Italia-Grecia: la Top 5 di Francesco Postiglione
Pubblicato il 02 Lug 2122 11:08
Una nuova prova di enorme solidità mentale consente al Settebello di superare 11-10 la Grecia nella prima semifinale del campionato del mondo di Budapest. La difesa di ferro e la capacità di mettere in crisi l’organizzazione tattica degli avversari con la costante entrata ai due metri del secondo centroboa sono senza dubbio le principali chiavi tattiche del successo ottenuto dagli azzurri.
Marco Del Lungo
Mai come questa volta la Fina indovina l’Mvp della partita. Prestazione maiuscola con interventi determinanti che confermano che Marco difficilmente sbaglia le partite decisive. Superlativo
Francesco Di Fulvio
Coinvolgente e sempre presente nella costruzione delle manovre azzurre. Appone due sigilli che lasciano il segno, il + a fine terzo tempo e la rete nel momento più delicato della partita. Ad un minuto dalla fine con la sua esperienza sfrutta l’indecisione della difesa greca per trovare il corridoio vincente. Fenomeno.
Vincenzo Dolce
Nelle partite decisive c’è e lo dimostra a suon di qualità che si traduce in solidità difensiva e partecipazione piena al gioco e gol dal peso specifico notevole. Pregevole gli inserimenti da centroboa aggiunto con un gol di beduina da incorniciare. Straordinario.
Nicholas Presciutti
Dimostra di essere tra i migliori marcatori in circolazione, difende come sa e delizia con due realizzazioni in parità numerica, un alzo e tiro e un gol dopo diverse finte che lascia impietrito il malcapitato Tzortzatos. Eccellente.
Edoardo Di Somma
Campagna non può più fare a meno di un giocatore universale che con il passare delle presenze in Nazionale assume sempre maggior peso nel gioco del Settebello. Spinge, chiude, tira, tampona, qualunque compito gli viene assegnato lo esegue con puntualità. Immenso.
Inviaci un tuo commento!