COMUNICATO STAMPA
Piccoli Mastini crescono. Allo Yellow Ball 2016, a Napoli, era presente anche la Sport Management con diverse categorie. Tra queste si è messa in luce la Corsari Sport Management, la squadra U10 allenata dall’ex BPM SM Roberto Boldrini, che in finale ha battuto per 2 set a 0 (2-1; 3-1) i pari età della 7 Scogli.
Una vittoria netta ed entusiasmante per la squadra di Boldrini, che parte subito bene. Pronti, via e il pallone è già in rete dopo pochissimi secondi. Segna il bergamasco Federico Mazzola. Ed è targato Mazzola anche il secondo gol della Sport Management, ma questa volta a segnare è il trevigliese Davide. Nonostante il gol di Simone Ruta per gli avversari, i nostri Mastini non corrono più pericoli e fanno loro il match.
Nel secondo set Davide e Federico Mazzola si ripetono, e insieme a loro segna anche Sara Proietti con un bella conclusione. Nella 7 Scogli si ripete Simone Ruta, ma anche stavolta il suo gol non impedisce alla squadra di Boldrini di aggiudicarsi set, incontro e titolo di campione Under 10 dello Yellow Ball 2016.
In alto da sx: Roberto Boldrini e Davide Mazzola con i loro premi.
In basso a dx la squadra delle Murene Sport Management
Oltre alla premiazione della squadra, sono stati premiati anche coach Roberto Boldrini, come Miglior Allenatore Under 10, e Davide Mazzola, come miglior marcatore Under 10. Inoltre da segnalare anche le ragazze U15 delle Murene Sport Management che chiudono il torneo al terzo posto.
“Sono molto contento per i miei ragazzini - ha commentato Roberto Boldrini - che hanno saputo amalgamarsi bene pur provenendo da centri natatori Sport Management diversi. Su alcuni di loro ritengo sia giusto puntare per il futuro. Ci credo”. A fargli eco anche il dirigente Sport Management, Maurizio Castagna: “Finalmente! Ma non perché abbiamo vinto un trofeo internazionale, non ha senso esultare visto che sono poco più che bambini. La mia felicità è riferita al fatto che questi ragazzi cominciano ad assimilare i movimenti di squadra, dimostrando di aver appreso i primi fondamentali. Possiamo inoltre affermare con orgoglio che siamo riusciti a realizzare quello sembrava un sogno irraggiungibile, ovvero fare una squadra unica per ogni categoria, mettendo insieme le compagini dei centri di Treviglio, Mantova e Verona, con la speranza l'anno prossimo che si aggiunga anche Busto. Questo metodo deve essere la base per mettere sotto osservazione i migliori elementi dei nostri centri. Cresceremo insieme, tutti, dirigenti, tecnici e atleti. A piccoli passi ma decisi”.
Daniele Pernella
Inviaci un tuo commento!