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20 gennaio 2015, World League: nel Palazzo del Nuoto di Torino il Settebello perde di misura (7-8) con la Croazia campione olimpica  e fa un figurone davanti ad un parterre che non è facile vedere ad una partita di pallanuoto. C'è anche Andrea Agnelli ad applaudire la squadra di Campagna. Soddisfatto il commissario tecnico italiano per la bella prova degli azzurri, ma il più felice di tutti è il cassiere: oltre 15mila euro d'incasso. Cifre inaudite per la pallanuoto, almeno negli ultimi anni.
16 febbraio 2016: dopo poco più di un anno di assenza il Settebello tornerà nuovamente a Torino. Stessa piscina, stessa manifestazione (World League), stessa società organizzatrice (la Makers). Cambierà soltanto l'avversaria, a sfidare gli azzurri sarà la Russia. Nuovo maxi-incasso in arrivo: quando c'è un'organizzazione seria alle spalle di un evento, quando l'evento stesso viene pubblicizzato in maniera adeguata e con largo anticipo, anche uno sport povero come la pallanuoto può essere fonte di business.
Ovviamente ci saranno anche le telecamere della Rai. Diretta tv a partire dalle ore 20.