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Fair play Promogest ad Albaro
Pubblicato il 16 Mag 2116 18:20
Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Sono Pier Paolo De Salsi, allenatore dell’Albaro Nervi femminile.
Apprezzando il lavoro che svolgete nel dar voce a tutto il nostro amatissimo “Mondo Pallanuoto”, vorrei suggerirvi per il videogiornale un premio speciale nella rubrica “Oscar della settimana”: vincitrice premio fair play alla squadra Promogest!
E’ stato veramente piacevole vedere che, una volta assicurato il vantaggio per aggiudicarsi il match già nel primo tempo con un netto parziale a favore, la squadra cagliaritana abbia continuato l’incontro rinunciando ad una estrema fisicità contro la nostra giovanissima compagine (rosa composta da tre 2000 e cinque 2001) ed evitando di affidarsi alle magistrali giocate delle sue veterane ed esperte atlete, portando sempre tutta la loro squadra a concludere le proprie azioni a ranghi schierati sacrificando palesi “uno contro zero” o “due contro uno” e magari vedendo svanire le loro offensive.
In questo modo hanno permesso che accadessero due situazioni positive in un sol colpo: far crescere il loro gruppo aiutando ad arrivare alla conclusione anche le compagne che generalmente avrebbero avuto meno possibilità di andare alla conclusione, dall’altro dare la possibilità a noi avversarie di giocare da schierate in difesa per applicare schemi difensivi che soprattutto nel terzo e quarto tempo hanno ben funzionato. Questo ha fatto sì che si rafforzasse l’autostima in ognuna delle mie atlete ( in prestito dal Bogliasco), dato che in questa stagione abbiamo pagato lo scotto della prima esperienza in un campionato da “Grandi”!
Grazie a questo utile atto di sportività delle atlete della Promogest e del loro allenatore la partita è stata un’occasione per entrambe le formazioni per allenare e rodare tattiche di attacco e difesa utili al percorso di crescita di tutte le ragazze in acqua.
A fine gara mi son recato dalle nostre avversarie per complimentarmi con loro e ringraziarle: mai nessun avversaria contro di noi ha adottato un condotta del genere; piuttosto, in altri casi, c’è chi ha continuato a prenderci a “pallate” fino alla fine per veder incrementato il proprio score personale!
Domenica grazie a questo episodio ha vinto lo sport, ha vinto la pallanuoto!
Apprezzando il lavoro che svolgete nel dar voce a tutto il nostro amatissimo “Mondo Pallanuoto”, vorrei suggerirvi per il videogiornale un premio speciale nella rubrica “Oscar della settimana”: vincitrice premio fair play alla squadra Promogest!
E’ stato veramente piacevole vedere che, una volta assicurato il vantaggio per aggiudicarsi il match già nel primo tempo con un netto parziale a favore, la squadra cagliaritana abbia continuato l’incontro rinunciando ad una estrema fisicità contro la nostra giovanissima compagine (rosa composta da tre 2000 e cinque 2001) ed evitando di affidarsi alle magistrali giocate delle sue veterane ed esperte atlete, portando sempre tutta la loro squadra a concludere le proprie azioni a ranghi schierati sacrificando palesi “uno contro zero” o “due contro uno” e magari vedendo svanire le loro offensive.
In questo modo hanno permesso che accadessero due situazioni positive in un sol colpo: far crescere il loro gruppo aiutando ad arrivare alla conclusione anche le compagne che generalmente avrebbero avuto meno possibilità di andare alla conclusione, dall’altro dare la possibilità a noi avversarie di giocare da schierate in difesa per applicare schemi difensivi che soprattutto nel terzo e quarto tempo hanno ben funzionato. Questo ha fatto sì che si rafforzasse l’autostima in ognuna delle mie atlete ( in prestito dal Bogliasco), dato che in questa stagione abbiamo pagato lo scotto della prima esperienza in un campionato da “Grandi”!
Grazie a questo utile atto di sportività delle atlete della Promogest e del loro allenatore la partita è stata un’occasione per entrambe le formazioni per allenare e rodare tattiche di attacco e difesa utili al percorso di crescita di tutte le ragazze in acqua.
A fine gara mi son recato dalle nostre avversarie per complimentarmi con loro e ringraziarle: mai nessun avversaria contro di noi ha adottato un condotta del genere; piuttosto, in altri casi, c’è chi ha continuato a prenderci a “pallate” fino alla fine per veder incrementato il proprio score personale!
Domenica grazie a questo episodio ha vinto lo sport, ha vinto la pallanuoto!
Pier Paolo De Salsi
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