L’AN Brescia vola a Budapest: la sfida con il Ferencvaros è la prova generale in vista di gara 2 con la RN Savona
Pubblicato il 02 Mag 2124 16:26
Non incide minimamente sulla classifica generale ma rappresenta, senza la minima ombra di dubbio, la miglior prova generale possibile in vista della battaglia in programma mercoledì a Mompiano, teatro di gara 2 di semifinale playoff contro la BPER Rari Nantes Savona. Nell’incontro valevole per la quinta giornata del girone B del quarter final stage di Champions League l’AN Brescia, ferma a quota zero e già eliminata, sfida in trasferta, fischio d’inizio previsto domani alle ore 20:00 con diretta tv su Sky Sport Max, il Ferencvaros, primo a quota 9 insieme all’Olympiacos. Riscattare il brutto ko interno patito nell’ultima uscita contro il Barceloneta, onorare il torneo difendendo il prestigio di realtà di riferimento in campo internazionale acquisito nelle ultime stagioni e segnare un nuovo importante passo in avanti nel proprio percorso di crescita sono gli obiettivi di una serata nella quale i lombardi avranno l’opportunità di entrare in vasca senza pressioni di sorta e con l’attenzione già rivolta a mercoledì perché superare i liguri tra le mura amiche rappresenta l’unico modo per rinviare alla decisiva gara 3 il verdetto e mantenere vive le speranze di approdare a quella finale scudetto che rappresenta il secondo grande obiettivo da centrare dopo lo storico trionfo in Coppa Italia. Il gruppo, ad eccezione della brutta performance con i catalani, ha sempre risposto presente dal punto di vista della prestazione in un concentramento che gli riduceva al lumicino le possibilità di accesso alla Final Four e vuole continuare su questo trend. Fondamentale approcciare bene il match per non consentire ai padroni di casa di andare in fuga fin dalle prime battute e mantenere alta la concentrazione al cospetto di una rivale che in qualsiasi momento riesce a piazzare l’accelerazione risolutiva., basti pensare al devastante 4-0 messo a segno nel finale della frazione decisiva per risolvere la sfida di andata. L’incrocio con il grande ex Di Somma costituisce l’ulteriore stimolo a far bene per una squadra che ha bisogno di confermare la sua solidità difensiva ma, ancor di più, deve ritrovare la fluidità in fase offensiva mancata alla Zanelli e correggere il tiro nelle situazioni di superiorità numerica, fondamentale che nelle gare punto a punto può rivelarsi determinante.
Credit: Paolo Zeggio
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