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Comunicato Stampa Circolo Nautico Salerno

La beffa subita ad un secondo dalla fine nel derby di sabato è un boccone amaro, difficile da digerire. Non c’è però tempo per recriminare, bisogna scuotersi e ripartire, c’è un torneo da terminare nel migliore die modi e un progetto da sviluppare a prescindere da quello che sarà il risultato finale dell’annata. Nell’incontro valevole per la ventesima giornata del girone Sud del campionato di serie A2 la Bitdrome Circolo Nautico Salerno riceve alla Vitale, fischio d’inizio previsto domani alle ore 15:00, la Lazio Nuoto. La sconfitta di misura nel finale del derby contro la Rari Nantes Arechi compromette, molto probabilmente in maniera definitiva, le residue speranze di agganciare il treno playout. La matematica non ha però ancora emesso il suo verdetto e fino a quando non arriverà l’ufficialità la squadra continuerà a giocare con il coltello tra i denti per dare il meglio di se e continuare a costruire quella mentalità indispensabile per essere competitivi a determinati livelli. Giova poi ricordare che il progetto tecnico della società presieduta da Paolo Giarletta ha una durata triennale e che l’esperienza vissuta in serie A2 rappresenta una palestra preziosissima nel percorso di crescita dei tanti giocatori che hanno affrontato per la prima volta un torneo così impegnativo. Alla vigilia Walter Fasano presenta così l’impegnativa sfida con i capitolini.

 

Walter Fasano
Ci aspetta una partita difficile contro una squadra che da anni sta disputando campionati di alto livello grazie al grande lavoro che sta sviluppando Daniele Ruffelli con questi ragazzi. Il progetto Circolo Nautico si muove sulla falsariga di quello della Lazio, peccato per l’ultima gara per la quale mastichiamo ancora amaro per una sconfitta amara subita all’ultimo secondo in una sfida che poteva consentirci di essere ancora in vita. Le speranza adesso sono ridotte al lumicino però sicuramente daremo battaglia fino alla fine e onoreremo questo campionato che, nonostante la classifica, ci ha visto e ci vede protagonisti. 

 

Credit: Lidia Renzo