Archivio News

In una delle sfide di cartello della sesta giornata del girone di andata del campionato di serie A1 la Pallanuoto Trieste, terza con 13 punti, riceve alla Bianchi la Pro Recco, capolista a punteggio pieno insieme al Circolo Canottieri Ortigia. La partita si presenta sulla carta improba e dal pronostico chiuso ma i padroni di casa, memori della storica affermazione ottenuta ai danni dell’AN Brescia nell'ultima esibizione casalinga vogliono continuare a stupire per confermare, al di là del risultato, l'esponenziale livello di crescita, soprattutto dal punto di vista mentale, che sta caratterizzando lo straordinario inizio di annata. I giuliani potranno, pur privi di una colonna come Buljubasic, squalificato per un turno dal giudice sportivo, partire dal vantaggio di poter giocare con la testa libera da qualsiasi tipo di pressione perché non hanno nulla da perdere e altrettanto consci di quale enorme valore acquisirebbe nel loro percorso qualsiasi tipo di risultato positivo. Alla vigilia il capitano Rey Petronio presenta così il match: “Condivido il pensiero del nostro allenatore. Affrontiamo la partita più semplice dell’anno in realtà, non abbiamo pressioni di alcun tipo e non abbiamo nulla da perdere. La realtà dice però che siamo terzi in classifica e quindi ci proveremo, siamo obbligati a provarci anche perché lo abbiamo già fatto contro il Brescia non vedo perché non dovremmo farlo contro la Pro Recco. I nostri avversari sono sicuramente tre-quattro scalini più su rispetto a tutti gli altri, sappiamo benissimo che avremo di fronte campioni incredibili però i miracoli sportivi succedono. Il nostro campionato è un altro, ci dobbiamo concentrare sulle altre partite ma noi andremo per vincere e non per fare la comparsa”. I campioni d’Europa sono reduci dal roboante 23-5 inflitto alla Steaua Bucarest, vittoria preceduta dall’intenso derby contro la Rari Nantes Savona e hanno bisogno di affrontare sfide impegnative per perfezionare condizione e automatismi in vista del momento decisivo dell’annata. Capitan Pietro Figlioli analizza così l’impegno che attende la formazione allenata da Sukno: “Trieste è una squadra organizzata e che ha parecchia fame ma noi giocheremo come in tutte le nostre partite con la massima intensità e concentrazione. Sono una squadra che non lascia nulla al caso, dobbiamo leggere il loro gioco e cercare di mettere in evidenza le loro debolezze”.