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RN SAVONA: Nicosia, Rocchi 2, Patchaliev 1, Figlioli, Vavic 2, Rizzo 1, Cora, Bruni, Campopiano 2, Guidi 1, Djurdjic, Erdelyi 2, Da Rold, Bragantini. All. Angelini

CHECK-UP RN SALERNO: De Pascale, Luongo 1, Fortunato, Sanges, Parrilli, Gallozzi, Vrbnjak 2, Gallo 1, Presciutti, Bertoli 1, Pica 1, Goreta 1, Vassallo, Barela. All. C. Presciutti

Arbitri: Severo e D. Banco

Note: Spettatori 300 circa. Superiorità numeriche: Savona 3/6 +1 rigore, Salerno 3/11 + 1 rigore. Nel terzo tempo Da Rold in porta per Savona. Uscito per limite di falli Gallo (S) nel quarto tempo.

 

Superare il primo ostacolo iniziando così il cammino nel migliore dei modi il cammino nell’atto conclusivo del torneo tricolore e guadagnare il diritto a sfidare, per il secondo faccia a faccia stagionale, la Pro Recco che nell’incontro precedente ha dilagato contro il Circolo Nautico Posillipo. Nel secondo quarto di finale della Final Eight di Coppa Italia la BPER Rari Nantes Savona affronta ad Albaro la Check-Up Rari Nantes Salerno. Chi pensava ad un pomeriggio di ordinaria amministrazione per la squadra accreditata dei favori del pronostico deve ben presto ricredersi perché colei che era indicata del ruolo di outsider vende cara la pelle fino al suono della sirena conclusiva ed esce dall’acqua a testa alta. Al termine di una sfida combattuta nella quale le die contendenti si fronteggiano a viso aperto i liguri escono prepotentemente alla distanza, si aggiudicano l’intera posta in palio con il punteggio di 11-7 e si guadagna la possibilità di andare ad affrontare la corazzata allenata da Sukno nella prima semifinale di domani. Il sette in calottina bianca prova a mettere la testa avanti ma i campani tengono botta, ribattono colpo su colpo, dimostrano di non essere arrivati ad Albaro per recitare un ruolo di comparsa  e nel secondo quarto si affidano all’artiglieria pesante per confezionare il 3-0 con cui conquistano il doppio vantaggio sul 5-3. La truppa allenata da Angelini, che inserisce Da Rold per Nicosia dopo l’intervallo lungo, fiuta il pericolo, sfrutta la profondità della sua panchina e lascia prevalere la sua maggior qualità complessiva piazzando un 4-0 che le permette di capovolgere l’inerzia della contesa. I giallorossi però non ci stanno, replicano con la sassata di Bertoli e si presentano all’inizio dell’ultimo parziale sul -1. Capitan Michele Luongo e compagni pagano dazio però, con il trascorrere dei minuti, alle energie spese, calano di intensità e non riescono ad opporsi alla nuova fiammata dei rivali che con il devastante 3-0 firmato da Erdelyi, Rocchi e Campopiano chiude definitivamente i conti. La Rari Nantes Savona si scuote dalle scorie delle ultime due sconfitte, archivia la pratica con qualche patema in più rispetto al previsto ma se domani intende giocarsi le proprie carte contro l’invincibile armata recchelina dovrà innalzare sensibilmente il livello della sua prestazione.

 

Credit: Testa-Scarfì