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Vincere per archiviare definitivamente la sconfitta incassata nella semifinale di Coppa Italia contro il Circolo Canottieri Ortigia e staccare, con cinque turni di anticipo sulla fine della regular season, il pass per la Final Eight. Nell’incontro valevole per la nona giornata l’AN Brescia, capolista con 21 punti, riceve a Mompiano lo Spandau Berlino e tenta l’ulteriore allungo in classifica sul Ferencvaros, sconfitto di misura dal Novi Beograd nello scontro diretto tra le immediate inseguitrici. Centrano l’obiettivo di giornata i padroni di casa che partono bene, accelerano nella ripresa e superano i tedeschi con un perentorio 14-10, punteggio grazie a cui timbrano il successo che gli permettere di conservare la testa della classifica con due lunghezze di vantaggio sui serbi e sei sui magiari ma soprattutto 16 sui tedeschi, distacco non più colmabile e che certifica la matematica qualificazione alla Final  Eight di Belgrado. La sensazione è quella che il primo posto si deciderà nella sfida del prossimo 04 Aprile quando arriverà in  Lombardia la corazzata serba. A decidere le sorti del confronto l’ottima partenza dei padroni di casa che trascinati da Kharkov e dallo scatenato Di Somma, top scorer del match insieme a Cuk con un poker, scappano sul 4-1 nei primi otto minuti. Il sette in calottina bianca, che mette a referto una buona percentuale in superiorità numerica, trova con grande continuità la via della rete alternando le clamorose doti balistiche dei suoi cecchini alle micidiali ripartenze in controfuga e quando la coriacea formazione ospite produce il massimo sforzo nel tentativo di provare a rientrare, Marziali e compagni si riportano sul -3 nel terzo parziale, ribadisce la propria superiorità e piazza lo strappo che chiude definitivamente le sorti della contesa con un devastante 4-0. Nell’ultimo quarto Sandro Bovo ne approfitta per qualche esperimento tattico e adotta, in più di una circostanza, la zona M che non regala però i risultati sperati e ha bisogno di essere allenata per diventare una preziosa variante difensiva nelle partite importanti.

 

Credits: Andrea Masini/DBM