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Il Catania torna in A1, la Roma vince il primo round con la Florentia

  Pubblicato il 28 Giu 2117  17:35
Mercoledì 8 giugno
 
Gara 2
 
ARECHI-CATANIA 9-12 (2-2, 4-3, 2-6, 1-1)
Tgroup Arechi: Busà D., Luongo M. 2, Giordano, Esposito G., Mutariello, Esposito C. 1, Busa R. 2, Iannicelli 1, Spinelli, De Rosa, Baldi 1, Massa 2 (1 rig.), Ferrigno. All. Grieco.
Catania: Graziano, Catania 1, Maiolino, La Rosa 3, Sparacino 1, Ferlito, Torrisi 3, Condemi, Kacar 2 (1 rig.), Privitera 1, Russo 1, Stojcic, Pellegrino. All. Dato.
Arbitri: Ceccarelli e Castagnola.
Superiorità numeriche: Arechi 5/13 + 1 rigore realizzato e 1 rigore fallito; Nuoto CTA 4/7 + 1 rigore realizzato.
Note: Luongo M. (A) fallisce un rigore ad 1.20 del 1 tempo. Usciti per limite di fallo Carmine Esposito (A) nel 3° tempo e Torrisi (C) nel 4° tempo.
Situazione gare: 2-0 Catania (Catania promosso in A1).
SALERNO - Diventano due le squadre siciliane in A1 maschile: all'Ortigia si aggiunge il Catania. Anche quest'anno, invece, niente massima divisione per la provincia di Salerno nonostante l'ottimo campionato disputato da Arechi e Rari.
Meritata la promozione del Catania, meritata anche la vittoria ottenuta oggi a Salerno, dove la squadra di Dato è stata accompagnata da una pattuglia di tifosi che ha festeggiato il ritorno in A1 assieme ai rossoblu. Il traguardo, per la precisione, è stato tagliato alle ore 17.15, ma la certezza del successo gli etnei l'hanno ottenuta quallche minuto prima, e cioè quando Russo ha mandato alle spalle di Busà il pallone del 12-8 con un gran tiro da fuori. Il solito Torrisi e La Rosa migliori marcatori del match con tre reti a testa.
 
IL COMUNICATO DELLA TGROUP ARECHI
Sfuma il sogno serie A1 per la Tgroup Arechi uscita sconfitta dalla Piscina Vitale contro il Nuoto Catania con il punteggio di 9-12 (Parziali: 2-2, 4-3, 2-6, 1-1). Come nel match di andata è stato un terzo tempo disastroso, complice anche l’uscita per limite di falli di Carmine Esposito, a punire oltremodo una compagine di casa partita benissimo ma che alla lunga ha pagato la stanchezza fisica e l’assenza del montenegrino Lobov, vittima di una frattura ad un dito.
Ciò nonostante, poco o nulla da rimproverarsi.  La Tgroup Arechi è rimasta in partita per due tempi nei quali si è  costantemente portata  in vantaggio, pur senza mai allungare, contro una compagine forte che non ha  perso la testa nei momenti chiave, uscendo fuori alla distanza con i suoi elementi più esperti, e conquistando alla lunga un meritato successo.
Grande pubblico accorso alla Vitale che ha sostenuto Busà e compagni per tutta la durata dell’incontro. Ciò ha favorito la partenza veemente dei padroni di casa che si sono portati in vantaggio con Luongo, quest’ultimo bravo a riscattarsi dopo un penalty fallito infilando Graziano dalla lunga distanza. Una doppietta di Kagar tiene in partita il Nuoto Catania che subisce ancora la rete di Massa che, ben servito da Gianluca Esposito, realizza sotto misura la rete del provvisorio 2-1.
Seconda frazione appassionante e con continui capovolgimenti di fronte. Iannicelli pesca un jolly dalla lunga distanza per il 3-2 Arechi. Dopodiché, Torrisi, La Rosa e Sparacino metteno a segno tre reti per gli ospiti intervallati dalle marcature di Massa,  Baldi e Carmine Esposito.
Al cambio di campo  la Tgroup Arechi era in vantaggio 6-5. Il crollo, inaspettato, arriva alla terza frazione dove la compagine ospite piazza un break di 4-0 che spegne l’ardore dei padroni di casa costretti a fare a meno anche di  Carmine Esposito che, nel tentativo di frenare una controfuga, raggiunge il limite dei tre falli. La mazzata che di fatto chiude il match.  Il Catania approfitta del momento  di sbandamento dei padroni di casa per andare ancora a segno  con Torrisi e La Rosa per l’ 11-8 in proprio favore.  Ultimo quarto di controllo per gli ospiti, ciò nonostante ,la Tgroup Arechi prova con orgoglio  ad accorciare le distanze, ma la fatica accumulata e la troppa precipitazione al tiro non le consentono di andare a bersaglio.  Dopodiché, è festa Nuoto Catania promosso in serie A1 ma gli applausi sono tutti per la  Tgroup Arechi capace di raggiungere per la prima volta nella sua recente storia una finale playoff, obiettivo neanche lontanamente pensato ad inizio campionato, e che mancava a Salerno dal 2008.
 
IL COMUNICATO DEL CATANIA
Il sogno è diventato realtà. La Nuoto Catania, vittoriosa a Salerno per 12-9, ha conquistato la promozione in massima serie, coronando una stagione strepitosa conclusa nel migliore dei modi. La dirigenza, lo staff, i giocatori e i numerosi tifosi accorsi fino in Campania, hanno festeggiato e brindato al termine di una partita sofferta che ha amplificato la gioia.
Onere all'Arechi Salerno che ha lottato per tutto l'incontro provando a soddisfare il tifo caloroso accorso all'impianto Vitale. I padroni di casa infatti, hanno tenuto un ritmo di gioco alto, hanno provato a spezzare il gioco e le certezze degli avversari costringendoli a lottare su ogni pallone e sudore per ogni goal.
I primi due parziali sono trascorsi nel grande equilibrio, con Salerno prima a prendere il vantaggio e la Nuoto Catania sempre ad inseguire. Le due squadre hanno alternativamente segnato fino al 6-5 conclusivo del secondo tempo con cui si è arrivati al cambio campo.
Da quel momento in poi, però, tolta di dosso la tensione, gli etnei hanno preso il controllo dell'incontro, forzando un parziale di 4-0 grazie ad una difesa più attenta e ad una ritrovata cattiveria in attacco. Privitera, La Rosa, Torrisi, Russo, tutti decisivi nel tenere il vantaggio anche nell'ultimo parziale, fino al 9-12 finale che ha mandato in estasi il rumoroso tifo sugli spalti, mentre la squadra e i tecnici festeggiavano meritatamente in acqua.
Un andamento dell'incontro prevedibile con un finale felice: 'Mi aspettavo - spiega il tecnico Giuseppe Dato - questo tipo di incontro. Un inizio difficile ma una seconda parte simile a quella di Catania in cui siamo riusciti a prendere e mantenere un vantaggio decisivo. Questo è un successo che viene da lontano, frutto di un progetto cominciato già da diversi anni che ha permesso di costruire una squadra quasi interamente formata da giocatori provenienti dalle nostre giovanili. Il futuro è già adesso'.
Un successo che rende orgoglioso il Presidente Mario Torrisi: 'Sono molto felice, il mio cuore urla di gioia. Quando tre anni fa sono diventato presidente, con la persone che ho accanto anche oggi, ci siamo promessi di riportare questa squadra in A1 entro cinque anni. Ci siamo riusciti in tre e i meriti vanno condivisi tra giocatori, dirigenza e il tecnico. Dato è riuscito a plasmare questa squadra e a renderla una macchina vincente'.
 
Gara 1
 
ROMA NUOTO-FLORENTIA 14-13 d.t.r (4-3, 2-2, 1-4, 3-1)(4-3)
Roma Nuoto: De Michelis, De Robertis 1, Faraglia 2, Fiorillo 1, Panerai 3, Navarra, Spione, Moroni, Lapenna 1, Setka 1 (1 rig.), Africano, Letizi, Faiella 1. All. Gatto.
Florentia: Cicali, Generini, Cranco 1, Coppoli 1, Turchini, Colombo, Bosazzi, Dani, Turchini 1, Tomasic 2, Astarita 4, Di Fulvio 1, Sammarco. All. De Magistris.
Arbitri: D. Bianco e L. Bianco.
Superiorità numeriche: Roma Nuoto 3/8 + 1 rigore, Florentia 2/11 + 1 rigore sbagliato.
Note: usciti per limite di falli: Colombo (FL) nel 4° tempo.
Rigori: Fiorillo (R) gol, Coppoli (F) parato, Panerai (R) gol, Astarita (F) gol, Africano (R) gol, Generini (F) gol, Faiella (R) fuori, Di Fulvio (F) gol, Setka (R) gol, Cranco (F) fuori.
ROMA - Va alla Roma nuoto il primo round. Col brivido. Secondo le previsioni. Si sapeva che sarebbe stata una partita molto equilibrata, sul piano dei valori le formazioni si equivalgono, e il campo ha confermato i pronostici. Ci sono voluti i tiri di rigore per assegnare la prima partita e alla squadra giallorossa, beffata l'anno scorso dal Torino 81 proprio ai penalty, stavolta è andata bene. Anzi, benissimo, perchè nei tempi regolamentari la Florentia si è trovata avanti di due lunghezze (7-9) alla fine del terzo parziale grazie a tre reti consecutive di Astarita (top scorer del match con 4 gol), Tomasic e Andrea Di Fulvio. Un vantaggio che la roma Nuoto ha annullato a due minuti dal termine con la rete del 10-10 realizzata da Faiella. Determinante per il successo giallorosso anche l'ex Panerari, autore del gol del 9-10.
 
IL COMUNICATO DELLA ROMA NUOTO
Ancora rigori, e ancora una vittoria giallorossa. Come nel primo atto delle semifinali, la Roma Nuoto conquista Gara 1 delle finali playoff battendo la RN Florentia per 14-13 dopo i penalty.
Alta la tensione in vasca durante i tempi regolamentari, con gli uomini di Roberto Gatto contratti soprattutto in fase offensiva, ma bravi sul finale a reagire e portare la sfida ai tiri dal dischetto, acciuffando il pareggio con una preziosa rete in chiusura del quarto parziale. A dare una grande spinta ai giallorossi, soprattutto nel finale, il calorosissimo pubblico del Foro Italico, che ha riempito gli spalti della Piscina dei Mosaici nonostante le difficoltà logistiche per via di un concerto in programma allo Stadio Olimpico.
Ora si torna in vasca per Gara 2 a Firenze, nella sfida in programma sabato 1 luglio alle ore 19.
La cronaca. La sfida si apre con una rete degli ospiti, seguita da due occasioni sprecate dai giallorossi. La Florentia ne approfitta e conquista anche il doppio vantaggio, ma la Roma risponde con il gol del giovane - classe 2001 - Francesco Faraglia. Arriva anche il pareggio giallorosso per mano del capitano Luca Fiorillo. Dopo una bella parata di Francesco De Michelis, la Roma vola in vantaggio grazie al giovane - classe 2000 - Michele De Robertis, ma i toscani non ci stanno e riacciuffano il pareggio. Allo scadere, però, i giallorossi firmano il 4-3 che chiude il parziale, con una bella rete di Michele Lapenna.
In avvio di secondo parziale arriva anche il 5-3 giallorosso siglato dal mancino Panerai in superiorità, ma la Florentia si riavvicina con la rete del 5-4. Dopo una superiorità sprecata, la Roma torna in gol grazie a Faraglia. Prima della sirena i toscani trovano la rete del 6-5 che chiude il parziale.
Il terzo periodo si apre con il nuovo pareggio degli ospiti, ma la Roma risponde con un'altra realizzazione di Federico Panerai. Il vantaggio giallorosso dura poco: la Florentia approfitta di un black-out dei romani, infilando tre reti consecutive e portandosi in vantaggio per 9-7, punteggio che chiude il terzo tempo.
L'ultimo quarto si apre con un rigore in favore dei giallorossi, trasformato dal campione croato Andelo Setka. La Florentia non si ferma e torna sul +2, ma c'è l’ex dei toscani Federico Panerai, alla terza realizzazione personale, a tenere a galla la Roma con la rete del 9-10. Dopo altre superiorità sprecate dai giallorossi, arriva anche un rigore in favore degli ospiti, ma il talento di De Michelis chiude la porta con una splendida parata. La Roma trova il pareggio con un gol prezioso di Alessandro Faiella e porta la sfida ai rigori, infiammando il pubblico del Foro.
I tiri dal dischetto si aprono con la rete del capitano Luca Fiorillo, seguita da una strepitosa parata del portiere giallorosso - classe 99 - De Michelis. A segno per la Roma Panerai e Africano, ma un errore di Faiella regala una nuova chance ai fiorentini. Il croato Andelo Setka mette a segno l’ultimo tiro giallorosso, e un errore dei toscani consegna la vittoria alla Roma per 14-13.
“Anche oggi ai rigori è andata bene” le prime parole del tecnico Gatto. “E’ normale che le sfide di playoff si giochino su questo ritmo, con questa tensione e questa intensità, e per questo si arriva molto spesso ai tiri di rigore. Quella di oggi è stata la classica partita dei playoff, con la tensione a farla da padrona. Ai ragazzi avevo chiesto, più che l’aspetto tattico, di gestire soprattutto l’approccio ad una gara così importante. I nostri giovani sono ormai collaudati, facciamo grande affidamento su di loro, e anche nei momenti più caldi delle partite non esitiamo mai a farli entrare in acqua. E’ stato così per tutta la stagione e anche negli anni precedenti. Adesso ci aspetta la trasferta a Firenze. Non sarà facile, la Florentia ha dimostrato di essere un’ottima squadra, ma ovviamente andiamo lì per chiudere il discorso e tornare a casa da vincitori”.
“Prima dei rigori è stata una partita tirata” il commento dell’attaccante Roberto Africano. “Di fronte a noi abbiamo trovato una squadra preparata, che ha iniziato con molto pressing, per poi alternare tutti i tipi di difesa. E’ stata la gara che ci aspettavamo, con la difesa a giocare un ruolo importante e dove ogni episodio può fare la differenza. Adesso pensiamo a preparare al meglio la sfida di Firenze, perché una finale può girare in qualsiasi momento. Prendiamo questa vittoria e andiamo avanti, perché ancora non abbiamo fatto nulla”.
“Sapevamo di incontrare una formazione di ottimo livello” sono invece le parole del mancino Federico Panerai, che sfidava la sua ex squadra. “Io ero molto carico, il pubblico mi ha dato una mano. Sono partito un po’ male, con due espulsioni, ma poi mi sono rifatto sul finale. Adesso andiamo a Firenze, e per me ci sarà il doppio dell’emozione”.
 
IL COMUNICATO DELLA FLORENTIA
La Florentia parte forte e passa in vantaggio sfruttando le superiorità con Astarita e Coppoli, da posizione cinque. La Roma reagisce con Faraglia e Fiorillo che pareggiano i conti nel giro di trenta secondi. La Florentia attacca e De Robertis in contropiede porta in vantaggio i padroni di casa, mentre Cranco dal centro regola i conti. La gara è nervosa e a sei secondi dalla sirena La Penna trafigge Coppoli per il goal del momentaneo 4 a 3. Ad inizio secondo tempo Panerai allunga su distrazione della difesa, mentre Astarita dimezza le distanze con un contropiede micidiale. La Florentia attacca e la Roma in contropiede colpisce con De Robertis che porta a più due i padroni di casa. Sul finire Tommaso Turchini accorcia e tiene a galla i gigliati.Il terzo tempo si apre con un botta risposta Astarita – Panerai, subito dopo la Florentia si scatena ancora con Astarita, su assist di Coppoli e Tomasic che riporta in vantaggio la Florentia. L’ultimo quarto si apre subito con la rete di Setka, che accorcia su rigore, risponde Tomasic in contropiede a ristabilire il doppio vantaggio. Colombo esce per terzo fallo e Navarra dimezza le distanze. A tre minuti dal termine la grande occasione Rari dai cinque metri, con Astarita che fallisce centrando il palo. Allo scadere Failla non sbaglia e centra il pari che manda le squadre ai rigori.
 Dai cinque metri Coppoli e Failla falliscono nella prima batteria, mentre ad oltranza Setka centra il goal decisivo mentre Cranco spedisce fuori.
La Florentia spreca e si arrende e si gioca tutto nel ritorno di Sabato a Bellariva alle ore 19.00.
Gianluca Rosucci

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