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L’Italia liquida senza eccessivi patemi la pratica Israele, si conferma in testa alla classifica del gruppo B ed è ormai ad un passo dalla matematica certezza del primo posto. La sfida di ieri può essere archiviata come una partita nella quale le ragazze si sono ben mosse e nella quale ciascuna delle tredici giocatrici a referto apporta il suo contributo alla vittoria della squadra.

Valeria Palmieri
Come ogni capitano dovrebbe fare dà l’esempio. e fa da traino alle compagne per condurle ad una nuova convincente vittoria ed a mandare un messaggio alle altre nazionali: il Setterosa c’è. Superbe le sue giocate, mostra gran parte del suo eccellente repertorio (beduina e sciarpa su tutte)

 

Dafne Bettini
Pian piano, ed in punta di piedi, eleva il suo rendimento in questa rassegna continentale. Distribuisce gioco e si propone con reattività e lucidità a suon di assist e gol dalla mano cattiva.

Sofia Giustini
Ci sta provando gusto e soprattutto in acqua si diverte e si vede distribuendo alle compagne (e alla panchina) i suoi sorrisi. Ancora una prova convincente per colei che non vuole di certo fermarsi (guai, per carità!)

Silvia Avegno
La sua generosità è da incorniciare. È il motorino di avviamento del Setterosa per le sue immancabili ripartenze fulminee che la portano sempre a giocare in prima linea

 

Roberta Bianconi
Pur se è consapevole che può dare molto di più si spende parecchio per trovare la miglior condizione (e ci auguriamo che lo farà). La strada è ancora lunga e Roberta (così come tuto il Setterosa) la vuole percorrere tutta!!