Attendere prego...

Archivio News

Waterpolo People

Guidaldi: "Pallanuoto alla deriva" - Interviene la Sport Management

  Pubblicato il 22 Mar 2116  01:59
COMUNICATO STAAMPA BPM SPORT MANAGEMENT
In merito alle dichiarazioni post Coppa Italia da parte di alcuni giocatori della An Brescia, Sport Management intende precisare quanto segue. Il problema del sole, è emerso per la prima  volta lo scorso week end e non era facilmente prevedibile. Nel caso ci fossero stati dei precedenti, Sport Management non avrebbe esitato un istante a risolvere il problema.
Inoltre Sport Management ha lavorato duramente in queste settimane per consentire a Federnuoto, Rai e squadre partecipanti il corretto svolgimento della manifestazione, nonostante il poco tempo a disposizione. La Società è lieta di ricevere indicazioni e suggerimenti che possano migliorare l’aspetto organizzativo. Quello che però non accetta è la nascita di polemiche finalizzate ad oscurare quanto di positivo è emerso nella due giorni di Coppa Italia. Sport Management, come già ribadito, vuole collaborare attivamente con Federazione e Squadre al fine di creare un prodotto Pallanuoto appetibile anche a potenziali sponsor. Questi ultimi vanno attratti sottolineando ciò che c’è di positivo nel nostro ambiente. La critica se non costruttiva alimenta solo inutili polemiche.
Sport Management invita le parti interessate, compresa l’associazione giocatori, a riunirsi per proporre idee e far nascere una collaborazione concreta.
Quanto ai complimenti, Sport Management è felice degli attestati di stima ricevuti in questi giorni per come è stato curato nei minimi dettagli l‘aspetto organizzativo della Final Four. La volontà della Società è stata quella di dimostrare che anche in questa disciplina si possono fornire una serie di servizi (area hospitality, guardaroba, area giochi, stand commerciali, animazione durante il match) in grado di trasformare l’evento in un  “Grande Evento”.  
Daniele Pernella
 
***
 
"E' l'ennesimo attentato alla pallanuoto". Questa la replica del giornalista RAI Dario Di Gennaro alla polemica sorta nelle ultime ore, nel post finalissima Coppa Italia; per leggere l'intervento completo di Di Gennaro clicca qui
 
Il Durissimo intervento di Gianmarco Guidaldi sulla sua Pagina Facebook:
 
L'ennesima dimostrazione di quanto il nostro sport sia alla deriva... Un evento importante come la premiazione della finale di Coppa Italia completamente stravolto ed alla mercé della TV (per non oscurare una replica di pattinaggio su ghiaccio?!).
Sull'organizzazione della Sport Management non avevo dubbi ma chi diavolo ha scelto questi orari? Alle 17.15?! Primi due tempi in cui il sole infastidiva completamente i giocatori (trovatemi altri sport indoor in cui accade una cosa simile in una finale!!!), oltre a togliere pubblico sugli spalti ed in tv, poichè di sabato col bel tempo ed oltre 15 gradi magari fa dell'altro!
Mi viene poi voglia di chiedere al bravissimo (uno dei pochi) Dario Di Gennaro i dati di ascolto, considerato che praticamente in contemporanea si sono giocate tutte le partite di A2 e B maschile (con il conseguente indotto di pubblico di appassionati). Oggettivamente siamo uno sport che negli ultimi anni è in netto ed indiscutibile peggioramento.
 
L'OPINIONE DI CHRISTIAN PRESCIUTTI (capitano del Brescia): "Lo sport è così, si vince e si perde. Merito al Recco. Noi abbiamo disputato una gran finale, anche se siamo stati penalizzati nei primi due tempi: abbiamo giocato con il sole in faccia e non vedevamo assolutamente niente. Al cambio campo, magicamente il sole va via...". (INTERVISTA TRATTA DA RAISPORT)
 
L'OPINIONE DI FEDERICO MISTRANGELO (capitano del Savona): "La questione del sole negli occhi lascia il tempo che trova, insomma...noi qui a Savona, per una vita, abbiamo giocato all'aperto e poi tutte le competizioni internazionali si giocano in vasca scoperta. Relativamente all'aspetto promozionale l'orario in cui si è andata a giocare la finale non è stato il massimo della scelta. Mi sembra quasi che non ci sia interesse a promozionare questo tipo di eventi. La pallanuoto è uno sport di nicchia e, forse, abbiamo gli spazi che ci meritiamo ma i Media tutti non riescono a creare l'evento o pubblicizzare un appuntamento importante. La rabbia è che sport di interesse medio, come il nostro, vengono proposti meglio, almeno in occasione di eventi come una Final Four di coppa. Io credo che un tentativo si possa ancora fare anche se, mi rendo perfettamente conto che le piscine in Serie A1 sono vuote...Purtroppo ne stiamo perdendo di appeal".
 
L'OPINIONE DI VALENTINO GALLO (capitano del Posillipo): "Hanno perfettamente ragione Presciutti e Guidaldi: una finale va giocata alle 20:00. Al di là della questione del sole, bisogna dare la possibilità alla gente di andarle a vedere queste partite; inoltre, parere mio, questo tipo di eventi vanno giocati in campi neutri, in località dove non viene masticata la pallanuoto e dove la gente potrebbe riscoprirsi "affamata" del nostro sport. In questo caso, Busto ha risposto bene perchè risponde a questi requisiti però in futuro credo che si debba riflettere bene prima di scegliere la location..."
 
L'OPINIONE DI AMAURYS PEREZ (vicecapitano dell'Acquachiara): "Secondo me è stato un flop. Ragazzi stiamo parlando di una finale di Coppa Italia: come minimo doveva essere giocata in prima serata per dare la possibilità a tutti di vederla; concordo con Valentino, alle 20:00 sarebbe stato l'orario più giusto. E poi c'è la questione del riflesso del sole negli occhi dei giocatori: all'aperto puoi tenerne conto ma trattandosi di un evento in piscina chiusa questa cosa non doveva verificarsi. E non si sarebbe verificata se si fosse giocato in prima serata, con il sole già calato".
 
L'OPINIONE DI FABRIZIO BUONOCORE (capitano della Canottieri Napoli): "Sono d'accordo con la critica al problema del riflesso in quanto effettivamente non si vedeva niente e bastava poco per rimediare. Sull'orario e la TV vorrei chiedere spiegazioni a chi ha deciso questo orario per capire il suo ragionamento; penso sia meglio prediligere un'affluenza di pubblico maggiore rispetto al dover andare in TV per forza. Visto che siamo a zero, allora ripartiamo dall'anno zero: cerchiamo prima di far venire gente in piscina e poi pensiamo alla televisione. Tanto lo Share televisivo non penso sia così alto da convincere uno sponsor a dare dei soldi. 
Detto questo complimenti allo sport management per l'organizzazione".
 
L'OPINIONE DI JACOPO MANDOLINI (centroboa della Vis Nova): "Purtroppo non ho seguito la finale, in effetti l'orario era un po' scomodo per tutti e lo è stato anche per me. Per esprimere un giudizio non sommario in qualsiasi vicenda ho imparato che bisogna conoscere tutti i fattori determinanti la scelta ed io in questo caso non li conosco. Posso dirti tuttavia che la BPM è stata penalizzata in prima persona dalla scelta dell'orario. Se organizzassi un evento del genere conterei sicuramente su un bel ritorno di immagine e un bello spot per la nostra amata pallanuoto. a quanto pare non è stato così e abbiamo registrato un piccolo passo indietro rispetto alle ultime belle manifestazioni a cui abbiamo avuto modo di assistere (settebello per esempio). Non voglio esprimere un giudizio totalmente negativo ma spero si possa riflettere per migliorare".
 
L'OPINIONE DI MATTEO ASTARITA (attaccante della Florentia): "Non ho potuto vedere in diretta la partita proprio a causa dell'orario scomodo. Io la finale l'avrei giocata di sera per portare quanta più gente possibile, non solo in piscina, ma soprattutto davanti alla TV. In campionato, ad esempio, le stiam provando tutte: giocare alle 18, alle 15, quest'anno alle 16...Io credo che dobbiamo ritagliarci il nostro spazio in maniera intelligente e non andando a tentoni. Ritengo, ad esempio, che il venerdì sera la pallanuoto abbia la migliore visibilità possibile rispetto a qualsiasi altro giorno e/o fascia oraria. Ribadisco, restano in tema di Coppa Italia, un evento come la finale si sarebbe dovuto giocare in serata".
 
L'OPINIONE DI FILIPPO FERRECCIO (giocatore della PN Trieste): "Ho letto quanto scritto da Guidaldi ieri su Facebook e sono pienamente d'accordo con quel che dice. Già siamo in pochi a guardare le partite di pallanuoto, se poi un orario del genere non permette agli addetti ai lavori (chi gioca in A2, B, C e nei campionati giovanili) di gustarsi una finale di Coppa Italia allora è finita. Io osno sempre dell'idea che la pallanuoto va giocata d'estate. Il calendario internazionale? Vada per le Olimpiadi ma poi occorre una riformulazione dell'intero calendario".
 
L'OPINIONE DI ANDREA RAZZI (capitano della Sport Management): "Ho letto attentamente quanto scritto sia da Guidaldi che da Di Gennaro. Io conosco bene Gimmi e so che ha utilizzato parole forti per dare una scossa all'intero movimento. Mi preme sottolineare il lavoro organizzativo della mia società, la Sport Management, per l'allestimento di questa coppa in collaborazione con la Federazione che si è interessata alla stessa. Credo che tutti, non un singolo soggetto, siamo colpevoli della mancata diffusione, mediatica e non, del nostro sport: questi temi si devono affrontare prima che avvenga l'evento e non dopo. Serve sedersi tutti ad un tavolo, ma dico proprio tutti, per ipotizzare investimenti e strategie necessarie per risollevare il nostro sport. Credo che nel complesso l'organizzazione della Final Four sia stata riuscitissima e ci tengo a sottolineare, rileggendo le dichiarazioni fatte, che nessuno mette in discussione l'operato di Di Gennaro e Postiglione che, opinione comune, mettono tanta passione in ciò che fanno".
 
 

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok