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Si torna a respirare aria d’Europa. Le sfide ad eliminazione diretta segnano l’inizio del percorso che condurrà all’assegnazione del titolo e la lunga sosta per le nazionali ha, se possibile, aumentato la voglia di arrivare fino in fondo per provare ad alzare quel trofeo solo sfiorato lo scorso anno. Nell’incontro valevole per l’andata degli ottavi di finale di Euro Cup la BPER Rari Nantes Savona, prima classificata nel girone B dello stage group, affronta alla Zanelli, fischio d’inizio previsto domani alle ore 19:00, lo Jadran Herceg Novi, retrocesso dalla Champions dopo aver chiuso al quarto posto il girone C con il bilancio di una sola vittoria e cinque sconfitte. Il doppio confronto impone di dover considerare la sfida come un unico grande incontro da disputare in otto tempi e nel quale sarà fondamentale portare a casa un risultato positivo con la miglior differenza reti possibile così da poter mettere in discesa il discorso legato al passaggio del turno e disinnescare i pericoli di una trasferta difficile su un campo sempre caldo nel quale il pubblico si schiera compatto a sostegno dei propri beniamini. Lo Jadran è formazione giovane, dotata di notevoli qualità sul piano natatorio e con un roster composto da elementi di valore: ai giocatori parte integrante della nazionale di Gojkovic si aggiungono un bomber di razza come Kholod ed il mancino russo Nagaev. I biancorossi, consci dell’importanza dell’impegno e della possibilità di poter sfruttare il fattore campo, non sposteranno di un millimetro la propria filosofia: la squadra entrerà in vasca per imporre il proprio gioco ben sapendo che una prestazione difensiva di alto livello costituirà la base per costruire la prestazione che deve condurre alla vittoria. In attacco Angelini può contare su una spaventosa potenza di fuoco che gli consente di trovare la via del gol in qualsiasi momento e con un’impressionante varietà di soluzioni. Alla viglia parla il portiere Gianmarco Nicosia

 

Gianmarco Nicosia
Sarà una partita tosta, è una squadra che ha affrontato in Champions molte squadre molto forti mettendole in grande difficoltà. Incontriamo un’avversaria giovane, di grande intensità che ha degli stranieri di ottimo livello. Sono contento di affrontarla perché è il camino giusto per noi, è quello che ci meritiamo se stiamo qua. Noi daremo il massimo come al solito, stiamo pensando partita dopo partita come abbiamo sempre fatto, l’amalgama c’è. Credo che non ci sia di meglio che giocare match duri, da questa sfida inizia la fase clou della stagione. Saremo pronti e vedremo poi la gara come andrà.