma il braccio già caldo dell’attaccante della Pro Recco, lo segue a ruota un ispirato Matteo Iocchi Gratta che, galvanizzato dal pubblico della sua Roma segna tre reti e si fa apprezzare sui due lati della vasca.

Credit: Andrea StacciolI/DBM