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Lo scorso 29 Aprile la Sportiva Sturla ha spento 100 candeline: il club biancoverde, composto da oltre 250 soci è tra i primi ad aver partecipato ai campionati nazionali di pallanuoto.

La memoria ci riporta indietro nel tempo, agli inizi dello scorso secolo, quando il portierone Salvatore Cabella, esattamente nel 1920 - anno della fondazione - rappresentò il sodalizio genovese nella nazionale italiana di pallanuoto alle Olimpiadi di Anversa. Qualche anno dopo, nel '23, la vittoria del tricolore che interruppe il dominio, durato ben 8 anni dei rivali cittadini dell'Andrea Doria.

Ebbene, dopo aver compiuto cento anni di storia, lo Sturla guarda al futuro regalandosi, per la prossima stagione agonistica, l'ingaggio di Sasha Sadovyy, ex giocatore di Pro Recco, Camogli, Acquachiara, Sport Management, Savona e Bogliasco e due volte campione d'Italia.

"Ci tengo a precisare una cosa - spiega Sadovyy - andrò a giocare allo Sturla senza alcun ingaggio. Capisco il momento difficile che sta vivendo la pallanuoto e lo spirito è quello di voler aiutare il club, divertendomi nel praticare lo sport che più amo in assoluto. Lo Sturla è un glorioso sodalizio ed ho voluto accettare questa sfida per entrare a far parte della storia biancoverde oltre che come motivazione personale".

Decisione maturata in seguito ad una chiacchierata con Piero Ivaldi. "Mi ha chiesto se volessi tornare a giocare. Con lui ho un gran rapporto; oltre ad essere stato il mio allenatore nelle giovanili della Pro Recco, mi convocò nel 2005 per i mondiali in Argentina con la nazionale Juniores quando da poco avevo ottenuto la cittadinanza italiana. Gli sarò sempre grato".

Allo Sturla Sadovyy ritroverà anche Federico Dodero, attuale team manager della prima squadra. "Dodero è stato il mio presidente al Camogli ed anche a lui sono legato da grande affetto. Gli ho parlato della mia scelta ed era molto contento. La Serie A2 è un gran campionato, molto divertente e con squadre ben organizzate; sinceramente preferisco ripartire da qui. Dopo aver lasciato Bogliasco non ho mai dichiarato di voler smettere el'idea di iniziare una nuova avventura allo Sturla mi ha trasmesso molti stimoli. Ho ricominciato ad allenarmi, ho perso peso e sono carico per l'inizio della prossima stagione. Sono a completa disposizione del club e quando mi comunicheranno l'inizio della ripresa degli allenamenti risponderò 'presente' ".