Hai visto, l'argento olimpico di nuoto di fondo Rachele Bruni si è classificata terza nel "Premio Bancarella" con il racconto "Volevo solo nuotare".
Complimenti. Tra poco arriverà un altro riconoscimento: la pallanuoto italiana vincerà il "Premio Bancarotta".
Però Barelli ha annunciato aiuti alle società per complessivi 5 milioni di Euro.
E' cominciata la campagna elettorale.
Un pronostico per il 5 settembre?
Il solito: vincerà Barelli, perderà la pallanuoto.
E' passata quasi inosservata una dichiarazione molto importante di Pino Porzio a Controfuga: "La nazionale è importante, ma è la ciliegina sulla torta". Come dire, l'attività di club merita più spazio, più considerazione, più investimenti da parte della Fin.
E la Fin cosa ha fatto?
Se n'è fregata.
Morale della favola?
Anche qualche pallanuotista italiano prima o poi scriverà un libro "Volevo solo giocare a pallanuoto". Con l'appendice "Ma hanno fatto di tutto per farmi smettere".
ma.co.
I VOSTRI COMMENTI
Barelli da 5 milioni di euro. Da un mese sto dicendo che bastava poco aiutare le società di pallanuoto che adesso non partecipano al campionato di A1 e A2 riferimento al Pescara e alla Zero9 pallanuto. Invece di dare tanti soldi ad altre attività della Fin, bastava finanziare queste due società obbligandole alla partecipazione finanziando le spese di trasferta e altro credo che bastavano 30/40 mila euro per società. Oggi i giovani di queste società probabilmente non giocheranno più e mister Porzio ha centrato tutto. E' vero stiamo in campagna elettorale per la presidenza della Fin guardando solo il nuoto e forse le altre attività sportive non certo la pallanuoto. Vorrei vedere tra qualche anno la nazionale chi avrà se non si coltivano i giovani, vedere il gruppo della Zero 9 pallanuoto roma con ragazzi ormai affiatati che non giocheranno più come altri giovani di altre società e veramente triste e mtte tanta rabbia ha chi ama questo sport. E' veramente triste tutto ciò ci sarebbe bisogno di fare piazza pulita creare una nuova federazione con maggiore sensibilità alla crescita di futuri atleti.
Riccardo
Continuerà tutto come prima, peggio di prima, alla presidenza della Fin non interesserà nulla delle società e di quelle in crisi finanziaria.Perciò la pallanuoto non cambierà mai e non progredirà mai, potere in mano a persone molto discutibili senza progetti e programmi.
Eraldo
Sono 40 anni che vedo sempre le stesse persone a capo di questo sport (presidente, dirigenti, etc ) e sempre con gli stessi risultati a dir poco discutibili. E il libro sopracitato lo hanno scritto in tanti. Allenatori, giocatori che "Volevano soltanto giocare a pallanuoto".
Luca Bevilacqua
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