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Accomunate dall’attesa dell’imminente impegno europeo, mercoledì prossimo è in programma l’andata degli ottavi di finale di Euro Cup, Pallanuoto Trieste e Circolo Canottieri Ortigia  si affrontano alla Bianchi, fischio d’inizio previsto sabato alle ore 15:45, in una delle due sfide di cartello della sesta giornata del campionato di serie A1. I padroni di casa recuperano Inaba, al rientro dopo aver scontato le due giornate di squalifica, ed inseguono la prima affermazione stagionale in uno scontro diretto. La crescita dei giuliani non è ormai più una sorpresa ma la conferma di una realtà che sta diventando uno dei principali riferimenti in ambito nazionale anche grazie ai benefici derivanti dalla prima storica partecipazione alle coppe europee. Ad Anzio la truppa allenata da Daniele Bettini ha confermato la tempra caratteriale e la mentalità vincente di una squadra che, una volta subito il ritorno dei padroni di casa, non ha battuto ciglio, non si è disunita ed è anzi ripartita più forte di prima piazzando il devastante 6-1 che ha piegato definitivamente la resistenza dei ragazzi allenati da Roberto Tofani.  Daniele Bettini presenta così la sfida di domani: “Sarà battaglia dal primo minuto. Mi attendo ritmi alti, capovolgimenti di fronte, tanti gol da ambo le parti. Diventa fondamentale l’approccio mentale, dovremo essere noi ad imporre il gioco, a tenere sempre il controllo della situazione. Mi aspetto un netto miglioramento da questo punto di vista”. Per quanto riguarda i 13 da mandare in acqua, con il rientro dell’attaccante giapponese il tecnico ligure non ha praticamente dubbi. Percorso netto quello realizzato fin qui dal Circolo Canottieri Ortigia che al bottino pieno in massima serie somma la vittoria a punteggio pieno dei due gironi europei in cui è stato impegnato. La formazione siciliana ha ulteriormente rinnovato e ringiovanito la sua rosa nell’ultima sessione di mercato ma il gruppo guidato dal confermatissimo Stefano Piccardo ha saputo trovare fin da subito l’amalgama e, sostenuto dall’eccellente organizzazione difensiva in cui spicca la classe senza tempo della leggenda Tempesti, sfrutta la sua abilità nel gioco verticale esaltandosi quando può scatenare la velocità in ripartenza dei suoi velocisti. Quella aretusea è però una formazione completa che sfrutta l’ottimo lavoro ai due metri del tandem Napolitano-Velkic e gode, giorno per giorno, dei benefici derivanti dalla crescita dei suoi giovani, su tutti il tandem formato da Francesco Condemi e da Filippo Ferrero che sarà però ancora assente per infortunio. A complicare i piani del club siracusano i problemi legati alla piscina Caldarella che hanno costretto la squadra a spostarsi alla piscina di Melilli, a Catania, a pochi giorni da due sfide fondamentali in questa prima parte di stagione. Stefano Piccardo analizza l'avversario di domani e le insidie contro le quali l'Ortigia dovrà lottare: “Affrontiamo una squadra importantissima che lo scorso anno ha sfiorato la finale scudetto, dopo averci battuto meritatamente a casa loro. Una formazione che si è ulteriormente rinforzata e che sicuramente avrei preferito affrontare avendo tutti a disposizione e al meglio della forma. Tatticamente, loro hanno molte soluzioni, perché sanno giocare molto bene il pressing e la zona in movimento. Dovremo fare una partita di movimento ed essere molto bravi nella fase a due metri, perché loro hanno un paio di terzini importanti. Lo scorso anno la partita si decise proprio sui duelli individuali. Infine, dovremo fare molta attenzione in difesa, visto che loro riescono a fare sempre tanti gol”.