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Smaltire la delusione per la bruciante sconfitta subita con la Serbia, ko che è costato l’uscita anticipata dalla zona medaglie, e recuperare tutte le residue energie mentali per chiudere il torneo nel migliore dei modi. Questi i propositi dell’Italia Under 15 che nell’incontro valevole per la semifinale di consolazione dell’europeo di categoria affronta a Podgorica la Croazia, sconfitta ieri 8-7 dall’Ungheria. Rispetto alla partita dei quarti il Ct Tafuro inserisce nuovamente nei tredici a referto il tandem Calzati-D ’Arrigo concedendo un turno di riposo a Varriale e Corelli mentre tra i pali tocca a Craparotta partire titolare. Dimostra di avere personalità da vendere la giovane rappresentativa tricolore che grazie ad una notevole reazione di carattere nella seconda parte del confronto rimette in equilibrio la contesa dopo un brutto avvio e trova la forza per piazzare il guizzo vincente a due secondi dal termine grazie al bolide dalla distanza con cui Fumo, che aveva sbagliato un rigore nel primo parziale, scaglia la palla in rete trasformando la superiorità numerica. Gli azzurrini così riscattano, almeno parzialmente, il passo falso con i serbi e si qualificano per la finale che mette in palio il quinto posto, incontro nel quale sfideranno nuovamente quella Spagna già superata di misura all’esordio. La truppa allenata da Tafuro inizia l’incontro notevolmente contratta, risente probabilmente del contraccolpo della partita precedente ed impiega ben diciassette minuti per riuscire a realizzare la prima rete. La controfuga finalizzata da Sicali sblocca dal punto di vista psicologico il sette in calottina bianca che inizia a ritrovare gli efficaci automatismi esibiti nelle prime uscite e riesce a ribattere colpo su colpo ai tentativi dei rivali fino al già descritto finale vincente.