È il momento di mettersi alla prova per verificare a che punto è arrivato il percorso di crescita di un gruppo profondamente rinnovato, c’è da centrare il primo obiettivo stagionale che potrebbe già imprimere un indirizzo molto positivo al cammino dei prossimi mesi. Inizia dall’Ungheria la stagione della Sis Roma che da domani a domenica affronta ad Eger il girone D del Qualification Round di Champions League alla ricerca di una delle prime due posizioni per garantirsi l’accesso allo Stage Group. Marco Capanna può contare su una squadra che ha cambiato in maniera significativa la composizione del roster, ha abbassato ulteriormente l’età media e ha assunto una conformazione diversa rispetto al recente passato. Olimpia Sesena, affiancata dal nuovo acquisto Bottiglieri, raccoglierà l’eredità tra i pali di Caterina Banchelli che ha deciso di appendere la calottina al chiodo. La russa Zaplatina e la rientrante Chiappini ampliano in maniera significativa il ventaglio di opzioni sul perimetro senza dimenticare che capitan Picozzi, l’anno scorso limitata nella prima parte dal recupero dell’operazione alla spalla, guiderà la squadra fin dall’inizio. Ai due metri Lavinia Papi continuerà la sua crescita accanto ad una delle migliori interpreti del ruolo, quell’Agnese Cocchiere che è sempre più protagonista della realtà capitolina. Un gruppo equilibrato richiederà il massimo impegno fin dalla prima partita perché, almeno in sede di pronostico, quattro delle cinque partecipanti hanno tutte le carte in regola per giocarsi la qualificazione. Alla vigilia il tecnico ligure fotografa così il momento vissuto dalla formazione capitolina:” Cominciamo questa stagione con la grande buona sensazione che questo gruppo ha voglia di lavorare, lavora bene, con determinazione, ha qualità e ha una struttura differente rispetto allo scorso anno che ci spinge a provare a voler giocare in maniera diversa. Per ora principalmente lo stiamo immaginando e costruendo tra di noi ma abbiamo bisogno di confrontarci per vedere cosa e dove si può migliorare di volta in volta. Abbiamo tanta voglia di giocare, ci sono le incognite, così come per tutte le altre, dell’aver giocato poco e della condizione fisica con la quale arriveremo. Fra i due gironi di Coppa e la prima di campionato abbiamo ben nove partite in trasferta, un bel banco di prova sia dal punto di vista tecnico che caratteriale ma sono molto fiducioso che sarà un inizio che ci darà tante indicazioni di una stagione che penso che possiamo goderci passo per passo e avere la determinazione e anche un po’ di esperienza fatta in questi anni di sapere che nei momenti decisivi ci vogliamo essere con un tratto di gioco ma anche caratteriale giusto. A volte siamo stati bravi, anche dominanti, a volte abbiamo avuto carenze da questo punto di vista, l’aspetto su cui, con serenità, stiamo lavorando di più per migliorarla e svilupparla senza porci dei limiti perché credo che non ne abbiamo. Abbiamo il giusto entusiasmo di iniziare questo girone di coppa europea molto complicato che poi switcherà sulle due-tre competizioni ma noi partiamo sempre per la manifestazione più prestigiosa rispettando molto le avversarie di valore che incontreremo. Dobbiamo solo tuffarci, finalmente, nelle partite per vedere la nostra migliore versione per quello che siamo oggi e per quello che potremo diventare”
Comunicato Stampa Sis Roma
SIS ROMA, PRIMO APPUNTAMENTO DI STAGIONE IN UNGHERIA PER LA CHAMPIONS LEAGUE
Riparte la stagione della pallanuoto femminile e per la SIS Roma subito due appuntamenti di prestigio, la trasferta in Ungheria per la Champions League dal 3 al 6 ottobre ed a seguire, a Padova, la prima fase di qualificazione della Coppa Italia. Esordio in Campionato a Cosenza il prossimo 19 ottobre a Cosenza, prima partita in casa al Polo Natatorio il 23 ottobre con le siciliane del Brizz Nuoto.
Un inizio in salita che non spaventa le romane che negli anni hanno acquisito grande tradizioni in Europa e soprattutto esperienza che, assieme alle indubbie qualità tecniche del team, inserisce la SIS Roma tra le migliori formazioni italiane ed Europee.
Si parte con una Coppa Italia da difendere ed un terzo posto in Campionato, con una squadra rinnovata e tanta voglia di migliorarsi e puntare sempre al massimo: “Dobbiamo abituarci ad un modo diverso di giocare, – spiega il tecnico Marco Capanna, da sette anni sulla panchina delle romane – abbiamo quest’anno delle caratteristiche diverse e servono nuove idee di gioco con la ricerca della velocità d’esecuzione al primo posto per valorizzare al meglio i nuovi arrivi e trovare sempre diverse soluzioni tecniche. L’importante e lo ricordo tutti i giorni alle ragazze è non essere mai passive nel nostro gioco, difendersi con ordine e reagire, puntando appunto sulla velocità”.
E dunque si parte con la Champions League, la SIS è stata inserita nel girone D che si giocherà in Ungheria, ad Eger, una cittadina ad un centinaio di chilometri da Budapest, dove troverà un girone di ferro con due squadre magiare, le padrone di casa dell’Eger e la III Keruleti TVE, la sfida con la Pallanuoto Trieste e quindi le spagnole del Terrassa, già protagoniste l’anno scorso in Champion League, passano le prime due e la migliore terza (in relazione ai risultati conseguiti nei rispettivi gironi).
Prima partita in programma alle 18.30 di giovedì prossimo ed è subito confronto diretto con il Trieste. “In questo momento tutte le squadre sono da “scoprire” e di sicuro avranno gli stessi problemi di amalgama e di ricerca del gioco che abbiamo noi, la Champions League è sempre stata un’incognita, le spagnole restano favorite assieme alle padrone di casa. La SIS ha però le carte in regola per sovvertire i pronostici”.
Al rientro dalla trasferta ungherese la SIS si trasferirà a Padova per il girone di qualificazione alla Coppa Italia, altri tre giorni di pallanuoto ad altissimo livello con il gran finale previsto per domenica 13 ottobre con la sfida diretta con il Plebiscito Padova, che anticipa di qualche giorno il via al campionato di serie A1.
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