Archivio News
Waterpolo People
Famila Muri Antichi: parlano Jurisic e Caltabiano
Pubblicato il 17 Ott 2016 11:04
COMUNICATO STAMPA
L’inizio del campionato si avvicina, il lavoro in piscina si fa sempre più intenso in casa Famila che riparte da alcune certezze. Tra i pali c’è chi va e c’è chi arriva. Egon Jurisic difenderà la porta dei Muri Antichi in questa nuova stagione in serie A2, mentre Riccardo Caltabiano, una bandiera della Famila nonostante la giovane età, lascia la calottina dei Muri dopo 11 anni di appartenenza. Due storie diverse quelle di Jurisic e Caltabiano. Il portiere Egon Jurisic, di nazionalità italiana, ha scelto di sposare il progetto dei Muri Antichi, scendendo di categoria e forse compromettendo una possibile convocazione in nazionale. Riccardo Caltabiano invece, per motivi di studio, ha scelto di trasferirsi a Torino per proseguire gli studi in Ingegneria Meccanica nel capoluogo piemontese.
INTERVISTE
“Conoscevo poco le società del sud – dichiara Egon Jurisic – ho scelto il progetto Muri Antichi per la serietà e la competenze dello staff, qui si lavora sodo. La serie A1 è sicuramente un campionato diverso, ma questa nuova esperienza mi permetterà anche di vivere la Sicilia, che è molto bella. Ancora è presto per capire a cosa possiamo ambire, sono qui da dieci giorni, darò il massimo per conquistare il miglior piazzamento possibile. La nazionale? Probabilmente ho compromesso una mia possibile convocazione, ma sono voluto venire qui per dare il mio contributo, sono certo che con mister Maugeri posso migliorare molto e adattarmi ad un tipo di gioco diverso”.
“Ho incominciato a giocare nei Muri Antichi – racconta Riccardo Caltabiano – a soli 11 anni. Sono grato a tutti gli allenatori che mi hanno formato sia come giocatore ma soprattutto come persona. La Famila Muri Antichi è la mia seconda famiglia e spero sia solo un arrivederci. La pallanuoto? Se riuscirò a conciliare tra studio e sport potrò continuare gli allenamenti con la Dinamica Torino, società di serie B. Con i ragazzi, con il mister e con il presidente siamo sempre in contatto, mi mancano molto ma nonostante la distanza mi sento uno di loro. Auguro il meglio alla squadra, i presupposti per fare bene ci sono”.
“Un altro piccolo pezzo di storia che si stacca dalla società – afferma il presidente Luigi Spinnicchia parlando di Riccardo Caltabiano – ma noi abbiamo sempre avuto ragazzi capaci di coniugare studio e sport. Per questo motivo siamo molto orgogliosi ma allo stesso tempo dispiaciuti per quello che spero sia solo un arrivederci. Auguro a Riccardo i migliori successi personali”.
Davide Caltabiano
INTERVISTE
“Conoscevo poco le società del sud – dichiara Egon Jurisic – ho scelto il progetto Muri Antichi per la serietà e la competenze dello staff, qui si lavora sodo. La serie A1 è sicuramente un campionato diverso, ma questa nuova esperienza mi permetterà anche di vivere la Sicilia, che è molto bella. Ancora è presto per capire a cosa possiamo ambire, sono qui da dieci giorni, darò il massimo per conquistare il miglior piazzamento possibile. La nazionale? Probabilmente ho compromesso una mia possibile convocazione, ma sono voluto venire qui per dare il mio contributo, sono certo che con mister Maugeri posso migliorare molto e adattarmi ad un tipo di gioco diverso”.
“Ho incominciato a giocare nei Muri Antichi – racconta Riccardo Caltabiano – a soli 11 anni. Sono grato a tutti gli allenatori che mi hanno formato sia come giocatore ma soprattutto come persona. La Famila Muri Antichi è la mia seconda famiglia e spero sia solo un arrivederci. La pallanuoto? Se riuscirò a conciliare tra studio e sport potrò continuare gli allenamenti con la Dinamica Torino, società di serie B. Con i ragazzi, con il mister e con il presidente siamo sempre in contatto, mi mancano molto ma nonostante la distanza mi sento uno di loro. Auguro il meglio alla squadra, i presupposti per fare bene ci sono”.
“Un altro piccolo pezzo di storia che si stacca dalla società – afferma il presidente Luigi Spinnicchia parlando di Riccardo Caltabiano – ma noi abbiamo sempre avuto ragazzi capaci di coniugare studio e sport. Per questo motivo siamo molto orgogliosi ma allo stesso tempo dispiaciuti per quello che spero sia solo un arrivederci. Auguro a Riccardo i migliori successi personali”.
Davide Caltabiano
Inviaci un tuo commento!