La Lazio Nuoto risponde alle accuse di simulazione di un suo tesserato
Pubblicato il 08 Dic 2124 17:57
Comunicato Stampa Lazio Nuoto
In riferimento ad alcune dichiarazioni apparse oggi e a tutela dei suoi tesserati la S.S. Lazio Nuoto tiene a precisare quanto segue: durante la netta e meritata vittoria di ieri della Rari Nantes Salerno l’episodio che ha portato all’espulsione per brutalità di un giocatore avversario è stato visto da buona parte dei presenti per la sua platealità, senza particolari proteste degli ospiti. Non spetta a noi entrare nel merito della decisione arbitrale, ognuno può farsi una propria idea anche osservando attentamente il filmato pubblicato su You Tube, in cui si vede il primo contatto ai danni del nostro giocatore che nuota verso la sua porta. Ciò che riteniamo poco elegante e inaccettabile è accusare lo stesso giocatore - di 17 anni - di simulazione, magari senza essere presenti nell’impianto di gara, insinuando perfino di essere recidivo, senza chiarire a cosa ci si riferisca.
La Lazio Nuoto da sempre lavora non solo al raggiungimento dei risultati, ma ha anche l’obiettivo di far crescere ed educare alla cultura sportiva i suoi giocatori. La società qualche anno fa ha scelto di puntare su una linea verdissima, avendo a disposizione una delle rose più giovani, se non la più giovane, della storia della serie A. In considerazione di tutto ciò, il nostro sodalizio sarebbe il primo a prendere provvedimenti in caso di comportamenti antisportivi dei suoi ragazzi, che riteniamo non si siano affatto verificati.
Foto di Marika Torcivia
Ufficio stampa S.S. Lazio Nuoto
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